Eccomi qui mi presento: Mi chiamo alice ho 19 anni e sono di Genova.
Vi farò una mia breve descrizione,
Allora fisicamente sono: Abbastanza alta, magra, capelli castano scuro lunghi e occhi marroni che tirano un pó al verde, e infine delle labbra perfette che sembrano disegnate con un pennello.
Di carattere contrariamente a come posso sembrare a primo impatto in realtà sono dolce simpatica forte e non mi spaventa nulla, forse dovrei acquistare più fiducia in me stessa ma su questo ci sto lavorando, Ed infine se mi affeziono ad una persona darei la mia vita per lei ma attenzione a non tradire mai e ripeto MAI la mia fiducia altrimenti quella è la porta.
poi chi lo potrà mai sapere con il tempo potrei anche cambiare ma per adesso non ci penso proprio, Sarò anche come dice mia madre una: ragazza apatica che si chiude nel suo mondo, ma ehi! Quel mondo è sicuramente molto migliore di quello che c'è qui fuori.
(SCUSATE LA LUNGA PRESENTAZIONE MA VOGLIO CHE INIZIATE SIN DA SUBITO A CONOSCERMI.)
Ora vi racconterò un fatto accadutami di recente, io ho alcuni problemi con i miei genitori come tutti gli adolescenti del resto, in oltre aggiungete il fatto che per colpa del lavoro dei miei genitori devo trasferirmi dalla mia amata Genova in cui sono nata e cresciuta, dove ho tutte le mie amicizie, a Tarquinia che è un paesino che non ho mai sentito nominare e non ho nemmeno idea di dove si trovi.
Come andrà il trasferimento?
LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO. ☺
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era una vita che ti stavo aspettando || Francesco Pierozzi
Randomuna ragazza che deve trasferisci da una città in un altro posto a lei sconosciuto, tutto ciò distruggerà tutto quello che la rendeva sicura, dovrà cambiare scuola e dovrà cambiare anche amici, insomma tutto ciò a cui era abituata e in più poco prima...
