Capitolo 37

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«Non sta succedendo davvero» - disse a voce bassa Louis, stretto nelle sue stesse braccia. Non si sarebbe certo lasciato andare tra quelle di Niall o addirittura Liam, si che avevano condiviso tutto quel piano insieme, potevano ora definirsi quasi amici o amici di casini ma non si sarebbe certo fatto abbracciare o consolare da lui.

Niall gli stava lontano invece, ancora effettivamente arrabbiato per tutto quello che aveva scoperto in quell'ultima mezz'ora. Non aveva poi tutti i torti ad avercela con loro.

«Come ha fatto ad entrare?» - prese parola il biondo, ma fu interrotto subito dal suo compagno - «Credo che Louis abbia lasciato la porta aperta e che Harry sia salito, ascoltando tutto. Quando sono entrato in salone, lui aveva un giacchetto ed un telefono in mano»

«Il telefono...» - dissero all'unisono Liam, ripetendolo e Louis, che si fiondò letteralmente sull'oggetto. Harry non solo aveva sentito tutta la sua conversazione a cuore aperto con Niall, ma aveva rovistato anche nel suo telefono. Poteva notarlo dall'applicazione dei messaggi e dell'email ancora aperte sul background.

«Sono fottuto» - si disse mentre a peso morto si sedeva sul divano - «Non mi parlerà mai più ed io...»

Ma il suo migliore amico lo interruppe ancora, cercando di mantenere un tono duro che non gli apparteneva per nulla - «Chi è Aiden? Non mi hai detto per chi lo hai fatto, per chi hai rovinato la tua storia con Harry Styles. Lo ami?»

«È impossibile non amarlo! È bellissimo con quei suoi occhioni grigi...» - rispose Liam, beccandosi uno sguardo di fuoco da Niall ed un sorriso dall'altro dottore, alla fine Aiden era entrato anche nel suo di cuore.

«Tu...tu lo conosci? Dio mi ci hai scopato? Liam non mentirmi anche tu perchè qui sto impazzendo!»

«Non era così nervoso dal finale di Queer as Folk» - disse ridendo Louis, cercando di stemperare la situazione, ma fu interrotto da un ancora più arrabbiato Niall che - «Senti, dopo anni mi hanno lasciato senza dirmi se quei due finalmente stavano insieme! Tu sai quanto ho penato per Brian e Justin, tu lo sai?»

«Sì Niall, c'ero. Mi hai chiamato alle undici di sera piangendo!»

«Amore ma di cosa state parlando? Chi sono questi due? Sono persone che ti hanno fatto del male? Perchè mi sembra una ferita ancora aperta...» - chiese Liam che di tutto ciò che stavano dicendo i suoi amici, non aveva capito nulla, come suo solito.

«Un finale aperto, mi hanno lasciato con un finale aperto e senza un primo piano del culo sodo di Brian Kinney! Odio gli sceneggiatori!»

«Mi spiegate chi sono Brian e Justin?»

«Quei due sono i personaggi di una serie televisiva di cui Niall era follemente innamorato. Nel 2003 aveva foto dei Take That e di loro appese per tutta la camera, per non parlare dei poster dei Blue» - Louis afferrò il portafogli ed estrasse una foto - una polaroid, constatò Liam - ed indicò le pareti che facevano da sfondo a due giovanissimi, forse neanche adolescenti, Niall e Louis.

«Amore castano non eri per niente male!» - asserì Payne che guardava ancora stupito e divertito i due ragazzi nella foto. Erano i primi anni duemila e quei due erano già inseparabili, stretti uno all'altro e con un sorriso negli occhi di Louis che aveva visto raramente e solo in presenza di Harry.

«Allora con questo Aiden ci hai scopato anche tu? Hai deciso di aiutarlo per questo?» - riprese il discorso Niall, parandosi davanti al corpo ancora seminudo di Liam, per la non-gioia di Louis, che certe visuali se le sarebbe risparmiate volentieri.

«Oh si certo, ero lì con lui mentre urlava il mio nome e quello di Louis»

«Avete fatto una cosa a tre?» -gli occhi azzurri dell'irlandese quasi si ricoprirono di una leggera patina di liquido. Quante cose avevano fatto alle sue spalle, pensò, osservando il suo compagno ed il suo migliore amico ridere di cuore.

Birthday's Presents || Larry Stylinson AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora