Cammino avanti e indietro per la cucina indecisa su cosa prepare per pranzo.
Ho voglia di cucinare come i vecchi tempi, ma nei miei pensieri vaga solo Mattia. Nella mia mente le parole parole dette l'altra sera, sono più vive che mai."Io nell'amore ce credo. Ce credo veramente. Secondo me non esiste sentimento più vero, e molto spesso le persone nun s'e n'accorgono. Rendono effimero pure l'amore, quando invece é l'unica cosa bella che ce rimane"
Non so come interpretare le sue parole. Forse sono io che ci sto dando troppo peso. É che penso che quelle parole non siano state dette casualmente, come se Mattia volesse dirmi qualcosa.
O forse mi sbaglio? Forse sono io che esagero troppo? Che mi creo inutili situazioni complicate in mente?
Sicuramente é così."Indovina dove andiamo stasera?" Marta entra in cucina ,é molto euforica, come se qualcosa di bello le fosse appena capitato.
"Non ne ho idea" rido leggermente
"Okey ora ti racconto, siediti" sodride
"Dai" sorrido anch'io, contagiata dalla sua allegria
"Ho conosciuto una persona, un ragazzo per essere precisa" sorride maliziosa "ci sentiamo da qualche giorno e insomma stasera mi ha invitata ad una festa"
"Oddio che bello!" esclamo "come mai non ne sapevo ancora nulla?"
"Ora lo sai" ribatte altezzosa
"Va bene, ma io cosa centro?"
"Ci sara anche Mattia alla festa"
"Oh..."
"Già e di conseguenza se ci sarà Mattia?"
"E io che ne so" rido "Se ci sarà Mattia?"
"Ci sarai anche tu" conclude
"No Marta dai, non mi va di andare ad una festa e, cosa più importante, Mattia non m'interessa"
"Maddai Elena finiscila di prendermi in giro, ti conosco ormai. Mattia ti piace e parecchio anche"
"Ma quando mai" sorrido imbarazzata
"Certo, dai si nota e poi ci sei anche uscita. Un appuntamento con Briga"
"Smettila Marta dai" mi alzo e mi avvicino al frigorifero aprendolo "e poi comunque se anche fosse, lui non è interessato a me"
"Te l'ha detto lui?"
"No, ma è evidente"
"Finiscila tu ora! Secondo me gli piaci, e parecchio anche, quindi niente storia ragazza, tu e io stasera usciamo. Inutile che ribatti non m'interessa" si alza e si allontana
"Dove vai ora?"
"In camera a cercare qualcosa di decente per stasera. A dopo" mi fa l'occhiolino e sparisce canticchiando.
Una festa con Mattia, dopo tutti i complessi che mi son fatta dopo l'appuntamento, una festa insieme a lui era proprio quello che mi serviva per incasinarmi ancor di più la vita.
Mentre pranziamo Marta mi racconta qualcosa del ragazzo con il quale si sta sentendo. É strano vederla così entusiasta per un uomo.
Non sembra neanche lei.
Sono contenta di vederla così, é davvero gratificante vedere una persona felice.
Non sempre le persone apprezzano le cose che hanno, invece Marta, in questo momento lo sta facendo, sta apprezzando una persona, come lui, del resto, sta apprezzando lei.Il pomeriggio passa lentamente e tra una chiacchiera e l'altra, Marta inizia a farmi provare una marea di vestiti senza mai essere soddisfatta.
Sbuffo ogni volta che caccia un indumento dall'armadio."E basta Marta, dai un jeans e una maglietta"
"Eh e na faccij acqua e sapon"
"La sai anche tu la canzone?" sorrido
"Ma finiscila dai! Stasera voglio che tu sia bellissima"
"Ma se sono bellissima già di mio" sorrido altezzosa
"Simpaticona" ribatte acida
"Dai scherzo. Lo faccio solo perchè so che ci tieni"
"Ecco brava" conclude riprendendo la sua caccia ai vestiti.
Restiamo a chiacchierare e cercare abiti ancora a lungo, fin quando poi Marta ,finalmente ha scelto gli abiti ,per entrambe.
Marta indossa una gonna lunga azzurra e un top bianco con i sandali. Si é arricciata i capelli e si è truccata leggermente.
Io, invece, indosso una gonna lunga con una fantasia floreale sopra e un top bianco, con sandali. Un tocco di piastra ai capelli, un filo di mascara e il rossetto."Sono soddisfatta del mio lavoro, sei bellissima Ele"
"Grazie Marta, merito tuo. Anche se devo ammettere, siamo vestite uguali, se non fosse per il colore"
"Lo so" sorride elettrizzata "non ho potuto farne a meno" scoppia a ridere ed io la seguo.
"Sei tutta pazza" annuncio
"So che mi adori"
"Assolutamente" alzo le mani
"Dai andiamo che la festa e i ragazzi, ci aspettano" mi prende per mano, spegne la luce e mi conduce fuori la porta.
"Guard se magari ti calmi, riesci a chiudere anche la serratura" riso gustandomi la scena
"Simpatica! Guarda che non entra la chiave"
"Maddai è impossibile" prendo la chiave dalle sue mani e la infilo nel portone, chiudendo tutto. "Appunto"
"Ti giuro che non entrava"
"Certo, come no. O forse sei tu troppo elettrizzata?"
"Probabile. Andiamo" si volta e iniziamo a camminare verso la macchina.
Durante il tragitto cantiamo a squarciagola le canzoni dei cartoni animati, tornando bambine per un attimo.
Da Sailor Moon a Kiss Me Licia e Lady Oscar."Madonna ti ricordi quando muore Andrè?" chiede quasi disperata.
"Le sacrosante lacrime"
"Anche io ho pianto"
"Va beh ,li adoravo. Ma il mio preferito era Marzio."
"Il mio Marzio" urla ridendo.
"Giù le mani. Lo amavo. Era mio" scoppiamo a ridere.
"Siamo arrivate" annuncia mentre parcheggia l'auto. "Pronta?"
"Ma la vuoi finire? Che potrebbe mai succedere?"
"E chi lo sa, tu così sexy nelle mani di Mattia Briga"
"Non accadrà nulla" sorrido "scendi và"
*********
Amatemiiiii
Ecco il capitolo
Un bel capitolo tra friendssssssss
Ci voleva vero? Si ja
Nel prossimo capitolo
Mattia e Elena alla festa insieme.
Che succederà secondo voi?
E allora baciamiiii prima che parte il trenoooooo
Commentateeee e votateeee
A presto
Vi voglio bene
Elena❤❤❤