Ero arrivata a Tarquinia. Dopo 5 ore di viaggio sono arrivata, non mi piace molto come città è piccola e poi non mi piace, sarà che devo abituarmi anche perchè è molto diverso da genova qui tutto sà di malinconia e mi mette angoscia...In quel momento ad interrompere i miei pensieri ci pensa mia mamma.
Mamma:<< Alicee! prendi la valigia cosi sistemiamo la casa e andiamo a salutare i vicini!>> Dice mentre entra in casa con mio padre con altre due valigie a testa.
Alice:<<D'accordo arrivo!>> 'dico prendendo la mia valigia che pesa più di quanto mi aspettassi e la porto in camera mia al piano superiore, Poso la mia valigia e subito rimango colpita dalla mia nuova stanza, almeno una cosa positiva del trasferimento una camera nuova!
Senza badare al mio aspetto prendo la borsa e scendo al piano di sotto mettendo il cellulare in tasca, e subito trovo i miei genitori tutti sorridenti.
Papà:<<Bene hai sistemato tutto? ti piace la camera?>> Chiede impaziente della mia risposta>>
Alice: <<Si, si ho portato tutto credo, comunque si è fantastica!>> Dico prendendo il cellulare e cambiando lo sfondo del cellulare, visto che avevo ancora la foto mia e del mio ex e ne metto una di me da piccola, dopodichè rimetto il cellulare in tasca e seguo i miei genitori verso la casa dei miei vicini.
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era una vita che ti stavo aspettando || Francesco Pierozzi
Randomuna ragazza che deve trasferisci da una città in un altro posto a lei sconosciuto, tutto ciò distruggerà tutto quello che la rendeva sicura, dovrà cambiare scuola e dovrà cambiare anche amici, insomma tutto ciò a cui era abituata e in più poco prima...