Remember... ~ Big Time Rush

Capitolo 4 (pt.1)- Concerto.

STELLA'S P.O.V.

Mentre Laura scriveva la lettera io uscii a rinfrescarmi le idee.

Chissà come avrebbe reagito a rivedermi.

Ho paura.

Presi il cellulare e cercai su youtube "Big time rush".

Mi comparvero un sacco di loro foto.

James era cambiato. Era diventato più bello.

Si era fatto crescere i capelli.

Adesso non ha più la cresta che aveva da bambino.

Anche Kendall era cambiato.

I suoi occhi però erano rimasti uguali.

Insieme a loro c'erano altri due ragazzi.

Si chiamavano Logan e Carlos.

Guardai su wikipedia.

Per ora avevano inciso due album, il terzo era in produzione.

Big time rush e Elevate.

Misi una loro canzone. Any Kind of guy.

La ascoltai..era bellissima.

Avevano quattro voci angeliche.

Tornai a casa.

Aprii la porta e trovai Laura saltare dappertutto.

Appena mi vide mi corse incontro e mi abbracciò.

"Una settimana e li vediamo" mi disse.

Spalancai gli occhi.

"Sei seria?" Le chiesi.

"Certo...non potrei mai scherzare su una cosa del genere...Kendall mi ha risposto e ha detto che ci procurerà due vip pass."

Ero velicissima ma allo stesso tempo impauruta.

Laura lo notò.

"Si può sapere che hai?" Mi chiese.

"Io...niente niente..tranquilla" dissi con un tono di voce per niente convincente.

"Ehm...va bene" mi rispose poco convinta.

Aveva capito che non volevo parlarne. È questo il bello di lei. Mi capisce sempre.

"Tu sai se...Kendall a detto a James di me?" Le chiesi dopo un po'.

Mi sorrise.

"Non lo so...però aveva detto che lo faceva."

Annuii.

JAMES' P.O.V.

Mi svegliai mezzo addormentato.

Non avevo chiuso occhio questa notte.

Pensavo a lei. Chissà come sarà adesso.

Mi andai a specchiare. Notai la collanina che mi aveva regalato il giorno del mio ottavo compleanno. Un infinito con incastonate la lettera S e J.

Scesi le scale e trovai un caso di Kendall felicissimo.

Strano. Era da nove anni che non lo vedevo così felice.

Appena mi vide mi corse incontro e mi abbracciò fortissimo.

"Kendo cos'hai?" Gli chiesi.

Non mi rispose ma mi mostrò il suo portatile.

"La tua mail..ho visto...cosa c'è di tanto entusiasmante." Gli chiesi confuso

"Ma no! Leggi qua. Leggi qua." Continuava a saltare con il portatile in mano.