Cap 18

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Mi sveglio ed Enrique è già sceso mi inizio a preparare e mentre sto per scendere mi soffermo a osservare la stanza di Erik che è quasi vicino alla mia ,per me è un agonia non poter stare tra le sue braccia, non poter gemere e venire per lui , non poterlo toccare e baciare all infinito assaporando ogni millimetro delle sue labbra.

Mi guardo intorno non c'è nessuno staranno tutti giù in salone ..via libera...approfitto per dare una sbirciatina nella sua stanza apro delicatamente la porta e mi affaccio il suo letto è completamente intatto e tutto in ordine , questo vuol dire solo una cosa , non ha passato la notte qui
è semplice , inizio ad agitarmi e stringo nervosamente i pugni , non riesce a stare un giorno senza una donna ..tipico di lui , mi rendo conto che forse non cambierà mai , ho ragione , ho sempre ragione , appena gli ho detto che è finita non ha perso tempo !!! Stronzo !!! Bastardo !!!

Esco in modo avventato dalla sua stanza , scontrandomi con Eveline ..
Mi guarda con aria rigida rimanendo spiazzata <Cosa ci facevi in camera di mio fratello??> domanda seria con braccia conserte ..sono agitata e totalmente nel pallone non so cosa dire ma devo assolutamente parlare e inventare una scusa .. <Oh niente Eveline ho sentito uno strano rumore e sono andata a vedere è caduto un soprammobile dal sul comodino ...Erik non c'è >dico tutt ad un fiato
< Ah capisco non dovevi scomodarti c'è la servitù per questo >dice acida sorridendomi. .io annuisco e scendiamo giù e trovo Enrique che mi aspetta a tavola intento a leggere un giornale ci saluta facendoci accomodare <Le mie donne hanno dormito bene ??> <Sì amore perfettamente >dico versandomi
Il succo di frutta ..

<sai Papà Erik come al solito non c'è ha passato la notte fuori , Caroline ha sentito un rumore ed è andata in camera sua e tutto in ordine , è caduto un soprammobile e le ho detto che non si dovrebbe scomodare per questo perché c'è la servitù >dice mangiando un croissant vuoto guardandomi con soddisfazione per averglielo comunicato <Giusto figliola > risponde Enrique guardandomi <Be io sono entrata perché ero preoccupata ancora fosse successo qualcosa ,tutto qui > mento agitata <Non devi giustificarti amore è tutto ok , ora devo proprio andare ci vediamo nel pomeriggio a dopo buono studio > mi da un bacio sulle labbra andando via insieme ad Eveline. .

Rimango li spiazzata è irritata Eveline non ha creduto a nulla di quello che ho detto , ne sono sicura ero troppo agitata e nervosa e per questo che non ha perso tempo a riferirlo al padre , l ha fatto apposta non mi sopporta , mi alzo l appetito mi è passato , risalgo in camera a rilassarmi un po aspettando l ora di lezione ..il mio cellulare squilla è April sicuramente vorrà sapere le ultime novità <Caroline come va ?> mi domanda senza salutarmi <Buongiorno April che piacere sentirti! !> rispondo salutandola ironicamente visto che lei è arrivata subito al sodo .. <Scusami tesoro se sono arrivata al nocciolo della questione ma sono preoccupata per te e non ho potuto fare diversamente come vanno le cose ?> mi domanda curiosa <Enrique ha scoperto che sono stata con un altro grazie allo stupido "ricordino di Erik " quasi sul seno > dico sottovoce <Cosa è ora ? Enrique? > dice tutt ad un fiato < Mi ha perdonata dopo una forte scenata di gelosia mentre facevo le valigie credevo che mi cacciasse di casa ma non l ha fatto ,prima voleva sapere chi era a tutti i costi e che voleva ucciderlo , mi ha fatto paura April ha scatenato l inferno ma poi si è calmato> dico preoccupata <E cosa ti aspettavi che facesse festa che ti ringraziasse?!> mi dice giustamente. .. <Lo so ho chiuso con Erik e per di più non ha passato la notte qui non ha perso tempo , capisci ? April non sa stare senza una donna per un giorno > continuo a parlare dispiaciuta .. <Lui non ti ama amica mi fa male dirti questo ma è quello che penso , ama solo se stesso! ! Enrique non se lo merita , Erik non si merita le tue lacrime , recupera il tuo matrimonio non rovinarlo per uno sbruffone!!> alza la voce < si ora ti lascio vado a lezione baci >rimetto giù senza aspettare la sua risposta.

Prendo i miei appunti di studio e vado via nel corridoio intravedo Erik

<Sei ancora qui? Mio padre ti ha perdonata ?> domanda sorpreso

<Si mi ha perdonata le ho detto che è stata solo una stupida scappatella senza importanza e non ha voluto più sapere chi era, facevo le valigie ma lui mi ha fermata e abbiamo fato pace , vedo che la cosa non ti va a genio , vero?> lui s incupisce <Certo mio padre potrebbe trovarsi una che la ama davvero e no che ama solo il suo denaro !!!> dice furioso , gli mollo uno schiaffo <Non ti permetto ancora di insultarmi io voglio molto bene a tuo padre e col passare del tempo potrebbe diventare qualcosa di più e stanne certo che metterò tutta me stessa per innamorarmi di lui perché lui si merita tutto il mio amore è stato l errore più brutto della mia vita innamorarmi di te e poi vedo che non hai perso tempo a passare la notte fuori con qualche puttanella! !> ribatto secca .. <Hai finito ? Cosa dovrei fare ? Farmi monaco per caso?> risponde aspramente

<Non pensavo che avresti iniziato subito a darti alla pazza gioia , non cambierai mai tu ami solo te stesso>continuo a insultarlo. .mi prende con forza <Basta ora!!!tu non sai cosa sto passando !!!sei sempre pronta ad attaccarmi e a giudicarmi, non immagini quanto stia soffrendo, che non posso averti come voglio io , devo dimenticarti costi quel che costi , se riuscire a dimenticarti comporta a farmi tutte le ragazze della terra e a svagarmi , lo farò , perché il nostro è un amore impossibile e potrebbe causare uno grandissimo scandalo > cerco di dimenarmi ma non c'è la faccio <Non voglio ascoltarti più lasciami in pace , non mi devi toccare lasciamiii > all improvviso mi bacia tappandomi la bocca e cercando la mia lingua ,cedo al suo bacio come se stessimo in un posto tutto nostro ,
questa volta non riesco a staccarmi , non voglio staccarmi ma poi mi allontano spingendolo, facendolo urtare contro il muro e vado via piangendo ..

Prendo la mia auto e fuggo via disperata l università e mio marito sono le mie uniche priorità, devo pensare a loro , durante la lezione non faccio che pensare a quello che è accaduto più non voglio pensarci e più è nei miei pensieri, dopo la lezione incontro Erik nei corridoi e con un gruppo di suoi amici , all improvviso si gira e mi fissa , il suo sguardo è ammaliante come sempre , resto a fissarlo anch'io con malinconia e con occhi lucidi , ma poi distolgo lo sguardo ed esco fuori lui m insegue <Aspetta Caroline, aspetta !!> dice con fermezza <Che altro vuoi ?>dico seccata <voglio scusarmi per prima per come ti ho trattata e insultata non è nelle mie intenzioni , voglio fare pace e rimanere amici >lo guardo alibita <Non era nelle tue intenzioni ?Ma fammi il piacere ah non farmi ridere , trattare male le persone è sempre nelle tue intenzioni
>rispondo secca aggiustandomi i capelli <Ti amo Caroline è l amore e la rabbia di non averti piu che mi porta a trattarti male , la rabbia di non poterti riavere e di viverti ogni singolo giorno e di assaporare le tue labbra e il tuo corpo > mi accarezza dolcemente e chiudo gli occhi per il piacere che emana il suo tocco , il suo sottile tocco <voglio che mi ricordi con serenità no con odio , voglio che quei pochi momenti che abbiamo passato non li ricordi con rabbia ma con amore ...Perdonami Caroline non ti insultero piu > mi tranquilizzo <Ti perdono Erik , ti perdono da oggi per me sarai solo il mio figliastro e l unica cosa giusta da fare se non vogliamo giocare più col fuoco perché potremo scottarci > lo accarezzo anch'io ..

<Ragazzi > sentiamo una voce provenire in lontananza e Tony
<Amico che ci fai tu qui?> Erik domanda spaventato <Tuo padre mi ha chiesto di tener d occhio Caroline d ora in avanti > dice sconsolato <Cosa ?> sono senza parole e m irrigidisco < Dovete stare lontani non è per niente sereno > dice in tono agitato <No Tony ormai tra me e Erik è finita , Enrique ha scoperto del mio tradimento e per questo che ti ha chiesto di seguirmi non mi meraviglio , non si fida di me , ormai gli ho insinuato il dubbio anche se mi ha perdonata non è stato sufficiente>
<E fortemente irritato signora mi ha raccontato tutto e devo dire che non ha superato per niente la cosa > afferma timoroso <Tranquillo Tony a Erik non succederà nulla ora devo andare > vado via ..la situazione si complica Enrique finge di essere sereno ma pensa che continuo a tradirlo, sono spiazzata e esausta devo fare tutto il possibile per levargli quel dannato dubbio. . .

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