~capitolo 15 Work

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"Lo senti il cuore come batte forte, non ho mai provato amore per le gatte morte, non gioco con le carte sporche come le altre volte, le bugie c'hanno le gambe corte, ho visto chiudere mille altre porte lasciato come un rudere fra molte colpe, che sappiamo, forse le avevamo sepolte, ma adesso diavolo sono risorte e tu sei la prima regina della corte, di un re che una mattina si é perso alla cima di un monte"

"Puó ritenersi assunta"

"La ringrazio" sorrido calorosamente all'uomo seduto di fronte a me, prima di stringergli la mano e salutarci.

Il mio primo giorno di lavoro, in questo studio fotografico, inizia oggi rimarró in prova per una settimana, e da li si deciderà il da farsi.

Ormai ho rinunciato alla mia idea di fare l'attrice, credo non sia la mia strada, i sogni non sempre son realizzabili, anzi, la maggior parte delle volte, rimangono solo sogni.
Ho visto tante porte chiudersi davanti a me, che ormai c'ho definjtivamente perso le speranze e l'unica opportunità che avevo é andata a bruciare come tutte le altre.

Mattia da quella sera non si é fatto più vivo e di questo sono felice.
Non ho voglia, ora ancor peggio, di vederlo.
Sarebbe imbarazzante, per lui non credo, da come ho potuto capire, ma per me lo sarebbe di sicuro.
Fin troppo in realtà.

"Questo è il tuo posto, lì é seduto il fotografo" indica l'altra scrivania, molto più grande, attualmente vuota "prenderai tu ovviamente tutti gli appuntamenti, le notizie ed ogni cosa che lui ti chieda di fare"

"Certo, saró la sua segretaria"

"Si, perfetto, ti é tutto chiaro? Hai domande?"

"No, mi piacerebbe soltanto sapere quando conosceró il fotografo e oggi quale sarà il mio compito"

"Precisamente non so dirti oggi a che ora arrivi, é un tipo alternativo, però tu puoi sistemare la tua scrivania, ci sono anche dei moduli da compilare, ovviamente con i tuoi dati"

"Non basta il curriculum?"

"Si, ma questo ha il marchio della nostra agenzia, quindi verrà messo tra le schede riguardanti il nostro personale"

"Okey perfetto"

"Ti lascio al tuo posto, se hai bisogno terza porta a destra ed io ci sono"

"Grazie mille"

Sistemo la borsa sulla scrivania guardandomi intorno e scrutando ogni particolare della stanza in cui mi trovo.
La quantità e la qualità delle foto alle pareti, mi lascia a bocca aperta, sono splendide, non si può far a meno che rimanere a bocca aperta.

"Sisi, ma sono solo, finché non mi trovano una segretaria, non so come fare, appena ho qualcuno, se ne parla"

"Salve" saluto l'uomo non appena chiude la chiamata

"Ciao, tu sei?" Mi guarda con aria interrogativa

"Elena, la sua segretaria, mi hanno assunto oggi"

"Giusto in tempo, finalmente se so dati da fa, prendi la sedia e siediti accanto a me, dobbiamo iniziare subito un lavoro"

"Certo"


*******
Non ammazzatemi.
Ecco a voi il capitolo. Si, si, Mattia sarà presente nel prossimo, mi serviva questo capitolo per dare un senso di collegamento tra quello predente e quello che nd verrà.
Secondo voi che succederà? Cosa succederà con Mattia? Quel lavoro invece?
Votate e commentateee❤
A presto
Elena❤

Protagonista per caso• Mattia Briga•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora