Capitolo 23

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Erano ormai passati due giorni dalla mia fuga, e le mie giornate consistevano nel stare in camera mia a guardar fuori dalla porta finestra del balcone, che ovviamente mi avevano proibito di aprire e che successivamente avevano chiuso con un lucchetto "giusto per essere sicuri" avevano detto, ma loro non sapevano che con i miei poteri ero riuscita ad aprire il lucchetto della porta che mi avrebbe liberato, e ovviamente non glielo avrei mai detto!

I pranzi e le cene erano silenziose, e nessuno toccava mai l'argomento "rapimento" o la morte di Tamara.

Dopo la confessione di Federico lui era uscito dalla stanza lasciandomi del tempo per pensare a ciò che mi aveva detto e alla nostra relazione. E dopo due lunghi giorni avevo preso lo mia decisione.

Il castello era vuoto e silenzioso, come al solito, scesi la grande scalinata e i ricordi del mio primo ballo riaffiorarono talmente tanto che sentii l'agitazione prendere possesso del mio corpo.

Federico era in cucina che stava bevendo una sacca di sangue.

-Ciao...- sussurrai appoggiandomi allo stipite della porta.

-oh ciao, non ti avevo vista... ne vuoi una?- indicò la sacca di sangue che teneva in mano.

-si grazie- andai a sedermi dall'altra parte del bancone mentre lui apriva il frigo.

-ci hai pensato?- disse porgendomi la sacca.

-si...- mi fissai le mani e poi ripresi a parlare.

-Io ti amo Federico, tu mi fai stare bene, ma io sono troppo pericolosa e lo sai anche tu... per colpa mia persone innocenti potrebbero morire e alcune sono già morte, io non voglio metterti in pericolo, e se noi stiamo insieme questo è inevitabile e io non posso permetterlo! Io vorrei essere egoista e pensare solo a me stessa e alla mia felicità, ma non posso esserlo! non posso e non voglio essere egoista! Non facile per me da dire, ma sappiamo benissimo che è meglio per entrambi che la nostra storia finisca! io ti amo e proprio per questo voglio che tu ti dimentichi di me... perchè sappiamo entrambi che un giorno io morirò e non voglio che tu soffra! sappiamo benissimo che un giorno io dovrò scegliere se la mia vita o quella della persona che amo! quindi e meglio se la finiamo qui...- dissi tutto d'un fiato trattenendo le lacrime che si erano accumulate negli occhi.

-No non farlo.. non lasciarmi..- mi supplicò facendo intrecciare le nostre dita, che io ritrassi subito.

-Non voglio ma devo! sappiamo che è meglio così per tutti e due!-

-Non tu non lo sai! tu non puoi sapere cosa è meglio per me!- quasi gridò

-Smettila di dire così per me non è affatto facile!- mi tirai i capelli cercando di scacciare le lacrime.

-Guardami negli occhi è dimmi che non mi ami! se lo fai io ti lascerò in pace!-

-Frase scontata non trovi?- risi leggermente

-Dillo!- mi ordinò

mi alzai mettendomi davanti a lui.

-Vedi non ce la fai!- disse quasi gridando dopo vari minuti di silenzio.

-Io non ti amo, ora lasciami in pace!- sussurrai.

lui si morse il labbro e uscii dalla cucina lasciandomi sola.

Lo avevo fatto! avevo appena allontanato la persona che amavo dalla mia vita!

corrigli dietro e digli che sei solo un'idiota che non diceva sul serio!

disse il subconscio.

Cosa aspetti! muoviti!

senza che me ne accorsi, mi ritrovai davanti alla porta della cucina. Chiusi gli occhi e corsi in camera chiudendomici dentro.

mi buttai sul letto affondando il viso nel cuscino. Era la cosa giusta.

Lo sapevo ma non volevo ammetterlo.

SPAZIO AUTRICE:

Ciao:) Il capitolo è corto ma è solo di passaggio.

Spero che la storia continui a piacervi👍💖

Eli👋

The secret of  vampireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora