Capitolo 9

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Mentre dormivo sentii un rumore ma continuai a dormire fino a quando 'Ma cos'è questa musica?' pensai mentre aprii un occhio e mi guardai attorno e non vedi nessuno ma lo stereo era accesso su una canzone che mi sembrava familiare.

'non posso crederci è una delle mie canzoni preferite!' iniziai a cantarla e improvvisamente usci Alessio dal bagno con lo spazzolino in mano e inizio ad usarlo come microfono e si mise a cantare con me

 I wish I knew then

What I know now

Wouldn't dive in

Wouldn't bow down

Gravity hurts

You made it so sweet

Till I woke up on

On the concrete

ci guardammo e iniziammo a ridere abbracciandoci per la prima volta, fu un abbraccio improvviso ma che mi fece sentire al sicuro, <<Dai però Alex non è valido tu canti! io no, quindi non prendermi in giro>> lui guardò il mio viso e mi sorride <<Dico davvero, non canti male, se prendessi lezioni potresti migliorare molto credimi!>> io sorrisi e andammo di sotto dove ovviamente i miei genitori erano andati a genova a prendere le ultime cose da portare qui cosi per tutto il giorno non ci sarebbero stati, <<Allora Facciamo colazione?>> dice Alex sedendosi sullo sgabello tambureggiando le dita sul tavolo, <<Certo che tu hai sempre fame! ieri sera hai finito 2 ciotole di popcorn ti ricordo!  e comunque in casa non c'è molto da mangiare se aspetti che mi sistemo andiamo al bar>> <<Va bene non mi muovo>> dice sorridendo e prende il cellulare mentre io vado di sopra a prepararmi l'unica cosa che sento che dice al telefono a qualcuno che non ho capito molto bene ma non mi interessava sinceramente è <<Si oggi pomeriggio mi ricordo che avevamo organizzato la gita all'acquapark >.

arrivata di sopra mi cercai di sistemare i capelli e alla fine ci rinunciai miseramente e li lasciai sciolti,  e indossai una canottiera nera con degli shorts e le converse basse, alex entro in bagno ovviamente senza bussare e io mi spaventai <<Ma non si bussa?! non è nemmeno casa tua!>> dissi scocciata e lui di  tutta risposta prese la lacca e se la spruzzo sul ciuffo sistemandolo e poi si fece una foto allo specchio da mandare al suo amico e ovviamente prese anche me nella foto, io cercai di coprirmi ma ormai la foto l'aveva fatta e inviata.

Messaggio da Francesco ad Alex:

Amico, oggi devi assolutamente farla venire all'acquapark! devo riuscire a fare colpo, o almeno a farle cambiare idea su di me.

Alessio ride leggendo il messaggio e rispose, allora sapendo dove dovevamo recarci andai a preparare un zaino dove misi: la crema solare, 2 paia di costumi e un cambio da indossare al ritorno, un urlo mi fece risvegliare dai miei pensieri, <<Allora ali! ora che sei pronta per favore andiamo al bar!>> era ovviamente alessio e io presi il cellulare e lo misi in tasca e presi anche lo zaino e uscii di casa chiudendo la porta a chiave

Arrivati al bar prendemmo la stessa colazione ovvero, brioches spremuta e cappuccino.

dopo aver fatto colazione andammo in macchina con Francesco all'acquapark, appena arrivati loro vanno a fare tutti giochi possibili e immaginabili invece io resto a prendere il sole sui lettini a bordo piscina ma non prima di essermi messa la crem...

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dopo aver fatto colazione andammo in macchina con Francesco all'acquapark, appena arrivati loro vanno a fare tutti giochi possibili e immaginabili invece io resto a prendere il sole sui lettini a bordo piscina ma non prima di essermi messa la crema solare, mi piaceva questa tranquillità fino a quando non senti un odore sgradevole e infatti tossi e alzai gli occhi e vidi Francesco seduto accanto a me che fumava una sigaretta, <<Oh scusa ali ti ho svegliato? non voleva se ti da fastidio l'odore del fumo vado via>> disse stranamente in modo dolce, non rude come al solito e io gli feci un sorriso, <<No resta pure tanto ora stavo andando a prendere una bottiglia d'acqua al bar>> mi alzai ma non feci in tempo a individuare il bar che mi senti prendere di peso da due braccia forti e buttare in acqua, <<Ma che cazzo?!<< dissi riemergendo dalla piscina e vidi accanto a me francesco che rideva e mi guardava, <<Non puoi venire all'acquapark e restare asciutta è d'obbligo bagnarsi>> 'disse maliziosamente e si avvicinò a me e mettendomi una mano dietro la schiena mi strinse contro il suo muscoloso petto e io arrossi immediatamente e lui accorgendosi di ciò mi obbligo a guardarlo tirandomi su dolcemente il mento con una mano e dandomi un veloce bacio a stampo, ma che a me sembrò durare un eternità dopo mi lasciò andare e io uscii velocemente dalla piscina e andai al bar a prendere la bottiglietta d'acqua visibilmente scossa da ciò che era appena successo e senza pensarci mi toccai il labbro dove poco prima lui aveva posato le sue labbra, <<Ecco la tua acqua, un euro!>> subito tornai con la mente a quel momento e gli porsi l'euro e tornai alla mia sdraio, il pomeriggio prosegui normale, prima di rientrare andai nella cabina a cambiarmi i vestiti.

dopo aver fatto colazione andammo in macchina con Francesco all'acquapark, appena arrivati loro vanno a fare tutti giochi possibili e immaginabili invece io resto a prendere il sole sui lettini a bordo piscina ma non prima di essermi messa la crem...

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tornai alla sdraio e dopo aver messo i vestiti bagnati nello zaino sento una voce dietro di me e sussultai, <<Ali, sono le 6 io direi di andare anche perchè stasera è l'anniversario dei miei genitori e devo uscire a cena con loro>> disse Alessio sorridendo, <<Ah si! va bene tanto ormai mi sono abbronzata anche se poco, e poi ho tutta l'estate per abbronzarmi siamo solo a luglio!>> dopo un oretta di viaggio in cui io non aprii bocca, anche se gli unici a parlare erano Alessio e Francesco che chiacchieravano del più e del meno tra di loro, arrivata davanti a casa mia scesi velocemente dalla macchina e salutai Alessio e Francesco con un bacio sulla guancia ed entrai in casa.

era una vita che ti stavo aspettando || Francesco PierozziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora