E così ho deciso di dormire in casetta bianca ,sono tutti elettrizzati dal fatto e ancora nessuno si decide ad andare a dormire ,stiamo chiacchierando quando Shaila irrompe con una delle sue "sparate":
- ragá io ho fame !
Briga e Klaudia in coro rispondono:
- mangia!
- no,ho fame di dolci!!
- non ne abbiamo dolci!
Mi alzo dal divano e vado a rovistare in cucina,Briga mi segue con lo sguardo:
- Emma, ma ci stai a derubá nella dispensa?
- zitto!piuttosto ...avete farina?
- non credo..
- latte burro e uova però li avete si?
Shaila risponde curiosa:
- si ,quelli si,ma che ci devi fare?
- facciamo le crêpes alla Nutella,vi vanno?
-siiiiii!!
L'unico che risponde dopo é Briga.
- si ma non ce sta la farina,come le fai?
- uomo di poca fede...un modo lo troviamo ..
Prendo l'iPhone e compongo un numero della redazione, fortunatamente ancora qualcuno non era andato via ,chiedo la farina e poi chiudo la telefonata ed esclamo soddisfatta :
- la farina arriva fra 10 minuti !
- Emma ma prima ci fai fare palestra e poi ci prepari crêpes?
- Mattia,le regole sono fatte per essere infrante qualche volta ...
Mattia sorride,abbassa lo sguardo,poi esclama :
- chi viene a fumá fuori?
Lo seguiamo tutti,posizionandoci sul muretto in veranda ,Mattia si siede vicino a me,come al serale,come al pomeridiano,come qualche volta a lezione,sembra me lo faccia apposta.Stavolta decido di non darci tanto peso. Non capisco se sia contento o imbarazzato che io stia lì per la notte,si comporta come sempre ma è più silenzioso ,c'è qualcosa che lo inquieta,lo capisco dal fatto che ha lo sguardo basso e ogni tanto se ne esce con qualche battuta solo per far vedere che É tutto apposto. Intanto la farina é arrivata,io e le ragazze cominciamo a preparare,ed in pochi minuti le crêpes sono pronte .Cristian bisticcia con Shaila perché ha messo troppa Nutella e si sta sporcando ,Shaila ribatte come al solito ,Vale si gode il premio per tutta la fatica che sta facendo ogni mattina negli allenamenti,Klaudia mi racconta della sua vita in Albania,la ascolto con piacere,ma ogni tanto mi sento osservata,é Briga,che distoglie lo sguardo ogni volta che mi giro a guardarlo .Sembra una danza,un gioco di guardi che si scrutano ma non si incrociano mai veramente.Con lui é come se ci fosse stata sempre una sorta di tensione ,fin dal primo giorno é stato così.Intanto Cristian decide di andar a dormire, visibilmente stanco, seguito dalle ragazze che mi hanno recuperato un pigiama ,già poggiato sul letto dove dormirò,in camera loro. Briga rimane seduto sulla sedia,con le gambe poggiate sul muretto dove sono seduta anche io,lo guardo.
- e tu Matti?non vai a dormire?
- non c'ho sonno sergé,poi potrei farti la stessa domanda eh..
- io sono er sergente,vado a dormire quando i miei uomini sono già a letto !
Sorride ,poi riprendo a parlare.
- senti ma c'è qualcosa che non va?non ti ho visto molto partecipativo stasera,se vuoi me ne puoi parlare...é perché sono rimasta a dormire?se vuoi vado via..
- no macché,ho solo tanti pensieri in testa..Ma te non centri Sergé,anzi mi fa piacere che rimani..
Sorride mentre con il piede mi tocca la gamba in modo dispettoso,come a volermi far cadere dal muretto.
- ahia!mi fai cadere! Ecco,a saperlo non ti avrei detto nulla !
- dai spostáte,fammi sedé vicino a te.
- ancora?ma perché ti devi seder sempre vicino a me?
- perché mi piace
- cosa...
- perché mi piace starti vicino.
Toglie i piedi dal muretto,si alza dalla sedia e si risiede,vicino a me.
Siamo nella stessa posizione di quando lui venne a cercarmi fuori dagli studi,seduti l'uno accanto all'altra ma guardando di fronte.
- perché ti piace sedermi vicino?
- perché mi piace il tuo odore..
Mentre lo dice inclina leggermente la testa verso il mio orecchio,riesco a sentire il suo fiato sul mio collo,é caldo,é delicato,sa di sigarette,di Nutella,sa di buono e pericoloso.Ho provato un brivido nell'esatto momento in cui si É avvicinato.Non si sposta,é rimasto immobile,a parlare sottovoce a voce rauca ,quasi come se volesse poggiarsi sulla mia spalla .
- hai un odore di donna vissuta,di videoclip.....de confetto ..!
Rido,mi sta palesemente stuzzicando, mi giro leggermente verso di lui per guardarlo con la coda dell'occhio,lui é sempre li ,a pochi centimetri,tra il collo e l'orecchio,ma con lo sguardo altrove,il suo sguardo si posa su di me solo nel momento in cui io mi giro a guardarlo. Smette di ridere,diventa di colpo serio.A questa distanza ci scrutiamo ,i nostri occhi sembrano come impazziti,ci guardiamo come si guardano gli sconosciuti per la prima volta ,ci guardiamo come due ex che si rivedono per caso ,ci guardiamo come due che si incontrano in una strada buia,lontana dalle luci e vogliono mettere bene a fuoco.Voglio allontanarmi ma non ci riesco ,c'é la paura di quello che potrebbe succedere e la voglia di non avere paura,c'è la voglia di allontanarsi e la voglia di lasciarsi andare,c'è la sua bocca socchiusa...gli occhi che si abbassano e poi riprendono a guardarmi di colpo...il suo respiro sempre più vicino...i suoi occhi che fissano insistenti la mia bocca... La mia testa si inclina di più,i miei occhi cercano involontariamente i suoi,le sue labbra che si posano sulle mie...