Rilassati n'po

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Emma.
La sveglia suona alle 9 in punto,non salto come al solito,perché ero già sveglia da qualche ora,ultimamente dormo poco e male.Allungo la mano verso il comodino per staccare l'allarme dell'iPhone .Metto a fuoco,libero le gambe dal lenzuolo ,mi stiracchio e mi alzo.Mi aspetta una mattinata movimentata,casetta bianca e lavoro con Briga,gli è venuto in mente di cantare e modificare una mia canzone,schiena.Non so perché abbia deciso di rifare proprio questa,ma ne sono contenta,é intima, essenziale,semplice,dolce.
Mi dirigo in bagno,buttandomi nella doccia.Le gocce d'acqua calda scivolano sul mio corpo ed io mi aspetto che facciano scivolare anche i pensieri...pensieri non brutti,non belli ma strani,contorti.Credo di essermi affezionata più del dovuto ad un componente della mia squadra,proprio colui con il quale passerò il resto della giornata per provare una delle mie canzoni alla quale tengo di più .Ok Emma,sta calma!Respira...e vai!
Tanto é fidanzato,
Tanto fa lo spaccone con tutte,
Tanto é la mia testa che da i numeri ,
Tanto é lo stress per il lavoro.
Forse é anche la situazione con Fabio,non si capisce che cosa siamo,abbiamo voluto riprovarci,penso di volerlo sul serio,ma qualcosa non va e non so cosa sia,sembra tutto perfetto quando sto con lui,ma c'è sempre qualcosa che mi frena,forse la paura che vada tutto a puttane ancora....
Ok la doccia mi fa male!Mi vesto in fretta,gonna di pelle nera,maglia a righe,trench nero e via verso Cinecittà....

Arrivo nel vialetto della casetta bianca,vado verso il portone per entrare,quando vengo interrotta da una voce dietro di me,che mi fa sobbalzare  :
"Buongiorno Sergé!"
La sua voce é rauca dalla sigaretta che sta fumando e dal sonno,sorrido istintivamente girandomi.É lui,seduto sul muretto .
"Buongiorno Mattia! Mi hai spaventata!"
"Eh me ne so' accorto!brutti pensieri stamattina?"
"No no..tu piuttosto,sei sveglio?Oggi si lavora sodo"
"Io so' sempre pronto Sergé,però vié'n'Po qua,te posso offrí na sigaretta per iniziare bene la
Giornata?"
Sospiro,mi avvicino a lui
"Massí va!"
Mi porge la sigaretta,mi fa accendere mentre copre con le mani la fiamma ,mi allontano istintivamente mentre lui dopo aver buttato la sua Cicca di sigaretta mi segue ,piano,si mette dietro di me mettendomi le mani sulle spalle
"Oh che fai?"
Mi irrigidisco,non mi aspettavo questo gesto,inizia a muovere leggermente le mani,massaggiandomi le spalle
"Emma me sembri un po satura stamattina,rilassati n'po"
Sono ancora rigida ma il suo tocco mi sta pian piano sciogliendo ,mentre si apre il portone bianco,escono Crí e Vale :
"Emmaaa buongiornoooo!"
Di scatto mi allontano da Mattia...

Ho un'ansia che arrivi tardiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora