Sherlock contro Sherlock [in revisione]

lieto fine

Riapro gli occhi. Tutto intorno a me è di un bianco accecante: sono in un ospedale. Giro la testa e vedo Sherlock addormentato su una sedia, noto che ha la sciarpa messa male, come il giorno in cui Lucy si è presentata: ma oggi non c'è nessuno che può interrompermi quando mi matto a sedere e gli e la sistemo.
Lui riapre i suoi occhi di ghiaccio, rimane un istante sorpreso ma poi si rilassa: "Finalmente sveglia, eh?" "Quanto ho dormito?" Domando: "Una settimana" risponde. Una settimana? Una settimana!: "Cosa è successo mentre non c'ero?" Chiedo: "Oh, be', abbiamo portato te in ospedale e Moriarty alla centrale di polizia. Questa mattina è stato processato e a quanto pare rimarrà in prigione a vita" e qui io sorrido: "Lucy é stata adottata dai nostri vicini perchè erano terrorizzati che io potessi farle del male, robe da pazzi" dice scuotendo la testa.
Io rido felice: "Quindi questo è un vero lieto fine" "Non proprio" mi contraddice il detective: "Ho pensato molto a quello che voglio chiederti, quindi prendilo seriamente: allora, visto che Irene è scomparsa ancora e che quella dove abitavi era casa sua...vuoi venire a prendere il posto di John?" Io lo osservo per capire quanto vale per lui questa proposta. Capisco che è veramente importante.
Prendo tutto il coraggio di cui dispongo e poi appello nella mia mente tutti gli insegnamenti di mia sorella: "E perchè dovrei?" Rispondo maliziosamente. Mugugna.
"Che cosa?" Domando innocente: "Ho detto: maledizione a tua sorella ad averti insegnato questi trucchi!" Ripete, ad alta voce. Io ricomincio a ridere come una matta e lo abbraccio del tutto volontariamente e sussurro: "Oh, certo che verrò a stare da te, se no moriresti nel giro di un'ora!" Mi stacco e vedo che mi fa una linguaccia: "Il cuore di ghiaccio si sta sciogliendo" cantileno, lui mi guarda storto ma io continuo allora passa al livello successivo: "Sta zitta o chiamo i medici" le mie parole iniziano a confondersi fra le risate: "Oh, al diavolo!" Esclama Sherlock, e mi bacia, un semplice bacio a stampo ma è abbastanza per farmi morire la voce: insomma capitemi, il mio primo bacio in assoluto! Credo lo sia anche per lui...ci separiamo e bisbiglia: "Se avessi capito prima che bastava questo per farti stare zitta lo avrei fatto molto tempo fa" ci riavviciniamo e ci diamo un bacio vero coi fiocchi e i controfiocchi.
Ma vi pare che io possa passare il momento più bello della mia vita tranquillamente? No, naturalmente deve entrare John e rimanere a fissarci come un pesce lesso! E allora aggiungiamo la beffa al danno dai! "In fondo non ti odio Sherlock" mi confido con voce dolce, lui da un'occhiata al suo amico la cui mascella credo che presto si staccherà poi ammette: "Anche io Christine"