Demon's Love

Prologo

Dalle profezie di fratello Saphiel.

Un giorno quando l'alba degli umani sorgerà, uno fra gli angeli si ribellerà.

Il suo destino sarà legato a doppia lama alla razza da lui tanto odiata.

Cadrà per sua stessa volontà, per non sottostare alle leggi benevole del Padre Eterno e formerà un luogo di perdizione, di inganno e peccato che lui stesso chiamerà "Inferno".

Lì, suoi confratelli caduti e nuove creature denominate demoni avranno il compito di guidare l'umanità nel peccato, contrapponendosi al compito affidato agli angeli.

Il suo inganno sarà accettato dal primo uomo Adamo e dalla seconda donna Eva, ma essi non verranno accettati nel Mondo Oscuro, poiché non ne saranno degni, ne tanto meno in Paradiso, da dove saranno cacciati. Saranno costretti a vagare per l'eternità, a vedere con i loro occhi il dolore che hanno provocato alla razza da loro creata.

Nell'Inferno, anime impure continueranno la loro esistenza dopo la morte, costrette a pagare per le colpe commesse in vita.

Il Signore del Mondo Oscuro, Lucifero, sarà sempre più avido di dolore, sofferenza e morte.

Fino a quando non incontrerà una donna, colei che farò battere ancora una volta il cuore dell'angelo caduto: Lilith, la prima delle donne.

I due vivranno con amore e guideranno gli Inferi insieme, sebbene la spietatezza di lui e la benevolenza di lei.

Ella darà alla luce un erede, destinato a governare sul Mondo Oscuro e a portare pace tra angeli e demoni, da sempre rivali.

Ma non sarà solo. Con lui, ad affiancarlo una donna. Una ragazza speciale quanto rara, ma...

Ecco come si interrompeva la profezia di colui che era stato mio fratello.
Non lo avevo più visto da quando avevo deciso di andarmene.

Non potevo dire che mi mancasse, per carità, sono il Diavolo!, ma diciamo che quando serviva, la mancanza delle sue straordinarie capacità di vedere il futuro si sentiva.

Ad affiancarlo una ragazza speciale quanto rara...

E chi cavolo poteva essere?

Erano giorni che fissavo quel pezzo di pergamena che un imbecille in passato aveva strappato, rendendomi impossibile scoprire chi fosse questa ragazza.

Poteva essere Fushma, la figlia di Dihri? O Vasthy, figlia dell'angelo caduto Astiel?

Chi, dico io. Chi?

Non mi fraintendete, la mia non era pura curiosità. Il mio intento era quello di andare finalmente in pensione. Cavolo, erano da millenni che seguivo quel posto, era ora di prendermi una pausa!

Chissà, forse sarei andato da qualche parte con Lilith. Magari avremo fatto quelle cose stupide che fanno gli umani, come andare in vacanza o iniziare a coltivare un giardinetto: tutte cose smielate che piacciono a Lilith.

Certo, voglio trovare la donna adatta a mio figlio che, povera anima di un dannato, è sommerso da ragazze e anche da demoni attempate che tentano alla sua corona. Non che si lamentasse, aveva tutto quello che voleva quando voleva.

Ma una volta non era così, almeno fino a quando.....

Non può essere!

No, non può essere lei.

Come è possibile?

Non poteva proprio essere lei.
Insomma, se ne era andata anni fa perché non sopportava più di stare agli Inferi, come poteva essere legata a mio figlio in quella maniera?