The secret of vampire

Capitolo 26

-ti prego non fare così...- allungai una mano verso di lei ma si alzó di scatto allontanandosi da me.

-Gabri ti prego non rendere le cose più difficili di quello che già sono...- Matt si gli avvicinó lentamente ma lei corse verso la porta cercando di scappare.

-Ti prego- Matt gli blocco' il passaggio.

-Voi siete dei vampiri! Demoni della notte! Assassini! Come potete pensare che io mi possa fidare di voi?! Chi mi dice che non mi ucciderete o mi trasformerete in pasto?-
Gridó indietreggiando

-Noi siamo diversi, non uccidiamo le persone! A volte più succedere che ci nutriamo di qualche umano ma lo lasciamo in vita! Noi beviamo dalle sacche di sangue, quelle degli ospedale! E se vuoi una prova be' eccola: eri piena di tagli e ferite che perdevano sangue eppure ti sono stata vicina come Matt e Federico, eppure mi sembra che tua sia ancora viva e con nessun morso sul collo!- mi avvicinai.

-Ho paura..- sussurro'

-L'ignoto fa paura a tutti... Ti spiegherò tutto se me lo permetterai, ma devi promettermi che cercherai di fidarti e mi starai sempre accanto!- gli misi le mani sulle spalle.

-Da quanto sei un vampiro?-

-poco, quasi due mesi-

-e tu?- si volto' verso Matt

-Da 163 anni- sorrise

-Dai vieni, siediti che ti racconto tutto!- le indicai la sedia accanto al letto.

-Non escludere nessun particolare...insomma non addolcire la pillola!- strinse i pugni, sussurrai un "okay" in risposta e iniziai a raccontarle tutto, partendo dall' incontro con Fede in camera mia.
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-...Ed è per questo che sono stata così distante, non ho risposto ai tuoi messaggi, sono andata via senza dire quando sarai tornata e mia nonna non si ricorda di me... E mi dispiace davvero tanto ma non era facile da dire! Io..- Gabri non mi lascio' finire la frase che mi strinse tra le sue braccia.

-Ti perdono- disse e io strinsi ancora di più la presa.
-Sempre "best friend"?- chiese porgendomi il mignolo.

-sempre "best friend"- risposi imitando la sua voce nel pronunciare le ultime due parole e a mia volta gli porsi il mignolo stringendo il suo.

Matt si schiarì la voce per avvisarci che era presente anche lui.
Gabri gli corse incontro e lo abbraccio'.

-anche tu sei perdonato! Ma se vi azzardate a nutrirvi del mio sangue o a fare quegli strani giochetti mentali vi strappo i canini!- ci punto' il dito contro e io scoppiai a ridere.
-Mi spieghi perché ridi? Sono seria!- si finse offesa.

-okay okay!- alzai le mani in segno di tregua.

-Dai andiamo che si è fatta ora di cena e penso che la nuova arrivata abbia fame, e poi a vedere tutto quel sangue....-
Matt si avvicinó al collo di Gabriella e lei si strinse a me impaurita guadagnandosi una risata da parte del ragazzo accanto a lei.

-Stupido- gli tiro' uno schiaffo sul braccio, cosa che lo fece ridere ancora di più.

-Hey! Tu devi essere la famosa Gabriella! Io sono Sarah, la madre di Zoe- gli porse la mano.

-Piacere di conoscerla...- balbetto' stringendole la mano.

-Stavate andando a mangiare?- domando' mia madre.

-si! Vieni con noi?- sorrisi

-volentieri! Così potrò conoscere meglio la tua amica! Avviso solo la cuoca che abbiamo un ospite... - si diresse verso la cucina