Remember... ~ Big Time Rush

Capitolo 15- Deficienti.

STELLA'S P.O.V.

"NON È AFFATTO VERO"

Ci giriamo e troviamo James e Kendall con un espressione arrabbiata in viso.

"Perché. Diavolo. Siete. Qui." Chiede Laura CERCANDO di mantenere la calma.

"Stella io e te dobbiamo parlare" dice James per poi prendermi per un braccio e trascinarmi in camera.

Mi butta dentro, sbatte la porta e si gira verso di me.

"Ora tu mi spieghi per quelle cazzo di motivo credi che ti abbandonerò"

Non rispondo. Mi limito a guardare le punte delle mie pantofole.

"Rispondi"

Non apro bocca.

Si avvicina a me. Mi alza il viso con una mano e mi fissa negli occhi.

"Dimmi il perché"

Mi scrollo.

"E va bene! Vuoi la verità?! Te la dico! Big time rush! Attori e cantanti sempre impegnati nel telefilm e nell'incidere nuovi album! Persone che da un momento all'altro potrebbero partire per un tour mondiale che dura sei mesi e passa! Persone che hanno milioni e milioni di fan che li amano! Persone che da un momento all'altro potrebbero abbandonarci per andare con qualche attrice famosa e vivere la loro vita rose e fiori! Eccoti la risposa!"

Ero scoppiata.

Io ho il brutto vizio di tenermi tutto dentro per poi esplodere.

"Ora ti dico come la penso io. Stella Parker. Ragazza che ha conquistato il cuore di James Maslow. Che crede che tra i due non possa nascere una storia. Che ha paura di essere abbandonata. James Maslow. Ragazzo che farà di tutto per accontentare Stella. Ragazzo il cui cuore è tra le mani di Stella. Ragazzo che non si farà per vinto finché non avrà quello che vuole."

"Io..."

"No. Fammi finire. Io non ti ho cercato in questi dieci anni. Lo ammetto. Però non ho mai smesso di pensarti. Non sono mai riuscito ad affezzionarmi ad un altra ragazza che non fossi tu. Dammi la possibilità di dimostrarti quanto io tenga a te. E quanto amore possa dare anche se sono una star. Fai si che la ragazza che sfilerà sul red carpet insieme a me settimana prossima sia tu. Te lo chiedo perfavore."

Mi prendo la testa tra le mani e mi siedo sul suo letto.

"Ti chiedo un favore..."

"Cosa?" Chiedo.

"Baciami" dice per poi prendermi per il braccio e tirandomi verso di se.

Non faccio tempo a realizzare ciò che è successo che mi ritrovo le sue labbra appoggiate alle mie.

Dato il fatto che vede che non mi sottraggo al bacio lo approfondisce. Facendo fare il giro turistico della mia bocca alla sua lingua.

Mi sbatte leggermente al muro e incomincia a darmi baci sul collo provocandomi dei brividi lungo la schiena.

"Only - bacio - mine" mi sussurra all'orecchio.

"Only your"

Mi riprende a baciare fino a quando la porta non si spalanca lasciando entrare Carlos.

"Ragazzi io non...PER DIAMINE ALMENO CHIUDETE LA PORTA A CHIAVE"

Lo guardo con sguardo assassino.

"Carlos...ti do cinque secondi di vantaggio per togliere le tue chiappe da questa camera. Prima che ti uccidi. Cinque-"

"Cosa?"

"Quattro. Tre"

"Carlos corri. CORRI!"