Capitolo 13- Vita di tutti i giorni.

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STELLA'S P.O.V.

Mi aveva appenra chiamata Laura.

Chissà cosa aveva in mente.

"Allora ragazzi, oggi per pranzo abbiamo l'imbarazzo della scelta. Volete pane e prosciutto o prosciutto e pane?" Ci chiede Logan aprendo la dispensa.

"Ma è possibile che non abbiate niente in questa casa?" Chiesi.

"Hey! Abbiamo pane e prosciutto!"

Mi sbattei una mano in fronte.

Kendall si alzó.

"Dove vai?"

"A fare in culo!" Disse per poi salire le scale ed andare in camera sua.

"Delicatezza no n'è!" Gli urlai.

"Ma che gli prende?" Chiese Carlos.

"Oh beh..facile. Inizia con L e finisce con aura." Rispose James.

"Già...ma io ho fame"

"Carlos è possibile che pensi sempre a mangiare?"

"Cara Stellina io non penso sempre a mangiare. Il 30% penso a pulire! Il 10% al mio caschetto. il 30% penso a giocare. Il 30% penso a dormire mentre il 20% penso a mangiare."

"Ma fa 120%!"

"Esatto"

"Ma con chi sono capitata?" Chiesi alzando gli occhi al cielo.

"Va beh....io e Carlos facciamo una partita a FIFA 15. Volete partecipare anche voi?" Chiese Logan.

"Io credo che andrò su in camera. Bye" dissi salutandoli con la mano.

"Ed io vado con lei" continuò James seguendomi.

Entrai in camera mia seguita da lui.

"Lo sai di cosa ho voglia?" Chiese avvicinandosi a me.

"D-di cosa?" Chiesi balbettando e indietreggiando, fino a che mi ritrovai a spalle contro il muro.

"Di baciarti" disse posizionando la sua mano destra sul mio fianco sinistro e la sua mano sinistra accanto alla mia testa.

Si avviccinò a me e mi bacio.

Dopo qualche secondo chiese l'accesso e io glielo concesi.

Le nostre lingue si scontravano e formavano una danza.

"STELLAAAAA!!!" Mi staccai.

James stava imprecando nella mente.

"CHE VUOI LOGAN?!"

"STANNO BUSSANDO ALLA PORTA!"

"E VAI AD APRIRE!"

"STO GIOCANDO!"

Sbuffai e mi diressi verso l'uscita seguita da James.

Aprii la porta e quasi urlai ma una mano me lo impedì.

Avevo davanti Laura.

"Ciao Stel... Devo fare una sorpresa a Kindle. Dov'è?"

Tolse la sua mano dalla mia bocca.

"In camera sua. Dico agli altri di stare in silenzio?"

"Si, dopo ci salutiamo per bene."

"Okay, prima porta a destra. Entra senza bussare. Altrimenti inizia a fare discorsi e monologhi assurdi"

"Lo terrò a mente..."

La feci entrare e lei salutò gli altri per poi dirigersi verso la stanza di Kendall.

Remember... ~ Big Time RushDove le storie prendono vita. Scoprilo ora