-due mondi differenti-

XX.più forti di prima

Era pieno maggio, i fiori di ciliegio erano già fioriti da più di un mese ma quella sera volevo andare a fare una passeggiata per prendermi una boccata d'aria, quindi andai al solito viale che mi metteva serenità; malgrado non fosse il mese di picco, il viale era cosparso di petali che a causa del vento cadevano dal bocciolo ed era affollato come sempre. Mi accorsi che stavo sorridendo come una stupida quando due ragazzi commentarono -"ma sta bene?"- stavo di nuovo persa tra le nuvole, stavo ripensando che era proprio lì quando,per colpa di Yuna e Minhyuk, io e Jungkook ci trovammo da soli e finimmo su quel viale quando sentì Jungkook dire che ci sarebbe stato l'inaugurazione della fioritura dei fiori di ciliegio. Mi diedi una piccola botta sulla testa basta fantasticare mi dissi per poi continuare a camminare mentre tenevo la testa verso l'alto, ammirando gli ultimi momenti dei fiori di ciliegio che in poche settimane si sarebbero appassite e poi fiorire di nuovo nell'anno successivo.

Mi persi di nuovo tra le nuvole quando mi accorsi che qualcuno per la fretta mi aveva urtato, provocando la mia caduta per terra, nel momento in cui cercai di chiedere se il bambino che era caduto insieme a me stesse bene, intervenne una voce maschile che mi sembrava molto familiare -"sei proprio imbranata"- mi disse per poi chinarsi e togliere lo sporco sul mio ginocchio, quando alzò il viso mi resi conto che era Jungkook, ero così incredula che dissi -"ora ho anche le allucinazioni"- scoppiai a piangere -"stupida sono veramente io"- per poi stringermi tra le sue braccia; una volta che ci alzammo mi disse -"scusami se ti ho fatto aspettare così tanto"- non gli feci continuare che lo presi sotto il braccio e non lo lasciai più, vedendo che faticavo a camminare a causa della ferita, mi prese sulle sue spalle.

Non mi pareva vero che dopo un mese ero finalmente riuscita a vedere Jungkook che era più sereno e riposato -"mi sei mancata"- mi disse quando ero arrivata quasi al punto di addormentarmi -"anche tu"- e gli diedi un bacio sulla guancia. Quando arrivammo in macchina mi chiese -"vuoi dormire da me ?"- mi colse di sorpresa,non sapendo cosa dire a mia madre visto che non era al corrente della situazione che aveva preso un'altra piega ma la risposta di Jungkook mi lasciò interdetta -"non ti preoccupare, ho già avvisato tua madre"- ; durante il tragitto verso casa sua, mi raccontò che quella sera era passato a casa mia per parlarmi ma non mi trovò quindi mamma gli disse che ero andata a fare una passeggiata -"e come sapevi che ero lì?"- gli chiesi -"non ci vuole tanto, sei molto prevedibile"- rispose lui, facendomi capire che mi conosceva fin troppo bene da sapere dove potessi essere andata.

-"Sei stato bene senza di me?"- gli domandai per stuzzicarlo -"ho avuto la conferma di quello che pensavo, mi sei mancata da morire"- disse per poi accostarsi sul bordo della strada e poi baciarmi -"no, questa è la tua punizione"-dissi per vendicarmi per tutto quel tempo che non ci eravamo visti, riprese a guidare. Durante il tragitto mi raccontò che era andato a pesca con suo padre, una cosa che non faceva da tanto tempo e mi confessò che voleva scrivermi ma cercava di contenersi, voleva vedere fino a che punto sarebbe riuscito a resistere -"allora mi complimento con te"- gli accarezzai la testa, mi erano mancati quei discorsi in macchina, quelle carezze,quei baci, mi era mancato stare con Jungkook.

Suo padre non era a casa, la maggior parte delle volte che venivo non c'era perchè era in viaggio per lavoro; come la prima volta che venni a casa sua dopo quel temporale e dopo che mi aveva chiarito che gli piacevo,montammo il cinema virtuale in stanza sua per poter vedere in film mentre mangiavamo schifezze. Durante la visione del film "me before you" spostavo la mia attenzione su Jungkook -"che c'è? mi trovi attraente?"- disse mentre aveva lo sguardo fisso sul lenzuolo in cui era proiettato il film -"stupido, mi sto ricaricando di te"- a quelle parole me lo ritrovai sopra di me. Il film andò avanti, senza curarsi delle nostra distrazione. Quella sera potei sentire Jungkook con tutto il mio corpo.