Capitolo 6. Jogging?

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Siamo all'ultimo giorno delle vacanze.

Questa settimana è stata un incubo, l'ho passata a finire tutta psicologia e inglese.

Ho un giorno per fare matematica.

Un solo giorno, così sono le otto e sono già in piedi a fare i compiti.
Se tralasciamo il fattore compiti sono davvero felice.

Il video che abbiamo fatto una settimana fa sta facendo tante visualizzazioni e tanti commenti positivi.

Ben ogni mezz'ora al massimo mi manda un messaggio per dirmi a che numero di visualizzazioni siamo arrivati.

Sembra un'adolescente con la sua crush preferita, mi fa troppo ridere.

Mentre sto facendo un esercizio particolarmente difficile, visto che non mi viene, la mia mente inizia a divagare.

Ovviamente va subito a lei...

Non riesco davvero a inquadrarla.
Mi ha parlato molte volte di Ethan e di quanto stiano bene insieme, ma poi succede come settimana scorsa, che cerca di stare sola con me, mi provoca un po'...

Non so cosa fare.
So per certo che al momento non voglio mettermi tra lei e Ethan.

Inoltre Ben ci ha guardati con una faccia strana, so che non è proprio un fan di Ethan ma so anche che al momento pensa sia la cosa migliore per lei...O forse no?

Decido di tornare ai miei esercizi invece che continuare con questi pensieri che non porteranno davvero a niente.
Ben continua a mandarmi messaggi dicendo che le visualizzazioni continuando ad aumentare. Decido di mettere un freno.

"Ben potresti dirmi quando aumentano di un numero considerevole che non sia due o tre?"
Gli scrivo ridendo.

Non ricevo risposte.

Decido di andare a mangiare, visto che mi mancano pochi esercizi, mi sembra un miracolo.
Mi faccio un panino veloce e torno in camera, deciso a finire matematica il prima possibile quando...

"ZIOOOOOO SONO AUMENTATE DI VENTI. VENTIIIIIII" Urla Ben entrando in camera.

Lo guardo, non so se scoppiare a ridere o picchiarlo.

"Se giuri di star zitto per venti minuti poi vengo a sfasare con te, promesso"
Gli dico ridendo.

Così si siede sul letto, stando su Facebook e rispondendo alle fan.

Proprio mentre ho finito l'ultimo esercizio sento suonare il campanello e mia madre che apre la porta di casa.
Dopo qualche secondo appare in camera mia Ilenia.

"Ciao Fe, scusa se non ti ho avvisato ma ero già di strada e ho pensato di chiedertelo di persona. Ti va di venire a correre più tardi?"- mi dice con un sorriso- "Oh, ciao Benji" dice notandolo.

Io che corro. Non penso proprio.
Inoltre ho paura che Ilenia voglia far altro che correre o comunque non vorrei darle false speranze.

"Scusa Ile ma adesso ho un impegno. Però Ben è libero oggi, vero Ben?" Dico ridendo e facendogli l'occhiolino.

"Io veramente..." cerca di spiegare.

"Oh, ok, allora ci troviamo tra un'ora al parco, ciao ragazzi" dice uscendo di casa.

"FEDERICO ROSSI CHE CAZZO TI PASSA PER LA TESTA?"Mi dice urlando a bassa voce per non farsi sentire da Ilenia che sta scendendo le scale.

"Eddai Ben, sai che mi muore dietro. Non voglio darle false speranze. Inoltre lei fa pallavolo, è allenata, io farei la figura del coglione".

"Eh perché io? E poi non ho nemmeno i vestiti adatti." Dice indicando i suoi jeans attillati.

"Oh tranquillo" dico aprendo l'armadio e tirando fuori diverse tute "qui c'è quello che vuoi".

*Benji's pov

Odio Fede.
Io non sono minimamente allenato, farò una figura di merda e inoltre in questo modo non potrò controllare le visualizzazioni. Il mondo mi odia.

"Ehi Benji" mi saluta Ilenia-" Pronto?"

Così iniziamo a correre per tutto il parco.

Dopo un'ora è ovvio che non ho più fiato, sono cinquanta metri dietro di lei e respiro in modo affannato. Inoltre sono davvero sudato, che schifo.

Mi viene incontro ridendo e prova toccarmi il braccio, per incoraggiarmi, ma leva la mando appena sente quanto io sia sudato.

Uccidimi Dio ti prego.

"Ci sediamo a parlare?"
Annuisco, esausto.

Troviamo una panchina a pochi passi da noi e ci sediamo.

"Sai, conosco Fede dalle superiori, è sempre stato gentilissimo con me.
Una volta gli ho dato persino ripetizioni perché..."

Ed eccoci a sentire tutta la storia di Fede, lo odio troppo in questo momento , visto che mi ha fatto correre come un dannato, per ascoltare la sua storia.
Mi risveglio dai miei pensieri quando il discorso prende un'altra piega.

"Come vi siete baciati?"

"Sì, due anni fa ad una festa, ma niente di che, non ne abbiamo mai riparlato... un po mi dispiace " dice con uno sguardo triste.

Non so perché ma inizio a sentire un certo nervosismo e non so associare a cosa sia dovuto.

Dopo poco la riaccompagno a casa e vado di corsa a casa mia.
Sono le sette e devo farmi assolutamente una doccia.

Mando un messaggio a Fede dicendo che mi deve un favore e sotto alla doccia collego quella sensazione di nervosismo ad Ilenia, ma non riesco a capirne il motivo.

Scusate se questo capitolo è un po' più corto. Fatemi sapere se vi piace la storia, a presto

Benji e Fede | | New York (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora