SARA'S P.O.V.
Quella mattina mi svegliai completamente out.
Avevo un mal di testa assurdo, e non avevo voglia di aprire gli occhi.
"Mmhgh."
Mi girai dall'altra parte, quando sentii qualcosa cadere.
"Cazzo fa male..."
Mi sporsi verso l'altra estremità del letto, cercando di ignorare il mal di testa atroce, quando vidi Logan.
In boxer.
"MA CHE CAZZO CI FAI TU QUI!"
"Non gridare, sto malis-."
Logan corse in bagno, e iniziò a vomitare.
Cazzo, mi dispiaceva un casino.
"Scusa Logan... come ti posso aiutare?"
"Non lo s-."
Continuò a vomitare, e solo dopo qualche secondo, guardandomi, notai che ero in mutande.
Ma quando diavolo avevo tolto i pantaloni?
Non mi interessava completamente di andare a vestirmi, anche perché, il mio potenziale stupratore era in bagno a vomitare.
Scoppiai a ridere senza un motivo apparente e Logan mi mandò mentalmente a fanculo, anche perché ero davanti al bagno in mutande, e lui stava vomitando.
"Trovi tanto divert-."
Rigettò l'anima nel water, poi si alzò e sciaquò il viso.
"Posso farmi una doccia?"
"Fai con comodo, io torno a dormire."
Mi buttai sul letto e lo sentii aprire l'acqua, non sentii quando tornò, anche perché ero nel mondo dei sogni.
~~~~~~~~~~~~~~
Quando mi svegliai, Logan mi stava fissando sorridendo.
Ed aveva la faccia davanti la mia.
"OH CAZZO MI HAI FATTO PRENDERE UN COLPO!"
Mi alzai di scatto e battei la testa contro la sua.
"Cazzo, che male..."
"Colpa tua deficiente."
"Colpa tua che dormi senza i pantaloncini!"
"Maniaco!!"
Cercai di allungare la maglietta il più possibile, poi vidi un paio di pantaloncini e li indossai velocemente.
"Cosa vuoi ancora?!"
"Sono le dieci. Ti hanni chiamata al cellulare una decina di volte."
Presi il cellulare in preda al panico, poi chiamai mia sorella.
Mi aveva chiamato dieci volte, cosa diavolo le era successo?!
~~~~~~~~~~~~
LAURA'S P.O.V.
Ero chiusa nella mia camera a piangere da qualche ora.
La notte non avevo dormito pensando a lui.
Cazzo lo amavo.
Eccome, se l'amavo.
Il mio cellulare squillò.
"Sara."
"Pron-..."
"CAZZO CHE È SUCCESSO?!"
Sentii qualcuno ridere in sottofondo, e mia sorella dargli un calcio, poi ricominciai a piangere.
"È col... oddio sto malissimo!"
Presi in mano il pezzo di carta.
Appena rilessi quelle parole che mi avevano tormentato tutta la notte, poi mi stesi a peso morto sul letto.
"Colpa di Ke-."
"NON DIRE IL SUO NOME!"
"Okay, okay, non lo dico."
"Sai dov'è Logan? E Carlos?" Dissi tentando di cambiare discorso.
"Smettila di deviare il discorso! Comunque, Logan è con me."
"L'hai picchiato anche tu?"
"Solo poco fa. Eravamo completamente ubriachi ieri."
"Ti ricordi qualcosa di ieri?"
Sentii qualche porta sbattere, poi la sentii parlare sottovoce.
"Ricordo tutto. Purtroppo."
"Perc-."
"Mi ha baciato! Non si ricorda niente. Credo. E mi ha chiesto di pagargli i danni per l'auto."
"Non ci posso credere..."
Scoppiai a ridere.
"Va beh, che dici se vengo lì?"
"Per me va benissimo Laura. Così ho un buon motivo per farlo scappare da casa mia."
"Arrivo tra dieci minuti."
Corsi sotto e mi scontrai con qualcuno.
Finii con il sedere a terra, poi una mano mi tirò sù.
"K-Kendall..."
"Non dire niente Laur-."
"Ti prego, non farmi sentire più in colpa di quanto io già non sia."
Kendall mi mostrò un sorriso malinconico, poi mi diede un bacio sulla guancia.
Imposi a me stessa di non parlargli e corsi via.
~~~~~~~~~~~~~~~
Bussai alla porta di mia sorella, poi Logan aprì.
"Che ci fai tu ancora qui?"
"Io... ehm... ora vado..."
Logan volò letteralmente via, poi entrai in casa.
"Sara?"
Era appoggiata al letto e rideva.
"Che hai Sar-?"
"Stanno replicando un'intervista!"
"Ma chi?!"
"I tuoi compari."
Mi sedetti accanto a lei, poi iniziammo a guardare l'intervista.
"Benissimo, quindi, qual è il vostro ideale di donna per la vita?"
Iniziò Carlos.
"Beh, dovrebbe essere simpatica, gentile, intelligente, ma allo stesso tempo trasgressiva e divertente."
"Beh, direi che Carlos ha ragione... la mia ragazza ideale... dovrebbe essere testarda, intelligente e dovrebbe essere tenace... in molte situazioni." Continuò Logan.
"La mia ragazza ideale... è la mia ragazza ideale. Più che altro... la mia ragazza ideale... è la mia migliore amica. E... basta."
Kendall finì il discorso: "La mia ragazza ideale... può essere solo lei. Non potrei guardare nessun'altra. Perché amerei solo lei."
Guardai Sara negli occhi.
"A quando risale l'intervista?"
"A prima che voi vi rincontraste."
E a quel punto, scoppiai a piangere nuovamente, versando le lacrime che avevo trattenuto precedentemente.
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Remember... ~ Big Time Rush
RandomLaura e Stella . Amiche d'infanzia di Kendall Schmidt e James Maslow. Loro quattro sono costretti a separarsi ma cosa succedesse se dopo tanti anni, per via della band formata dai due ragazzi, si rincontrassero? E se ci fossero altri due ragazzi? V...