Capitolo 28

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Amy
Scesa dall'aereo , avevo una gran voglia di ritornare dove ero stata male , nel luogo in cui custodisco tutte le mie sofferenze , e questo sarà l'inizio della mia lotta contro esse. Al mio fianco ho Adam , ha deciso di starmi affianco , anche se gli ho ripetuto più volte che non ne valeva la pena , ma lui è cocciuto come un mulo quindi eccoci ci
"Che bello che siamo arrivati ragazzi , ho una gran voglia di divertirmi " dice Marie molto allegra
"Hai ragione , sento che sarà un esperienza indimenticabile" concorda Sophia
Speriamo che lo sia davvero anche per me ..
Camminiamo tutti verso l'Hotel , e devo dire che è davvero fantastico , se non fosse che già lo conoscessi proverei l'emozione della prima volta ma qui ci venivo sempre con la mia famiglia quindi questo è il primo passo , iniziato un po' troppo in fretta per me.
"Benvenuti ragazzi , io sono Richard , vi guiderò alle vostre stanze " dice molto gentilmente il proprietario , nonché grande amico di mio padre
"Hei , ma tu sei Amy" dice molto stupito quest'ultimo
Eh già mi ha riconosciuta , devo dire che un po mi è mancato , era sempre con me quando mio padre andava a qualche convegno lavorativo
"Ciao , che bello rivederti " dico molto sorpresa
"Come sta tuo padre tutto bene ? E tu come te la passi ? Madonna da quanto tempo " è davvero euforico , ricordo che quando è felice sembra un bambino e devo dire che le cose non sono cambiate affatto
"Sì tutto bene. Infatti non ci vediamo da allora " dico abbassando il capo incapace di voler ricordare cose che non ho voglia di pensare , e lui da buon intenditore capisce subito , quindi dopo avermi fatto un cenno con la testa e aver detto un "non preoccuparti capisco ",continua a camminare e ci porta ognuno nella propria stanza
"Eccoci arrivati , i posti assegnati dai vostri professori sono questi " ci dà una lista e io capito in stanza con Marie , Sophia e .. No non può essere che ci sia anche lei , non possono farmi questo
"Sono con voi ragazze che bello " dice Sierra molto entusiasta , peccato che noi non lo siamo per niente anzi
"Che bello uau " dico con finto entusiasmo e lei sembra accorgersene perché fa una smorfia
Se iniziamo così allora faremo scintille questo è poco ma sicuro
Prendiamo posto nella nostra camera , ci scegliamo i letti e devo dire che non è male come inizio , ha accettato senza proteste il letto che gli abbiamo assegnato , finché andrà così tutto bene
"Ragazzi venite tutti  qui " comunica la nostra prof " ora andremo a visitare New York , essendo che è ancora presto , poi ci ritiriamo , mangiamo e andiamo a dormire , che ne dite ?"
Neanche il tempo di finire di parlare urliamo tutto in coro un sonoro SIIII per poi dirigerci verso il centro della città più movimentata .
