12. True Love

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"Ho bisogno di te come tu hai bisogno di me." La cosa si era fatta seria;non la smetteva di ripeterlo quella sera ed io non riuscivo a rispondere.
Avevo un mondo intero dentro di me,milioni di parole e di frasi non dette,e in quel momento tutto voleva uscire fuori,ma non lo permisi.

"Io no."

"Si. Tu si." Jason ti prego,smettila. Avrei voluto urlargli,solo che non potevo perché era vero. Io avevo bisogno di lui,non come una mamma ha bisogno di un figlio o il cielo ha bisogno delle stelle;avevo bisogno di lui come il male ne ha della luce. Perché il male non esiste senza di essa,ed io che mi sentivo un po' meno me senza di lui.

"Io non ho bisogno di te, né adesso né mai. Okay?" Ma il mio orgoglio non mi permise di dirgli frasi che pensavo da tanto,troppo tempo. Non mi permise di cacciare fuori i miei veri sentimenti. Era troppo presto,o forse no? Ma la vera domanda era:quando lo sarebbe stato?

"Tu hai bisogno di me Autumn."

"Non posso avere bisogno di te,lo capisci? Perché ci sarà sempre qualcuno che avrà più bisogno dell'altro e quello sarò io." Era vero,era stramaledettissimamente vero.

"No,sarò io."

"La smetti di contraddirmi,cretino che non sei altro?" Dissi dandogli un pungo scherzosamente sulla spalla.

Ma lui mi attiro a se;pochi centimetri dividevano i nostri corpi,un secondo e solo il tessuto dei nostri pigiami si sarebbe messo tra di noi. Prese la mia mano e se la mise al petto.

"Lo senti?"

In realtà riuscivo solo a sentire il suo cuore pompare,forte e veloce. Ma non glielo dissi,volevo che fosse lui a spiegarmelo.

"Sentire cosa?"

"Il mio cuore che batte... Ogni minuto,ogni secondo della mia vita questo cuore batte per te."

Restai allibita,scioccata e basita. Di certo non mi aspettavo che dicesse questo.
Mi assalì il panico,non sapevo cosa dire,cosa fare;l'unica cosa che di certo volevo era assaggiare le sue morbide labbra.

Oh Jason,cosa mi stai facendo? Pensai.

"Non lo so."

O. Mio. Dio. Non lo avevo solo pensato,lo dissi anche ad alta voce.

O. Mio. Dio.

Jason Parker mi stava baciando.

Era un bacio dolce e delicato,come se volesse dirmi "io sono qui,tu sei qui. Viviamo il presente perché domani è un'altro giorno ed io ti amo."
Certe volte mi chiedevo cosa si provasse nel baciare un ragazzo,quando baciai per la prima volta Jason provai così tante emozioni,una dopo l'altra,che mi sentii come completa,ma non appena le nostre labbra si separarono,vuota.
Aveva lasciato un vuoto nel mio stomaco,nel mio cuore;mi ero promessa che questo non sarebbe mai più successo,che non mi sarei mai fatta mettere i piedi in testa,che non avrei mai più sofferto per qualcuno.
Volevo gridargli addosso,urlargli chiedendo cosa mi avesse fatto,quale tipo di stregoneria aveva usato per far sì che io mi innamorassi di lui da un giorno all'altro. Ma quando lo guardai negli occhi,in quei suoi occhi di un mare profondo;quel vuoto che aveva lasciato stava iniziando a colmarsi di nuovo. Cosa mi stava succedendo?
Era davvero amore quello che provavo per lui o solo un infatuazione?

One day,three AutumnsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora