14. Capitolo

560 41 19
                                    

"Spiegami perché lo hai fatto" La sua voce è dolce e premurosa. Dio quanto lo odio.

"Draco smettila, non l'ho fatto per te" Il mio tono è freddo e deciso, ma nonostante tutto lui sa che sto mentendo.

"Allora spiegami perché" Questa volta il suo tono di voce cambia, adesso è deciso e sembra si stia arrabbiando.

"No" Urlo contro di lui mentre gli occhi cominciano a pizzicarmi

"Dimmelo" Urla lui facendo un passo verso di me

"No" Urlo ancora più forte e abbassando lo sguardo.

Draco si avvicina di un altro passo "Dimmi perché" urla ancora facendomi sobbalzare

"Perché provo qualcosa per te, Draco" Urlo con la rabbia nella voce e guardandolo dritto negli occhi.

Quando mi accorgo di quello che ho detto mi copro la bocca con una mano e le lacrime mi rigano il viso, come ho potuto dire una cosa del genere?

Lui si avvicina in fretta, mi leva la mano dalle labbra e mi tira a se tirandomi per il polso.

Ora le sue labbra sono sulle mie e non posso non pensare a quanto bella sia questa sanzione.

Il mio cuore è stato invaso da una strana sensazione di calore mai provata prima, il mio stomaco è sottosopra e il mio cuore sta per esplodere.

Cosa mi sta succedendo? Come può Draco Malfoy farmi questo effetto?

Metto le mie mani sul suo viso e lo tiro ancor più verso di me, i nostri corpi combaciano perfettamente.

Si stacca dalle mie labbra e mi guarda dritto negli occhi "Non è stato così difficile" il suo tono di voce è divertito e lui sta quasi ridendo.

Si stacca da me e si avvia verso la porta "Non è stato difficile prendermi gioco di te, mezzosangue" Apre la porta di un'aula e la richiude alle sue spalle.

Il mio cuore smette di battere e dentro di me esplode una dolorosa bomba di emozioni negative.

Era tutto un inganno ed io ci sono cascata in pieno, sono caduta nella sua trappola.

ALL I WANTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora