Buongiorno.

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" Buongiorno" fu il risveglio più bello di tutta la mia vita.
Aprii gli occhi e me lo vidi davanti con un sorriso a 32 denti. Si era fatto una doccia, ed era pronto per far colazione.
"Alle 10.3o devo tornare a casa perché purtroppo alle 17.00 ho un'altra firma copie a Bologna."
Io subito fui spaesata, non volevo che quest' esperienza finisse ma bisognava tornare alla vita reale.
Mi alzai e dissi " certo certo, mi cambio e torno al mio appartamento"
Lo vidi molto perplesso e subito mi disse " Che stai a dii, tu fai colazione con me e poi te ne vai a casa o dove vuoi andare"
Scoppiai a ridere e acconsentii. Scendemmo verso la stanza dell hotel adibita per la colazione, e incontrammo  che stavano risalendo Marta e Iaia. Le salutai,loro mi guardarono un po' torve e ripeterono a Marco l'orario di partenza.

Tutto sommato fu una bella colazione. Era un amore con me e non avrei mai voluto lasciarlo andare.
"E adesso come facciamo?" Disse lui guardandomi negli occhi con un po' di malinconia.
"In che senso?"
"È un addio?" Sussurró a mezza voce.
Io non sapevo cosa rispondergli,ma fu il cuore a parlare e disse " io non vorrei, sono stata davvero bene."
Lui sorrise e mi disse " anch'io".
A lui venne un idea " ci troviamo tra tre settimane, il 12novembre che è un venerdì, al nostro posto, su quelle mura dove mi hai mostrato la bellissima Verona con altri occhi."
Io lo guardai e feci un cenno di si con la testa.

Ci alzammo dal tavolo, ritornai in camera a prendere la mia borsa e quando stetti per uscire, per istinto o non so cosa mi prese, mi girai verso di lui e lo abbracciai, gli diedi un bacio sulla guancia e gli dissi " grazie."

Mi incammai verso il centro e poi verso l'appartamento.

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