Benji e Fede | | New York (COMPLETATA)

Capitolo 23. Nervosi

Ilenia's pov

Seguo Ben fuori.
Fa parecchio freddo ed è molto buio.
Cosa vuole fare?

"Ben, cosa...."

"Sali in macchina"
Mi risponde in modo tetro.

Ok, mi sta facendo decisamente paura.

Saliamo in macchina, in silenzio.
Ben accende il motore e partiamo.

Non so a cosa pensare, sembra tutto così strano e Benji è agitato.

Si vede dal modo in cui stringe il volante, dal modo in cui continua a stropicciarsi il naso.
Inoltre ha uno sguardo nervoso, forse non è nelle condizioni migliori per guidare...

Se non fossi in ansia per il suo comportamento così inusuale penserei a quanto sia bello anche se lo sto pensando ugualmente.
Ok sono davvero coerente, Sisi...

Continuiamo a stare in silenzio.

Non penso che Ben abbia una meta precisa, siamo in macchina da circa mezz'ora e non ha ancora detto niente.

"Ei... tutto ok?"
Chiedo timidamente.

Lui inchioda improvvisamente, come se si fosse accorto in quell'istante che io fossi in macchina con lui.

"Ok, si... hai bisogno di spiegazioni"
Dice accostando a bordo strada.

Spegne la macchina e mi guarda.

Rimaniamo così, in silenzio, per circa cinque minuti.

"Ok senti, io lo dico"
Dice improvvisamente.

Ho davvero paura.

"Io sto bene con te.
Mi fai star bene e sono felice.
Non so se per te sia la stessa cosa ma io te lo chiedo lo stesso, si..."

"Ben ti prego muoviti" esplodo infine.

"Vuoi stare con me?"

Inizio a ridere , ad alta voce e Ben non la prende molto bene; si fa scuro in volto e inizia a tirare pugni sul volante.

"Nono Ben, hai frainteso, certo che voglio.
Rido perché ci hai messo una vita per dire questa cosa.
Era scontato che provassi qualcosa per te"

Non appena finisco la frase lui mi abbraccia forte e sorride.

Un sorriso bellissimo e unico.
Poi mi bacia.

Prima in modo delicato e dolce, poi le nostre lingue si incontrano e tutto diventa più passionale.

Sento una forte stretta allo stomaco.
Si, ho fatto la scelta giusta.

Fede's pov

Ben e Ilenia sono fuori da circa un'ora e non hanno dato loro notizie.
Sappiamo solo che sono andati via in macchina.

Sinceramente sono un po' spaventato.
È tardi, buio e le strade sono ghiacciate.
Inoltre siamo in montagna, con molti tornanti.

Che cazzo è venuto in mente a Ben?!

Comunque a casa la situazione non è delle migliori.

Io continuo a scherzare e ridere con Marco e Riccardo ma Ludovica e Cecilia continuano a lanciarsi sguardi pieni d'odio.

Io cerco di coinvolgere Ludovica ma lei risponde a monosillabi.
È molto impegnata a guardar male Cecilia.

Ethan capisce la situazione e mi guarda, facendomi un cenno.

"Io e Cecilia andiamo in camera.
Fateci sapere se gli altri non tornano"
Dice, risolvendo il momento di tensione che si era creato.

Auguriamo la buonanotte e poi iniziamo a divertirci davvero.

Ridiamo, scherziamo e tutto ma dopo circa un'ora sentiamo un rumore in cortile.

Un'auto.
Usciamo tutti e troviamo Ben e Ilenia.

Lei corre ad abbracciare Ludovica.

"Stiamo insieme"
Dice felice come non mai.

Ben scende dalla macchina e mi si avvicina sorridendo, dandomi il cinque.

"Complimenti campione"
Dico felice.

Lui rimane vicino a me mentre Ludovica e Ilenia parlano di come sia successo.

Ad un certo punto però in casa si spengono tutte le luci.

"Ragazzi che succede?"
Dice Marco con una nota di lieve terrore nella voce.

Un po' impanicati torniamo in casa.

Ludovica mi stringe forte la mano.

"È impossibile che sia saltato il contatore, c'era accesa solo la luce in sala e quella in camera di Ethan e Cecilia"
Dice Riccardo per rompere il silenzio.

Poi sentiamo un forte rumore sul retro della casa.

Ilenia e Ludovica lanciarono un urlo.

Poteva davvero esserci qualcuno?

"Ragazzi io direi di dividerci.
Ethan e Cecilia se si sono addormentati non sanno quello che sta succedendo.
Inoltre dobbiamo capire che cosa ha prodotto quel rumore o chi"
Dico prendendo in mano la situazione.

"Fede, sai vero che in tutti i film horror i protagonisti si dividono e poi ne muoiono la metà?"
Dice Ludovica terrorizzata.

"Non morirà nessuno. Però forse è il caso di chiamare la polizia.
Guardate se avete campo sul telefono perché non possiamo usare quello di casa visto che non c'è corrente"
Dice Ben con calma.

È la tecnica migliore; noi dobbiamo restare calmi altrimenti le ragazze si faranno prendere dal panico.

Ma per nostra sfortuna nessuno ha campo.

"Ok io direi che le ragazze, Riccardo e Marco vadano in camera di Ethan e Cecilia.
Entrate e chiudetevi dentro.
Io e Ben andiamo a vedere se è davvero saltato il contatore o c'è qualcos'altro"
Dico guardando Ben che mi fa un cenno di assenso.

Ludovica e Ilenia non sono molto dell'idea ma, dopo aver sentito un altro rumore provenire dal retro, decidono di seguire Marco e Riccardo.

Ilenia da un bacio affrettato a Ben e sparisce su per le scale insieme a Ludovica che mi ha appena abbracciato.

"Pronto?" Mi sussurra Ben.

Per tutta risposta accendo la torcia sul telefono e mi dirigo nella zona della casa in cui abbiamo sentito i rumori.

Il silenzio è quasi surreale, carico di tensione.

Entriamo nella stanza che conduce al retro della casa.

Questa stanza viene usata diciamo come lavanderia.

Notiamo subito che i vestiti sono tutti sparsi per terra e un catino in ferro giace al centro della stanza, forse la causa di uno dei rumori.

"Qui c'è stato qualcuno"

"Davvero molto intuitivo Ben"
Dico illuminando bene la stanza.
Era davvero tutto all'aria

Usciamo per vedere il contatore e notiamo subito che qualcuno l'ha aperto con la forza.

Cerchiamo di metterlo a posto ma proprio in quel momento sentiamo dei rumori in cucina.

Iniziamo a correre il più forte possibile.

Una sagoma nera si aggira in cucina altre, non so bene quante perché c'è molto buio, sono sulle scale.

Ben illumina la persona che si trova in cucina e...

"Oh mio Dio" diciamo in coro.

Ciao cuori ❤
Come state?

Ditemi cosa pensate del capitolo e della nuova "love story".

Chi saranno le persone che si sono introdotte in casa?

Fatemi sapere, un bacio❤