Capitolo 60. Svolte

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Fede's pov

Prendo posto vicino al finestrino, senza dire una parola.

Sento a mala pena Ilenia che si siede al mio fianco.

È come se non mi importasse più niente, come se quella chiamata avesse cambiato tutto.

Non mi importa più di star dietro a Ludovica, non mi importa più delle conseguenze.

Lei stava per dirmi qualcosa ma quella chiamata, quella chiamata le ha fatto cambiare idea.

L'ho visto nei suoi occhi ed ho il terrore che ora, dopo tutto quello che è successo, lei non riesca più a lasciarsi Ethan alle spalle.

E non ho mai avuto così paura di averla persa.
Mai.

Non mi accorgo del fatto che le mie mani stiano tremando fino a quando Ilenia non me le stringe tra le sue.

"Andrà tutto bene"

Ma come può andare tutto bene?

"Fede"
Mi richiama lei.

La guardo.
Sembra distrutta, stanca.
Ha tutti i capelli scompigliati ma i suoi occhi sono determinati.

"Ti posso giurare che non l'hai persa"

"Come puoi esserne così sicura?
Lui è andato in overdose, lui ha davvero bisogno di lei e lei non riesce a non aiutarlo."

Sospiro.

"Io invece la sto distruggendo"

Ilenia mi sorride lievemente e tutto ciò mi sembra così inappropriato.

"Questo perché la vedi in modo troppo soggettivo."
Dice guardandomi fisso.

"Sono convinta che ci sorprenderà questa volta"

La guardo dubbioso.

"Cosa intendi?"

"Vedrai Fede"

Dice lei sorridendo e guardando fuori dal finestrino.

"Penso che la nostra Cecilia si stia sbloccando"

Ma come può essere se prima era così terrorizzata da quella chiamata?

*Benji's pov

"Cecilia fermati"
Le urlo mentre le corro dietro fuori dall'ospedale.

Lei si ferma bruscamente e mi guarda con un bellissimo sorriso sul volto.

Da quanto non la vedevo così felice?

"C'è l'ho fatta Ben"
Dice infine.

"Mi sembra impossibile, sono riuscita a lasciarlo andare".

E senza preavviso mi abbraccia forte.
La stringo a me e sono orgoglioso perché finalmente, dopo tanto tempo, vedo la mia guerriera.

È tornata Cecilia, quella forte, ottimista, coraggiosa.

La prendo per mano e risaliamo sul furgone, dove Ludovica ci sta ancora aspettando.

Quando l'autista mette in moto Cecilia si rende immediatamente conto di una cosa.

"Dove andrai a dormire Ben?
Il mio appartamento è troppo piccolo, non ci staremo"

"Puoi venire da me, se non è un problema"
Dice Ludovica, seria.

Preferirei andare davvero in mille altri posti piuttosto che dormire da lei, sotto un ponte per esempio.

Ma dopotutto sono le tre di notte ed è troppo tardi per cercare una camera in hotel.

"Va bene, ma domani tolgo il disturbo"
Dice cercando di sorridere.

Benji e Fede | | New York (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora