È incredibile come la vita possa cambiare in un secondo.
Prima ti sembra che stia andando tutto a rotoli, che potresti mettere fine alla sofferenza con un solo colpo. Ma poi, un attimo dopo, capisci che vale la pena vivere, che non tutto è perduto.
È questo che è successo ad Ashton.
Quando aveva visto quel pugnale conficcarsi nella spalla del suo amato Calum, gli era sembrato che il mondo potesse finire in quel momento, mentre il suo ragazzo si accasciava a terra e perdeva i sensi.
Ma, quando erano arrivati all'ospedale, subito dopo aver ucciso definitivamente le Prime, e con loro gli Innumerati, e aveva scoperto che il cuore di Calum batteva ancora, si era sentito come se avesse potuto toccare il cielo con un dito.
Quando poi il Dr. William aveva annunciato che il moro non era morto, che in quel momento stava riposando, Ashton era scoppiato a piangere.
Aveva aspettato al fianco di Calum fino al suo risveglio e, nel momento in cui i suoi occhi nocciola avevano incontrato quelli marroni del ragazzo, non si era trattenuto.
Lo aveva stretto a sé, lasciando che altre lacrime, questa volta di gioia, scorressero sulle sue guance, e lo aveva baciato. Lo aveva baciato fino a quando non avevano più avuto fiato a sufficienza, per paura che quello potesse essere davvero il loro ultimo bacio.
E gli aveva detto quel ti amo pieno di vero e puro amore, che il moro aveva ricambiato in un sussurro.
Quando poi Calum aveva sorriso, Ashton lo aveva capito.
Ci era voluto un secondo per cadere a pezzi, ma in un attimo la vita aveva ripreso colore, e Ashton non avrebbe più permesso che Calum soffrisse.
E quando erano tornati a casa, in quell'appartamento che aveva visto nascere il loro amore, si erano coccolati sul letto, promettendosi di non lasciarsi mai.
Così, mentre Ashton guardava la piccola bambina giocare con suo marito, aveva sorriso.
Aveva sorriso perché, nonostante tutto quello che avevano passato, nonostante tutto il dolore che avevano provato, erano ancora insieme, più felici che mai.
E non gli importava quel 26.874 sulla testa della loro Felicity, perché sapeva che avrebbe vissuto ancora tanto.
Non si fermava più a guardare i numeri sulla testa dei passanti. La vita è imprevedibile: non si può sapere quando né perché finira. Bisogna solamente vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo, godersi ogni istante di felicità e ogni momento di tristezza.
La vita non è tutta rose e fiori, ma non ci si può fare nulla.
E a lui andava bene così, gli bastava vivere abbastanza da vedere la sua bambina crescere, vivere abbastanza da invecchiare insieme a Calum, magari per vedere i loro nipotini una volta che Felicity fosse diventata una donna.
Si alzò dal divano, avendo sentito il campanello della loro villetta suonare, e accolse calorosamente Michael e Luke.
Il loro bambino, Simon, un anno più grande di Felicity, corse dalla bambina. Calum si alzò, lasciando che i bambini giocassero insieme, e si sedette sul divano, arrotolandosi in una coperta, e fece segno ai suoi migliori amici di imitarlo.
Si accoccolò sul petto di Ashton, lasciando che il riccio lo scaldasse.
È vero, non sempre tutto va come si vorrebbe.
Ma bisogna solo aspettare: la felicità arriva per tutti.
Posterò ancora i ringraziamenti xx
STAI LEGGENDO
negatives ❁ cashton au (Italian translation)
FanficCosa succede quando non sono gli opposti ad attrarsi? Sequel di zero || muke (Traduzione italiana di negatives || cashton di 5secondsofjenna) ❁ dal capitolo 9 in poi la storia è stata continuata da me (chvrisberry) con il consenso dell'autrice (5sec...