Mi sveglio con un dolore di testa tremendo , non so davvero come fare adesso , per di più si mette anche la scuola
Mi preparo velocemente indossando la prima cosa che mi capita d'avanti , scendo giù per fare colazione e me ne scappo velocemente verso scuola essendo già fattosi tardi
Arrivo al cancello principale e in un attimo mi trovo Marie e Sofia vicino a me tutte contente per stasera , ma oggi non sono dell'umore adatto per affrontare una giornata di scuola"Cosa ti succede Amy ti vedo strana " domanda Sofia
"Oh niente mi sono svegliata con un mal di testa assurdo " ed è vero solo che preferisco saltare la parte dell'innominato
"Non me la racconti giusta , ma non ti voglio costringere a dire niente , se tu non lo vorrai "
Sofia è molto comprensiva rispetto a Marie , che vuole sempre sapere tutto , davvero sembra Tg 5"Ti ringrazio "
Andiamo in classe e abbiamo letteratura , mi siedo al mio solito posto e già vedo Michel salutarmi con la mano per farsi notare
Vado a sedermi accanto a lui sotto lo sguardo attento di Adam e di Sierra al suo fianco
Bene ora anche lei ci mancava qui"Come è andata ieri la cena ?" Mi domanda Michel
"Abbastanza bene , poteva andare meglio ma non mi lamento , invece la tua cena ?"
"Oh bene , mio padre non faceva altro che parlare del suo lavoro , sai avvolte non lo sopporto proprio " ridacchio per la sua faccia buffa , e sembra capirlo visto che ride anche lui
Adam continua a guardarmi e non so perché , ma ben gli sta , non può sempre fare di testa sua , deve capire che quando è il momento di smetterla deve smettere , gli uomini sotto uguali perciò io sono convinta che l'unico uomo che valga la pena aspettare sia il fattorino della pizza a domicilioSempre al cibo pensi
Fatti gli affari tuoi
"Allora Amy , puoi leggere il verso a pagina 22 e spiegare per te cosa significa ?" Chiede la professoressa
"Certo ..
•la vita mi ha insegnato che non devo mostrare il mare dentro a chi non sa nuotare • " che bella frase , lo diceva sempre anche mia madre , era molto saggia
Vedo Adam guardarmi e so che sta pensando ai nostri discorsi
"Bene e ora dimmi, Amy secondo te cosa può significare ?""Secondo me significa che anche se dentro noi abbiamo tanto di quel dolore da farci stare male al tal punto da pensare di non potercela fare , non dobbiamo mostrarlo a gli altri , e a chi non sa capire il tipo di dolore che proviamo, a chi vuole solo il nostro male e chi gode delle nostre pene , perché al giorno d'oggi a nessuno importa sapere veramente come stiamo o cosa abbiamo e.."
Non finisco di parlare che subito Adam mi precede
"Non è così , o almeno in parte , perché c'è gente che veramente può volerlo sapere , e noi non c'è ne accorgiamo per il semplice fatto che siamo così abituati a respingere gli altri che non vediamo niente ""Oppure ci sono semplicemente persone che prima fanno la parte dei premurosi e carini e poi dopo fanno quella degli str.."
"Amy non si dicono parole " mi ferma la professoressa
"Mi scusi ha ragione "
"Non puoi pensarla sempre così , sei prevedibile , non dai la possibilità a gli altri di farti conoscere o di aprirsi con te "
"Per non farlo vuol dire che forse in passato ne ho conosciute di persone approfittatici che adesso preferisco stare in guardia"
Non può permettersi veramente di dire queste cose , saranno anche affari miei se non voglio far sapere niente a nessuno
Si è sempre detto che sapere tutto non è buono , ma è meglio sapere poco
Prendo e esco fuori dalla classe senza dire niente a nessuno
Mi sono scocciata , deve lasciarmi in pace , non può sempre dire tutto quello che vuole per di più d'avanti a tutta la classe e d'avanti a Sierra
Esco fuori in giardino e mi siedo sull'altalena , e inizio a pensare
Può essere che vuole sapere per aiutarmi , o per cercare di capirmi , ma se vuole fare questo non lo sta facendo bene , me lo fa capire , certo nessuno lo mette in dubbio , ma nei modi sbaglia
Vedo un'ombra vicino a me e immagino che sia lui , si siede all'altra altalena affianco alla mia"È difficile capirti , giuro che ci provo , mi sforzo ma tu non me lo rendi facile , mi fai impazzire , non so più come prenderti , come parlarti perché ho paura che tu possa esplodere .
So che tu non eri così , lo sento , tu sei cambiata , io ti voglio aiutare , ti voglio salvare , non voglio vederti così , e so che può sembrarti strano , perché non mi conosci per niente , ma anche io sono cambiato e anche io sono stato e sto ancora male ma non reagisco come te , ho imparato a condividere con il mio dolore grande o piccolo che sia , devi andare avanti , tu sei forte lo so , lo sanno tutti "Ed è in questo momento che vorrei sparire , in questo momento non vorrei essere così vulnerabile, ora vorrei solo urlargli contro ma non ci riesco , non posso
"Forse hai ragione , ma col tempo mi sono costruita delle barriere forti e possenti , e tutti hanno avuto paura di superarle , di scavalcarle , perché per loro ero un problema capisci? Le persone che mi stavano vicino , lo facevano solo perché sono ricca , per i miei soldi che non sono nemmeno miei ,ma di mio padre , per questo non mi sono mai aperta a nessuno , ed è difficile farlo dopo tutto questo tempo,ma stando qui , in questa scuola mi sono trovata persone a me vicine , 2 amiche che mi stanno sempre vicine , Michel che non mi conosce nemmeno ma è come se mi conoscesse e poi .. Tu che anche se mi fai arrabbiare , mi sei sempre vicino , vuoi sempre sapere tutto di me , e non ti arrendi fin quando non lo sai e mi fa arrabbiare perché tu sei così...così..."
"Così come ?"
"Così insopportabilmente insopportabile , ma anche così carino , dio mi stai facendo innervosire adesso , hai questa capacità tu , non so come fai "
"Sono anche irresistibile , non dimenticarlo.. E comunque io ci sono , puoi sempre parlare con me .. Ah prima che mi dimentico , scusa per ieri , non volevo dirlo davvero quello che ho detto e.."
"Non fa niente , è passato ormai , meglio ritornare in classe , entro prima io e poi tu dopo 5 minuti "
"Va bene capo "
Ci incamminiamo nei corridoi fino a raggiungere la classe , entro prima io e chiedo scusa dicendo che non mi ero sentita bene , e dopo 5 minuti come previsto viene anche Adam facendo finta di niente e si va a sedere al suo posto"Non è vero che non ti sei sentita bene , so che ti ha dato fastidio la conversazione con Adam non mentirmi" sussurra Michel al mio orecchio
Capisce sempre tutto e noto anche Marie e Sofia guardarmi segno che anche loro hanno capito tutto e gli faccio cenno che dopo gli avrei raccontato tutto"Dopo vi spiego tutto non preoccuparti " lo rassicuro
"Ci conto"
La lezione passa normalmente con sguardi tra me e Adam
Esco dalla classe e subito mi ritrovo i miei amici addosso , cosa non fanno pur di sapere tutto ..."Mia cara Amy , allora per caso hai qualcosa da dirci ?"
Signori e signori che abbia inizio l'interrogatorio di MarieMentre camminiamo arriviamo in mensa ci sediamo e inizio a raccontare l'accaduto
"Che stronzo , ma è anche carino , o Dio questo ragazzo ha doppia personalità " dice Marie molto confusa
"Secondo me veramente ci tiene a sapere cosa ti succede altrimenti ti avrebbe lasciata perdere lui è così "
Dice Sofia
Sto per rispondere quando sento la risata di Michel
"Hahahahah... Scusa è che Hahahahah .. Dio che bomba che sei , sto ancora pensando alla faccia di Sierra di quando gli hai detto quelle cose hahahah "
Scoppiamo a ridere tutti e 4 come degli scemi ma infondo è questo che si fa in amicizia , si scherza , ci si racconta tutto e soprattutto ci si sta insieme
" comunque ritornando al discorso di prima io penso che a Adam piaci e non poco altrimenti non avrebbe mollato in classe Sierra così in punto e in bianco" mi guarda maliziosa MarieSto per replicare , ma si sa che quando si parla del diavolo...
"Possiamo sederci anche noi con voi ?"
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Eccomi con un altro aggiornamento , un record anche per me visto che ne ho fatti 2 in un ora , ma sono contenta spero che vi piaccia , ci metto sempre il cuore per fare un capitolo , ma i miei sforzi valgono la pena .. :))
Al prossimo aggiornamento baci 😘
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Un amore senza fine
RomanceQuesta storia parla di una ragazza di nome Amy , un'adolescente di 17 anni che ha subito il trauma più grande della sua vita "la perdita della madre". Vive con suo padre a New York , un grande commercialista molto importante in tutto il mondo , e...