Anche quella mattina mi toccó andare a scuola , se non avessi vinto quella borsa di studio ora non mi troverei circondata da studenti pieni di soldi senza un cuore.
Ma quello era l'unico modo per potermi costruire un futuro decente.
Per fortuna che era l'ultimo anno e poi me ne darei andata.
Mia madre era disoccupata, mio padre scappó di casa quando ero piccola a causa del fallimento con l sua azienda, da quella volta non lo vedemmo piú e infine mio fratello per quanto pensavo potesse rimanere piccolo, aveva iniziato il primo anno di elementari.
Invece io mi ritrovavo a fare come lavoro part-time la cameriera in un ristorante a causa della nostra situazione economica che non era una delle migliori.Fin da piccola tutti i bambini si allontanavano da me per il semplice motivo che non riuscivo ad esprimere i miei sentimenti, mi sentivo dire:"ma sai come si piange?"- era dai tempi remoti che venivo considerata la ragazza di ghiaccio.
Era vero che non esprimevo i miei sentimenti, non capivo perché dovevo farlo , stavo bene cosí : se provavo a cambiare, niente sarebbe cambiato, la mia famiglia non sarebbe tornata ad essere quella di una volta e avrei subito gli insulti ugualmente.
Tutto sarebbe rimasto uguale perché non avevo il potere di cambiare.
Dovremo parlare poi del mio nome ? Hwayoung ? Sapete cosa significa ? Significa bellezza eterna ; ogni volta mi dovevo subire i vari commenti-"veramente ti chiami Hwayoung?" per sottolineare il mio aspetto che non corrispondeva al significato del mio nome.
Era come se il destino mi avesse fatto un brutto scherzo,ma io non mi piegavo dinanzi ai commenti delle persone in quanto equivalevano a zero per me.Non sentivo la necessità di cambiare il mio aspetto perché me lo dicevano gli altri ma amavo i miei occhiali che mi permettevano di vedere bene ,le mie trecce e l'uniforme.
Cosa c'é? Non posso neanche apprezzare l'unica cosa costosa che ho ?
Ah capisco , loro sono nobili , io sono solo una comune cittadina quindi non merito i privilegi che loro hanno da quando sono nati; ovvio, loro con un "mi servono soldi" hanno ottenuto ció che vogliono, mentre persone come me se li devono guadagnare, non abbiamo i soldi pronti in tasca.
Il mio unico rifugio era lo studio, mi permetteva di allontanarmi da quel mondo pieno di ingiustizie ed era anche l'unico beneficio per il mio futuro.drin drin drin
La sveglia suonó con il suo solito rumore fastidioso che mi fece svegliare con un brutto umore; mi dirigo in cucina mezza addormentata e vedo mamma che sta preparando la colazione.
Come mai ? Non l'aveva mai fatto prima, o meglio da quando papá non c'era piú.
-"Mamma ? Stai bene?- mi avvicinai per controllare se stesse veramente bene.
-"Sai, ho capito che non posso continuare cosí"- disse mentre stava ponendo sul tavolo i piatti con me che la stava seguendo; -"é il momento di prendermi la mia vita!"- si voltò verso di me con un sorriso smagliante che non vedevo da secoli.
Nonostante fossi felice con ció che mi aveva detto, le risposi con un semplice -"fai come vuoi."-
-"Vedrai che potrai finalmente vivere i tuoi anni da liceale"- mi disse, abbracciandomi.
Ero felice , ero felice della sua decisione di cambiare , del suo modo di pensare della vita ma l'unica cosa che mi poteva uscire dalla bocca era un semplice sí.Da quando si rese conto che quell'uomo era scappato via di casa, rinunció alla sua vita.
La vedevamo solo ai pasti e il resto del tempo lo trascorreva nella sua stanza.
Fu in quel momento che mi tirai le maniche e mi diedi da fare, pur di evitare che arrivasse al punto di volersi togliere la vita.La mia vita era un pendolo che oscilla tra lo studio e il lavoro; i miei tragitti erano casa,scuola e lavoro.
Non esistevano delle modifiche nel mezzo.
Prima di uscire da casa, andai a svegliare Hyun che stava dormendo beatamente.
Una volta uscita di casa mi misi le cuffie e il mondo fuori perse il suo volume.
Non esistevano piú rumori di macchine, voci della gente... c'era solo la musica.
Anche quella mattina c'erano persone che mi guardavano con un punto interrogativo; non si spiegavano come fosse possibile che una ragazza che indossava l'uniforme del college piú prestigioso di Seoul potesse prendere un mezzo pubblico.
Ci avevo fatto l'abitudine.
Purtroppo la musica non poteva eliminare anche ciò che vedo.
Vidi un gruppo di studenti e studentesse che ridevano, mi sembravano felici.Scesi alla solita fermata, Gagnam per poi farmi un pezzo a piedi ed arrivare a destinazione;
Esternamente il college presentava una struttura gigantesca ed accogliente, c'era un edificio principale , che era il college e poi c'erano campi di calcio, di tennis e la palestra; ma poi internamente faceva schifo per il semplice motivo che lo frequentavano adolescenti con la puzza sotto il naso che sarebbero diventati i futuri adulti della società coreana, dei veri e propri mostri.
Stranamente ero arrivata in anticipo rispetto al solito, c'erano poche persone e non c'era la fila di ragazze che andavano dietro al principino, il don giovanni del college.
Mi misi in un angolo mentre ascoltavo le canzoni dei bts e a spettai che la campanella suonasse.
La mia calma fu interrotta dal solito gruppo di ragazze a cui piaceva scherzare, si avvicinarono e mi chiesero -"ma sei della nostra scuola?" Come se non sapessero che fossi del college dal momento che anche io indossavo l'uniforme.
Feci finta di non averle sentite.
-"Mi stai ascoltando?"- mi strappò la cuffia, cercai di mantenere la calma.
-"Non vedi che ho la tua stessa uniforme?"- per sottolineare il fatto che stavano facendo le ignote.
-"Ma io sto parlando di un altro aspetto"- con la faccia innocente si avvicinò e con il dito medio mi diede una spinta sulla fronte, facendomi indietreggiare.
-"Nonostante il tuo sforzo non riuscirai mai ad essere del nostro livello"- mi disse all'orecchio.
-"Non ho mai desiderato essere come voi"- presi le cuffie dalla sue mani e me le rimisi.Spazio personale
Vi piace come inizio ?
Sto revisionando la storia e sto cambiando alcune cose.
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-due mondi differenti-
Fanfiction[c o m p l e ta] Cosa succede quando due mondi completamente opposti si incrociano ? Guerra o Amore ? Attraverso un percorso di crescita, stará a Jungkook e a Hwayoung di trovare la risposta nelle loro azioni. Una storia che parte come sogno per poi...