<Nico's PoV>Iniziai a girare per tutta la stanza cercando garze e altra roba medica che mi diceva Will.
-Garze sterilizzate , acqua distillata ,quel disinfettante marrone che dici puzza di ospedale. Prendi anche un ago e del filo nel caso dovessi..-
Non capivo come facesse. Aveva appena rivisto sua madre dopo almeno 10 anni, la stessa lo aveva picchiato alla grande cercando di portarlo negli Inferi e oltre tutto il dolore fisico che stava provando lui restava fermo immobile a farsi medicazioni. Non aveva nemmeno versato una lacrima ,era impassibile.
-Il taglio sul polso è troppo profondo. Dammi ago e filo. Cercherò di non macchiare di sangue-
Lo guardai allibito mentre lui iniziava a cucirsi il polso. Non aveva nemmeno usato dell'anestetico?! E l'unica cosa che faceva era solo stringere un po i denti quando l'ago bucava la pelle.
-Non stare li impalato. Bagna una garza sterilizzata con del disinfettante. E alla svelta-
Corsi in bagno e feci ciò che mi aveva detto dopodiché gliele portai. Lui fece il nodo al filo e lo tagliò poi prese la garza e si disinfettò. Pulendosi anche il sangue dalle mani.
-Will hai bisogno di aiuto?-
-No. Vado a buttare tutto quanto nel cesto che è nel cortile. Sono rifiuti biologici non li posso buttare qui -
-Ma ti sei appena.. intendo dovresti riposare-
-Sto benissimo.-
E detto quello si sbattè la porta dietro tenendo un sacchetto con tutti i rifiuti.
<Will's PoV>
Continuai a camminare per il castello impassibile. Non potevo dare a vedere come mi sentivo
Arrivai nel cortile e buttai tutto. Il castello era deserto a causa delle vacanze, probabilmente saremo stati in 50 in un castello che di solito ne aveva 500.
Restai un poco nel cortile per rischiararmi i pensieri, il freddo mi aiutava a schiarire i pensieri .
Ributtai indietro le lacrime per la decima volta e mi ripromisi di non piangere. Avevo sofferto troppe volte e troppe volte mi ero fatto aiutare, questa volta me la sarei cavata da solo.
Feci un bel respiro e tornai in camera.Lì Nico era ancora dove lo avevo lasciato che guardava la porta imbambolato.
-Will tutto okay?-
-Mai stato meglio. Ho un po di fame, dopotutto non abbiamo pranzato. Io vado a mangiarmi un boccone al bar, vieni anche te?-
-Certo. Ma sei sicurissimo di star bene?-
-Nico te l'ho detto, sto benissimo-
Cagate. Stavo solo dicendo delle grandissime cagate ma non potevo fargli capire quanto stessi male. Preferivo essere freddo che dirgli la verità ,tanto o si sarebbe abituato o io sarei tornato lo stesso dopo poco.
Così ci preparammo e andammo a cenare.
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Solangelo ~Era il primo giorno di 3^~
FanfictionLa storia appassionante di due ragazzi, Will e Nico, che si incontrano nella famosa "Scuola superiore per semidei Greci e Romani" a Nuova Roma.