diciassette; Un risveglio inatteso.
Edward POV
-Mamma vado a farmi una doccia, dopo parliamo- precedetti così l'inizio di una lunga conversazione il cui tema era la scuola. Ero troppo stanco per sopportare le grida di mia madre, non senza l'appoggio di mia sorella Sally. La stronza se ne era uscita senza dirmi niente.
La vibrazione del mio cellulare mi distrasse dai miei pensieri. Lo estrassi lentamente dalla tasca e rimasi tipo tra lo shok e la sorpresa. Era mia sorella. Vi starete chiedendo perché, beh io e lei non ci telefoniamo mai, al massimo messaggiamo.
-hey, cosa succede?- chiesi allarmato.
Balbettava e piangeva, avevo paura. Ma stava bene questo era già tanto.
-dove sei? sto arrivando- raccolsi le chiavi della macchina e schiacciai l'acceleratore a tutta velocità.
-sono fuori città.- rispose balbettando.
-dove di preciso?- chiesi irritato.
-NON LO SO- urlò piangendo.
-vabene calmati sto venendo.- dissi secco.
Accesi il gps e cercai la zona dove era partita la chiamata. Distava un ora, troppo tempo per arrivare. Schiacciai l'acceleratore e corsi più veloce. Superavo 180 km/h.Sally POV
-Meredith dove sei!!!- gridavo piangendo. L'idea che le potesse essere successa qualcosa per colpa mia mi stava divorando. Continuavo a chiamarla e a vagare nel bosco ma nulla,non mi rispondeva. L'unico che mi avrebbe aiutata in quel momento era mio fratello, così lo chiamai. Stava arrivando. Chissà se mi avrebbe trovata.Edward POV
Arrivai a destinazione o quella che doveva essere il luogo. Percorsi il viale trovandomi in un bosco losco. Era tetro, spaventoso e non c'era luce. Accesi la torcia che avevo trovato nel cruscotto dell'auto.
-Sally- inizia a gridare. Nessuno rispondeva. Mi stavo addentrando in quel bosco senza un arma a proteggermi ero uno sciocco ma si trattava di mia sorella.
-Sally- ripetetti.
-Edward, Edward sono qui- rispose una voce. Corsi in quella sua direzione e abbracciai forte mia sorella. Tramava dal freddo.
Mi tolsi la giacca e gliela misi sulle spalle.
-cosa ci fai qui??-le chiesi cercando di mantenere la calma.
-ero venuta per una seduta e Meredith è corsa via e non la trovo- disse veloce.
Cosa? Meredith è qui?
-dov'è Meredith?- gridai arrabbiato.
-non lo so- e pianse di nuovo.
-vai verso la macchina, qui ci penso io- le ordinai.
Mi inoltrai di nuovo nel bosco e corsi all'interno di questo gridando il suo nome. La paura che qualcosa di brutto le potesse capitare mi stava divorando.
Ad un certo punto scorsi una luce provenire da terra mi avvicinai a quest'ultima. Era il cellulare di Meredith. Lei dov'era? Lo raccolsi e continuai a camminai in quella direzione. Dopo mezz'ora a setacciare tutto il bosco, la trovai. Era adagiata su un tappeto di foglie e aveva la tempia sanguinante. Era bellissima e aggraziata anche se era svenuta. Le diedi un piccolo bacio sulle labbra, uno di quelli casti, uno di quelli che sanno di adii.
Apri gli occhi dopo poco.
Meredith POV
Senti delle labbra premere contro le mie. Il contatto non era sgradevole o altro,anzi era dolce. Aprii piano una palpebra e poi l'altra e vidi Edward chino su di me che si staccava dalle mie labbra.
Gli regalai un timido sorriso. Mi toccai la fronte dolorante e vedi il sangue sulle mie dita. -come ti senti?- mi chiese preoccupato. Aveva gli occhi lucidi, aveva pianto. Ed è sempre stato dolce, perciò mi piace.
-mi fa male la testa.Mi porti a casa?-
cercai di alzarmi ma avevo dolori dappertutto e un giramento colpi la mia testa. Edward se ne accorse e mi prese a mo di sposa. Ero pesante, ma Edward non lo dava a vedere. Come ciliegina sulla torta, iniziò a piovere a dirotto io risi e lui a presso a me. Eravamo la risata dentro il tunnel degli orrori. Le risate si interruppero in un silenzio imbarazzante prima che lo interruppi baciandolo.
ragazze ho creato su Facebook una pagina "Meredith PAGE" dove pubblicherò i capitoli e tante altre cose.
Baci. Vi voglio beneee
se volete chiedere qualcosa qualsiasi cosa commentate. Mi raccomando tante stelline 💕
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Questioni di cuore
FanficMeredith è la classica ragazza nerd che si rifugia nel mondo dei libri per non affrontare la realtà. Poi cambia per se stessa e con per compagnie sbagliate si ficcherà in un mare di guai. chi la aiuterà? chi l'affiancherà in questi problemi? Riuscir...