-due mondi differenti-

XXIII.momenti preziosi

Quella sera, dopo esserci chiariti, ci incontrammo con Yuna e Minhyuk che erano appena tornati da Parigi, la città dell'amore, per festeggiare il loro anniversario. Quella sera mi resi conto che la nostra amicizia non sarebbe mai cambiata. Dal primo momento in cui conobbi Jungkook, Yuna e poi Minhyuk non avrei mai immaginato che la nostra amicizia potesse attraversare tempeste e ritrovarci ancora in quel momento a raccontarci piccole cose della nostra via quotidiana. Non avrei mai immaginato di legare così tanto con persone che per molti aspetti erano diversi da me, inoltre la vecchia me li avrebbe odiati a morte perchè li affiancava a quelle persone della scuola, ma una volta che li conobbi, capì che erano adolescenti come me che stavano attraversando una fase della loro vita instabile. -Sei di nuovo fra le nuvole?- mi chiese Jungkook, notando che non seguivo ciò che stava dicendo Yuna sulle loro sventure a Parigi, mi ripresi e ritornai nel presente.

E pensare che qualche anno fa ero chiusa nella mia bolla mentre in quell'istante ero circondata da persone per e preziose, mi rendeva felice. Dopo aver trascorso del tempo in locale andammo nella sala giochi dove io e Yuna sfidammo Minhyuk e Jungkook nei vari giochi, la squadra che avrebbe perso, doveva scrivere il proprio nome con il sedere in mezzo alla strada; Minhyuk e Jungkook erano convinti di poter vincere, ma si sbagliavano di grosso, non sapevano che io Yuna era esperta visto che quando saltava scuola, veniva in quel luogo per giocare. Pensavamo fosse stato facile vincere, ma i nostri calcoli non erano del tutto esatti, al gioco di just dance vincemmo noi ma al gioco successivo che era un gioco di strategia, perdemmo. Il gioco si fece più duro quando all'ultimo gioco vinsero loro, trovandoci in pareggio; per questione di lealtà, facemmo scegliere l'ultimo gioco, che avrebbe immortalato la vittoria e la perdita delle due squadre, a due ragazzi. Ci andò bene, scelsero il gioco della pistola, io e Yuna eravamo due esperte. Fu inevitabile la nostra vittoria. -Imparate cosa significa perdere- disse mentre io e Yuna ci stavamo morendo dalle risate -"dai risparmiateci- fece Jungkook con l'espressione da angelo ma non ci cascammo quindi li portammo in mezzo alla strada e misero in pratica la punizione che loro stessi aveva suggerito con la certezza che avrebbero vinto. Fu una serata piena di risate.

Quella sera non potemmo fare tanto tardi perchè Minhyuk il giorno dopo avrebbe avuto il suo primo colloquio di lavoro,quindi tornammo presto a casa per poterci riposare e svegliarci la mattina presto per accompagnarlo,facendogli da supporto morale. -Com'è andata?- chiese Yuna che per due ore intere stava fremendo per lui, Minhyuk uscì con un'espressione distrutta e dopo essersi ripreso disse -mi hanno torturato- poi scoppiò a ridere, segno che era andato tutto bene, durante quella settimana gli avrebbero dato la risposta.

Era da pazzi pensare che stavamo quasi per concludere un altro ciclo, tra l'altro per la seconda volta insieme,Minhyuk in futuro sarebbe diventato un avvocato, Yuna una progettista che ideava design per abitazioni, Jungkook un uomo di business ed io mi sarei avviata nel mondo del marketing. Se guardassi indietro mi sarei resa conto che il tempo era volato, che noi da adolescenti eravamo diventati dei veri e propri adulti con responsabilità da portare a termine ma ciò non significava che non potevamo tornare ad essere bambini.

Dopo che tutti e quattro ci fossimo diplomati, andammo prima nel nostro college dove avevamo speso cinque anni della nostra vita per poter fare un saluto definitivo agli insegnanti che ci aveva incoraggiato e scoraggiato in quegli anni ; Yuna mostrò a Minhyuk la nostra classe mentre io e Jungkook andammo nella famosa terrazza dove tutto era iniziato -è come se non fosse cambiato niente- esclamò Jungkook mentre stava guardando quel solito orizzonte che eravamo abituati a guardare durante l'intervallo -qualcosa è cambiato, sto con il don giovanni della scuola- gli feci la linguaccia per poi scappare. Dopodiché andammo nella scuola di Minhyuk che era una scuola pubblica e ci perlustrò l'edificio, come al solito ad ogni angolo ci dovemmo fermare perchè aveva sempre un aneddoto da raccontare, legato a quell'angolo. Era evidente come Jungkook e Minhyuk era due amici che si completavano,facevano parte di quegli studenti che stavano più fuori scuola che a scuola, forse per questo che erano tanto amici visto che tutte quelle volte che non andavano a scuola, si incontravano e giravano per Seoul.

s p a z i o p e r s o n a l e
Purtroppo siamo giunti alla fine di questa storia che in cui ho lasciato un pezzo del mio cuore, essendo la prima storia che scrivo. Spero che vi abbia preso fino alla fine e domani uscirà l'ultimo capitolo.