Solangelo ~Era il primo giorno di 3^~

Capitolo

<Will's PoV>

Il giorno seguente mi svegliali per le sei e in camera dormivano ancora tutti. Mi stavo annoiando così mi vestii velocemente presi qualche soldo e uscii.

Ormai si erano fatte le sette e i negozi di Nuova Roma si stavano aprendo. Feci un giro per la città, andai al tempio di mio padre e pregai un po. Andai anche al tempio di fortuna per chiederne un po durante l'anno. Dopo un ora che giravo per la città me ne andai in un bar. Ci andavo sin da piccolo così appena entrai il commesso, Charlie, un uomo sulla trentina , mi chiese

-il solito, Will?-
-si grazie Charlie-

Mi diede un cappuccino da asporto e insistette per regalarmi anche un cornetto con crema pasticcera, così quando sarei tornato al castello non avrei dovuto fare colazione.
Presi il mio cappuccino con la brioches e mi incamminai di nuovo per la scuola. Arrivai in camera per le 9 meno un quarto mentre bevevo il cappuccino e dentro la stanza trovai solo un Nico Di Angelo molto arrabbiato. Fuori dalla camera Percy aveva attaccato un bigliettino con scritto:

"Sono andato un po da Annabeth, attento quando entri. Nico è arrabbiato perché non hai detto niente di dove andavi. Per Will"

Appena aprii la porta mi vidi Nico con le braccia incrociate, il pigiama indosso e la faccia assonnata.

-Will Solace ma ti pare il modo?!-

-Mi pare il modo di che?-

-Sei scomparso per non so quanto senza dire niente! Ma sai quanto mi sono preoccupato?!-

-Tranquillo ero solo andato un po a Nuova Roma-

-Potevi anche avvisare-

-Vedi, eri preoccupato perché i vuoi bene! Eh eh -

Dopodiché andai fuori dal poggiolo a finirmi di bere il caffe mentre guardavo le punte dei tetti di Nuova Roma scomparire sotto la perenne foschia.

<Nico's PoV>

Cavolo era impossibile cercare di rimanere arrabbiato con Will! Non si poteva tenere il broncio davanti ad un sorriso così carino. E poi la sera prima mi aveva stupito per
1) la storia di sua madre e quando lo avevo visto piangere! Caspio mi si era davvero spezzato il cuore .
2)la sua reazione quando aveva scoperto la mia cotta per Percy.

Ora era uscito dalla finestra..dovevo seguirlo ooo... al diavolo non avevo niente da fare, così mi vestii velocemente, jeans neri e felpa grigia, e lo raggiunsi sul balcone.
Non mi ero accorto di quanto facesse freddo così rabbrividii e di risposta Will si levò la giacca e me la diede. Lo guardai un po incredulo, anche perché sotto aveva solo una maglia a mezze maniche , ma lui insistette per darmi la sua giacca così me la misi.

****passa un mese di scuola tranquillo tra scherzi degli Stoll e le cadute di Will dal suo letto ****

<Nico's PoV>

Erano le 14,10 di venerdì , iniziava ufficialmente un'altro week-end!
Io e Will andammo a mangiare a Nuova Roma con Valdez, Grace e gli Stoll. Percy non era venuto per stare con Annabeth.
Stavamo mangiando in un bar quando Leo iniziò a parlare

-Ehi avete saputo del tipo nuovo?-
Lo guardammo tutti allibiti così lui continuò
-si, ho sentito dire che oggi è arrivato uno nuovo di quarta, si chiama.. uhm..Francisco?? Uhmm...ah si! Frank Zhang! È un figlio di Marte. Abitava in Canada prima-

Jason guardò serissimo Leo e poi disse
-Leo , com'è che sai così tanto su sto Frank? Non vorrai mollare Calipso per lui? -
Mentre lo diceva gli Stoll iniziarono a cantare "tra rose e fior" . Scoppiammo tutti a ridere facendo così tanto casino che tutti attorno a noi si girarono.
Passammo il pomeriggio facendo gli scemi per Nuova Roma e poi tornammo in camera.

Quando entrammo c'erano Percy e Annabeth che parlavano con Chirone.
-scusate ma cosa è successo qui?-

Chiese Jason, erano ancora tutti con noi. Percy si girò e rispose
-Io e Annabeth eravamo sul letto quando è crollato-
Guardammo Annabeth e Percy con un gigno finché Leo non disse
-ehi Anny che ci facevi con Percy sul letto? E soprattutto come diavolo avete fatto a rompere quel coso, dovevate essere davvero affiatati-
Scoppiammo tutti a ridere, Percy diventó rosso come un pomodoro e con voce stridula ci disse
- Cosa vi credete, non stavamo facendo niente! Ci eravamo appena seduti che il letto è crollato, doveva essere vecchio-

Prima che potessimo ribattere , Chirone si voltò e parlò
-bhe, il letto non possiamo sostituirlo. Perciò visto che oggi è arrivato il ragazzo nuovo e alcune camere sarebberi da svuotare un po -puntò li sguardo dritto su Jason e gli altri - mi sa proprio che ci sia solo una cosa da fare.