"Non pensavo fosse così piena di persone fino ad oggi " commenta meravigliata Sophia
"Questo non è niente , dovete vedere la sera , non potete proprio passare " dico facendo rifiorire in me tutto i ricordi legati a questo posto
"Che ne sai ? Già ci sei stata ?" Domanda Sierra
"Si , sono stata da quando ero piccola , quest'anno ho cambiato e sono venuta a Londra" dico senza pensare
"Come mai ?" Un po troppo curiosa per i miei gusti
"Problemi di famiglia " dico sorvolando l'argomento non volendone parlare e sembra capirlo visto che non fa nessun altra domanda
"Ci compriamo un gelato ?" Dico per spezzare la tensione che si era creata e tutte annuiscono
I professori ci hanno dato una mezz'ora libera per stare un po' da soli per poi dopo ritrovarci tutti al punto in cui ci siamo lasciati
"Davvero buono " dice soddisfatta Marie , annuisco anche io dato che questa è la gelateria migliore del centro
Mentre stiamo chiacchierando tra di noi , passa una ragazzina , che conosco fin troppo bene , non posso crederci che sia lei , allora si è ripresa , sta bene , che bello sono contentissima . Appena mi vede non può crederci nemmeno lei , subito corre verso di me e si getta tra le mie braccia
"Amy sei proprio tu , che bello che sei qui " mi stringe forte se la piccola Anna
"Si sono io , non puoi immaginare quanto sono felice per te piccola " dico emozionata
Le mie amiche ci guardano curiose , non sapendo cosa stesse succedendo decido di dare loro una spiegazione
"Vedete ragazze , lei è Anna , una ragazzina che era molto malata , non poteva muoversi dal letto perché il minimo soffio di vento che poteva prendere poteva essere mortale per lei ma ora sta bene fortunatamente , e sono la ragazza più felice del mondo " dico causando la contentezza nei loro visi
"Non è andata proprio così , in realtà il merito è tutto suo se sto bene , vedete io ero orfana , stavo per le strade quando un giorno lei mi vide così piccola e indifesa e decise di aiutarmi , mi trovò un posto in cui stare e mi pagó tutte le cure necessarie venendomi a trovare tutti i giorni , e se ora sto qui , se ora ho una famiglia e se ora sono felice questo è tutto merito tuo Amy , non smetterò mai di ringraziarti " dice piangendo la piccola Anna
"Non devi ringraziarmi , per niente ok? Lo avrei fatto con chiunque , poi guardati sei così bella , hai bisogno di vivere e di assaporare la vita da un altra prospettiva , basta con le lacrime , il peggio è passato " dico cercando di farla sorridere e come previsto ci riesco
"Oh Anna eccoti qui ." Comprare una signora alle nostre spalle , penso che sia la mamma adottiva , che bella signora
"Sì mamma , lei è Amy " dice indicandomi alla donna
Mamma , che bel suono questa parola ...
"Oh che piacere conoscerti , Anna parla di te sempre come la sua eroina , e sei diventata anche la nostra sappilo . Se hai bisogno di qualcosa , qualsiasi cosa non esitare a venire da noi , questo è il nostro indirizzo " mi porge un foglio di carta " puoi venire quando vuoi , sono sicura che ad Anna farebbe piacere e anche a me " dice infine molto gentile
"La ringrazio , passerò molto volentieri" dico ricambiando il sorriso
"A presto piccola " dico abbracciandola per poi vederla allontanare mano nella mano con la sua nuova famiglia , e non c'è niente di più bello di vedere l'arcobaleno dopo la tempesta
"Sei davvero eccezionale Amy, questa città parla di te come se fossi la loro eroina . Un giorno spero che ci racconterai la tua storia , ne saremo felice " dice Sophia e Maria annuisce
"Lo spero anche io ragazze" ed è vero , lo voglio veramente , ma devo prima essere pronta psicologicamente per tutto
Passato il tempo previsto ci ritroviamo tutti allo stesso posto per poi andare nell'hotel per poter finalmente mangiare qualcosa di super saporito
"Ecco qui a voi , ragazze " passa il cameriere per i tavoli e che cameriere ...
"Amy questo è tuo , lo manda il capo , dice che è il tuo piatto preferito " ma io questa voce la conosco , mi giro per guardarlo meglio negli occhi e con mia grande sorpresa noto che è ...
"Andreas , cosa ci fai qui? Non eri stato licenziato ?" Dico contenta abbracciandolo e avendo gli occhi di tutti puntati su di noi
"Si ma poi sai , non sanno stare troppo tempo senza di me " dice scherzando dopo aver sciolto il nostro abbraccio
"Sono felice di rivederti . Allora come te la passi?"
"Molto bene e tu cosa ci fai qui ?"
"Gita scolastica , e pensare che non volevo neanche venirci "
"Ne è valsa la pena". Dice facendomi l'occhiolino
Bhe in realtà non è come pensate , lui è il mio migliore amico , mi è stato vicino nei momenti più difficili e rivederlo dopo tanto tempo mi rende davvero felice , troppe emozioni in una sola giornata anche per l'incontro con Anna e adesso lui , se sarà così tutti i giorni penso che non me ne andrò più ....
"Hai ragione ."
"Come te la passi a Londra ?"
"All'inizio non tanto bene , ma man mano le cose sono andate meglio , sai inizi a conoscere persone nuove , fai amicizia , poi incontri anche persone che non ti vanno a genio , gli stronzi , e l'elenco è ancora lungo ma mi fermo qui " dico strappandogli una risata
"Non mi presenti nessuna ?"
"Sempre lo stesso vero ?" Dico ridendo
E noto che ci stanno ancora osservando molto ma molto curiosi compresa l'insegnante
"Non allarmatevi lui è un mio caro amico , io prima stavo in questo hotel con la mia famiglia quindi mi conoscono molto bene tutti. Lui è Andreas, nipote del proprietario , loro sono Sophia , Marie, Michel , Marco , Adam ..." E continuo fino a presentarli tutti
"Piacere mio ragazzi e ragazze " dice Andreas molto gentile
"Piacere tutto mio " dico Sophia molto imbarazzata , e devo dire che non l'ho mai vista così .. Ah che effetto che fa sulle donne
Dopo aver mangiato ognuno va nelle proprie stanze per poter finalmente dormire ma tutto faccio tranne che questo , così decido di prendere un po d'aria sulla terrazza sperando che sia sempre aperta , e come previsto lo è , così mi siedo sulla panca , osservando il bellissimo  panorama difronte a me ,e mi metto a pensare , a quanto successo in un solo giorno , e alle emozioni che non provavo da tempo ..
"Cosa ci fa qui ?" Mi spavento a morte , ma dopo aver visto che era Adam mi calmo
"Devi smetterla di apparire dal nulla , mi hai spaventata.. Comunque niente volevo solo vedere questo bellissimo paradiso " dico indicando la città di fronte a noi annuendo alle mie riflessioni
"Sono così brutto ?" Si pavoneggia da solo , che buffo
"Bhe... Può essere " dico per tenerlo sulle spine e si mette a ridere
"Bene , ora mi racconti chi era quello ? E come è andato come primo giorno ?" Tanto interesse , ma meglio parlarne con qualcuno che già sa qualcosa
"Andreas è un mio caro amico , anzi forse l'unico vero amico che io abbia mai tenuto , mi è sempre stata accanto su tutto, tranne quando mi sono trasferita perché li ovviamente ci siamo allontanati " dico ricordando i vecchi ricordi
"Molto amico allora , non c'è stato niente tra di voi?"
"No se non una bella amicizia . Perché ti interessa ?"
"No così è che vi ho visti molto uniti tutto qui "
"Mha Vabbe.. Comunque si è andata molto bene oggi . Sai ho incontrato una ragazzina che avevo aiutato e sai la cosa bella ? Ora sta bene , è felice e lo sono anche io . Oggi ho imparato che se vivo ancorata al passato , rischio di perdere non solo il presente , ma anche il futuro." Dico molto convinta di me
"Hai ragione devi lasciare le lacrime di ieri , e afferrare i sorrisi di oggi , quelli sinceri , quelli spontanei ; si  semplicemente quello che tu vuoi essere e andrà sempre tutto bene . Domani è un altro giorno e sarà un'altra avventura , quindi si sempre pronta a tutto " dice mettendo la sua mano sulla mia spalla consapevole del fatto che lui tiene ragione
"Ora è meglio andare a dormire , domani è un altro giorno " dico salutandolo per poi dirigermi nella mia stanza con la felicità nel sorrisosi negli occhi..

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Ecco un altro aggiornamento . Come avete letto , Amy è di nuovo felice , ha incontrato anche i suoi vecchi amici , e non sono niente confronto a tutte le altre persone che ci saranno . Resterà sempre così ? O cambierà qualcosa ? Amy e Adam riusciranno ad andare d'accordo ? Troppe domande che continuano la che scopriremo la risposta solo nel prossimo capito .. Baci 😘😘

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