Capitolo *°'15°*'

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<Nico's PoV>

Era ormai il 19 dicembre le lezioni erano finite da due ore e il castello iniziava a svuotarsi, mentre io sarei rimasto qui. Giravo per il castello con il muso, ormai erano cinque anni  che mia sorella era scomparsa e sei mia madre. Non avevo molti rapporti con mia mamma ma comunque mi mancava invece con Bianca...Bianca aveva giurato che sarebbe restata con me fino all'ultimo. Invece se ne era andata l-lei mi aveva lasciato.. quando avevo soli dieci anni.
Ero convinto che finalmente tutto sarebbe tornato a posto, finalmente avevamo scoperto che esistevano altre persone come noi, e che potevamo raggiungerli. E poi quel pazzo aveva dato fuoco alla metropolitana dove ci trovavamo e mia sorella si era sacrificata per me! PER ME! PER LO STUPIDISSIMO NICO DI ANGELO! Avrebbe potuto salvarsi..era morta per colpa mia! Dopo la sua morte io avevo continuato da solo m..ma da solo era stato tutto più difficile..gli spiriti, quegli odiosissimi spiriti, mi avevano condotto nel labirinto..c'ero stato solo per pochi giorni, ma da quel momento non fui più lo stesso. Avevo visto cose che nessuno avrebbe mai dovuto vedere ,soprattutto quando hai dieci anni e tutta la tua famiglia è morta e non sai che fare.

Mi risvegliai dai miei pensieri e mi resi conto che avevo continuato a camminare nel castello senza accorgermene. Ero nella vecchia ala del castello, quella in cui era vietato aggirarsi da solo.

Tutti avevano paura di andarci perché dicevano fosse infestata da spiriti, ma io non ne avevo paura. Mi sentivo meglio quando ero con i morti. C'ero abituato.

Continuai ad aggirarmi per il castello e più mi addentravo per i polverosi corridoi più sentivo delle voci. Le sentivo aumentare sempre di più.

Mentre continuavo a camminare mi imbattei in due lari

-Scusate potreste farmi passare-

-Uh...un figlio di Ade. Era da tempo che non vedevo giovani così potenti-

-Nemmeno io..ragazzino dovresti essere più prudente, hai più poteri di quanto pensi- continuarono a parlare i due Lari.

-Grazie ma ora potrei passare -

-Noi ti lasceremo passare, sei un figlio di Ade quindi non dovresti avere problemi ma noi ti vogliamo avvisare -anuii- Stai attento-

Dopodiché scomparirono e io continuai a camminare con le voci che aumentavano. Ora le potevo capire, continuavano a pronunciare la stessa cosa

-Nico Di Angelo....-

Solangelo ~Era il primo giorno di 3^~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora