Io La Salverò. ||Jeff The Killer, Laughing Jack, ANArchia||

XVII

"Ma che cazzo, Nicole!"
Corro vicino a lei, mormora
"Jeff... Perchè... Io... Io non voglio... Farti stare... Stare male..."
"Cosa stai dicendo? Nicole! Cazzo stai morendo dissanguata!"
Le maniche della felpa tirate su mostrano profondi tagli su entrambi gli avambracci, da cui sgorga ancora molto sangue.
Scoppio a piangere... Credevo che non sarebbe piu successo...
"N-nicole... Perchè ancora? Eh, dimmelo! D-dimmelo! DIMMELO! CHI HA OSATO FARTI DEL MALE?"
Le prendo i polsi martoriati, li avvolgo con il mio foulard bianco che subito si macchia di cremisi, grido.
"Toby! Toby! TOBY! Vieni qui, aiutami! Dai cazzo sbrigati!"
Sento subito dei passi che salgono velocemente la scala, Toby spalanca la porta della stanza e accorre da me.
"Oh merda ma che cazzo... Nicole!"
"Su aiutami, vai a prendere della garza e del disinfettante in bagno, SBRIGATI!"
Esce di corsa dalla stanza, quasi andando addosso a Sally che, appena volse lo sguardo verso di noi sbiancò.
"Nicole! No, non di nuovo! Non mi abbandonare! Zio Slender! ZIO SLENDER!"
Mentre ancora io stringo forte i polsi di Nicole con il foulard Slender si teletrasporta nella camera, Sally gli indica la situazione e d'un tratto mi ritrovo addosso all'armadio, sbalzato via dalla forza dell'uomo esile che al mio posto cerca di fermare la fuoriuscita del sangue.
Nel frattempo torna Toby con 1 metro di garza e tutto il flacone di disinfettante, lo porge a Slender e si china vicino a lui su Nicole.
Mi avvicino anche io, sento la ragazza mormorare: "Io... Io non volevo... Jeff... Jeff mi ama... Ma... Ma io non voglio farlo... Farlo stare... Male... Io... Io amo..." prima di svenire, causa l'emorragia troppo grande.
Non resisto più: "NO NICOLE! NON ABBANDONARMI! IO TI AMO, IO NON POSSO... NON POSSO NON VEDERTI PIÙ!" tra le lacrime grido queste ultime parole prima di impazzire completamente, la sua vista in fin di vita mi fa smattare, colpisco ripetutamente la testa sull'armadio, invano Toby tenta di fermarmi, poi...
Buio.

Judge Angel's POV
"Fatemi entrare! Voglio vederla! VOGLIO VEDERLA!"
Sfodero la spada, tutti si spostano dalla camera di Jack, dove sono stati portati sia lui che Nicole, svenuti.
Corro accanto al suo letto, è ancora incosciente, i polsi fasciati lasciano intravedere alcuni rimasugli di sangue, il viso molto pallido lascia intendere quanto ne abbia perso.
Jack ha la testa completamente fasciata, quell'idiota ha preso a testate l'armadio dopo aver visto Nicole in quello stato, è stato sopraffatto dalla paura di perderla a quanto dice Toby.
Ma cosa è successo? Perchè Nicole ha ricominciato a tagliarsi? Cosa l'ha fatta andare così in para? O forse... Chi?
Slender ha davvero fatto un miracolo, con i suoi poteri è riuscito a bloccare l'emorragia ed a mantenere le funzioni vitali della ragazza, certo è rimasta molto debole ma almeno è ancora viva.
E pensare che oggi sarebbe dovuta essere una festa...
...
Non importa, aspetterò qui finchè Nicole non si sveglierà, non l'abbandonerò, m'importa solo di rivedere sorridere la mia migliore amica.

Jeff's POV
"Su non scappare ragazzino, lo zio Jeff vuole solo renderti felice..."
Blocco il bambino per una caviglia prima che possa scendere le scale, lo tiro di nuovo in camera e chiudo la porta.
"Ti piace sorridere bel bambino? Spero di sì... Ora diventerai come lo zio Jeff non sei contento?" Gli dico mostrando l'enorme ghigno che mi rappresenta.
Si getta per terra, accucciandosi e proteggendosi con quelle piccole manine, non osa proferire parola... Uff, non c'è gusto ad uccidere chi non si lamenta... Questo mi rende ancora più cattivo.
Infilzo la lama del mio coltello nella sua schiena e inizio a farla roteare dentro le sue carni, il bimbo geme dal dolore. Dopo aver creato un grosso foro grondante di sangue alzo il viso della mia vittima, le giro il collo finchè i suoi occhi ormai spenti non mi guardano, bagnati dalle sue lacrime.
Incido il classico sorriso e, in seguito, con un colpo secco termino la rotazione del collo a 360 gradi, la colonna si spezza e la testa del ragazzo cade al lato destro del suo corpo ormai inanime.
Troppo facile, con i bambini è sempre la stessa...
Slender spalanca la finestra da cui sono entrato, mi avvolge una caviglia con i suoi tentacoli e mi tira per aria, sussurrandomi nell'orecchio, ormai arrivato alla sua altezza: "Ora vieni con me razza di coglione, ci sono tante cose che devi dirmi".