Capitolo 49

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Louis osservò il suo riflesso nel piccolo specchio sistemato sul lavabo, lo spazio ristretto non gli permetteva di vedere tutta la sua figura ma solo il viso e parte del petto tatuato. Si fermò a guardarsi più del dovuto, lui che gli specchi li aveva sempre evitati per non vedere quelle orrende cicatrice presenti sul suo volto. Ora aveva dei segni diversi, rossastri, su tutto il collo e poco sotto la mandibola e no, per quelli non provava ribrezzo, solo una strana sorta di contentezza e completezza, qualcosa che era difficile spiegare a parole ma che i suoi brillanti occhi blu - ed il suo fondo schiena dolorante - riuscivano a tradurre più che bene.

Il dottore venne riscosso dai suoi pensieri sentendo bussare più volte alla porta ed alzò gli occhi in su, nascondendo con una mano un mezzo sorriso, quando Harry, dall'altra parte, aggiunse - «Louis. Louis. Louis»

«Entra»

«Dove?» - Louis spostò la mano dalla bocca alla fronte, scuotendo la testa per quella pessima allusione appena sentita - «Credo che tu sia già entrato abbastanza prima, non credi?»

«Mh...» - fu l'unica risposta di Harry che si avventò sulle labbra fine del più grande, chiudendo a chiave la porta del piccolo bagno, erano i soli passeggeri del volo privato ma non voleva incappare lo stesso in qualche assistente o peggio ancora Rich, il pilota amico di sua madre.

Harry passò una mano sul viso di Louis, sfiorando con le dita la linea della mascella e le labbra secche. Si avvicinò lentamente, lasciando il dottore trattenere il respiro tanto era bello, e sorprendendolo lasciò una serie di baci umidi sulla guancia destra, sentendo sotto la sua pelle il leggero pizzichio causato dalla barba lasciata crescere in quei giorni. Solo in un secondo momento si appropriò delle labbra del più grande che non ci mise molto a dischiuderle per far entrare le due lingue a contatto, coinvolgendolo in un bacio passionale e bisognoso.

Senza nemmeno accorgersene Louis aveva iniziato a far vagare le mani al di sotto della camicia dell'altro, prestando una particolare attenzione alla schiena ed i fianchi, dove sotto le sue stesse dita aveva sentito scorrere dei brividi. Harry invece, non si era accontentato di toccare il petto, aveva sistemato le sue mani all'interno dei jeans del dottore, afferrando e palpando i benedetti glutei sodi ancora ricoperti dal cotone dei boxer, purtroppo. Non avevano smesso di baciarsi tra un tocco e l'altro e l'ansimo uscito contemporaneamente dalle loro bocche era valso come via libera al piacere.

Con un gesto veloce Harry afferrò il più grande, sistemandolo sul bordo del lavabo ed altrettanto velocemente iniziò a spogliarlo della maglia bianca e rossa e dei pantaloni, portandosi dietro anche i boxer, facendo la stessa cosa con se stesso, prima di riappropriarsi delle labbra del ragazzo sino a lasciarlo senza respiro.

Louis istintivamente aprì le gambe per dare più spazio al riccio, cercando di non pensare alla ceramica fredda sotto la sua pelle, dando attenzioni alla lingua di Harry che continuava esperta a vagare sul suo corpo, mostrando una certa attenzione per i capezzoli turgidi che aveva preso a succhiare, stuzzicandoli con le mani di tanto in tanto - «Har...Harry fai qualcosa dannazione!»

Il cantante non commentò, fu la sua lingua a parlare: con la punta seguì tutta la linea degli addominali appena accennati, soffermandosi qualche secondo in più sull'ombelico, continuando poi sul membro eretto, stimolato da una mano, mentre l'altra massaggiava i testicoli, creando ennesime scosse di piacere. Quando Louis sentì la sua bocca inglobare completamente l'erezione, perse completamente la testa, iniziando ad urlare senza ritegno il nome del ragazzo, fregandosene persino del personale presente sull'aereo.

«Harry! Harry!» - urlò ancora, circondando il petto con le gambe e stringendo i capelli tra le dita, accompagnando ritmicamente ogni affondo - «Harry!» - ansimò quando sentì il ragazzo succhiare ancora più forte, prendendosi cura della punta leggermente bagnata - «Sto per...Entra cazzo!»

Birthday's Presents || Larry Stylinson AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora