Tornai umana e mi appoggiai a un albero con difronte il territorio dell'altro branco, mi misi la testa fra le ginocchia, pensando, poi un odore inondò le mie narici,un odore che conoscevo fin troppo bene, alzai lo sguardo è all'improvviso tutto quello che mi era intorno cessò di esistere c'eravamo solo io e lui, lui mi guardava negli occhi e io facevo lo stesso, ti ci potevi perdere in quei bellissimi occhi azzurri, era davanti a me solo quella maledetta riga nera ci separava, avrei voluto correre verso di lui, ma non lo feci.
Rimasi li a guardarlo
"Jessy" sussurrai il suo nomeLui si avvicinò fino ad arrivare sulla fine del suo confine e si fermò, alzò lo sguardo e mi guardò con i suoi bellisimi occhi azzurri poi mi fece uno stupendo sorriso e senza pensarci due volte superò il confine e venne verso di me "hey Rose" mi salutò, io mi alzai da terra e lo guardai e lui capii subito che qualcosa mi turbava, il suo sguardo si fece più preoccupato e in pensiero per me.
"Rose cos'è successo? a me puoi raccontarlo, tranquilla" mi guardò facendomi un sorriso, e avvicinandosi prendendomi le mani
"Dora in poi tu non parlerai mai più e non vedrai mai più Jessie. Digli addio!"
"E ti conviene farlo se non vuoi subire delle conseguenze, sono io l'alpha di questo branco e tu mi devi ascoltare senza controbattere!" Quelle parole mi rimbombavano in testa, tornai alla realtà e vidi Jessi che mi guardava preoccupato, non potevo farlo, non ci riuscivo a guardarlo negli occhi e dirglielo.
"Lasciami stare" sussurrai guardando perterra
"cosa, Rose?" mi disse alzandomi il viso verso di lui, ero più che certa che aveva capito cosa avevo detto.
"l'hai capito cosa ho detto" dissi allontanandomi ma lui mi si mise d'avanti bloccandomi il passaggio
"Rose sono qui per aiutarti" disse mantenendo il suo sguardo su di me...Magari potessi aiutarmi, ma nessuno lo puo fare
"Jessie vattene, lasciami stare" dissi
"Rose ascolta se per il fatto di quella ragazza posso spiegarti" disse avvicinandosi, io feci alcuni passi indietro e mi ritrovai con le spalle contro un albero, lui continuò ad avvicinarsi
"Non ti avvicinare" gli dissi quasi in lacrime, lui mi diede retta ed avanzò
"Se è per il fatto che ho fatto del male a Damond mi dispiace di averti ferita" mi disse sfiorandomi un guancia, ogni volta che mi toccava il mio cuore batteva più forte e non sapevo più cosa dire "Jessi..." sussurrai, potevo farcela, dovevo farcela
"Io ti odio" gli dissi, lui mi guardò, il suo sguardo era indecifrabile
"lo so che non mi odi Rose" mi sussurrò
"Si ti odio" gli dissi, cercando di trattenere le lacrime
"Lo so che non è questo che pensi veramente, tu non vuoi ammettere i tuoi sentimenti per me, lo so Rose, che tu provi qualcosa per me, ma non vuoi ammetterlo a te stessa" mi disse prendendomi la mano
"io non provo niente per te" dissi cercando di essere più fredda possibile, lui mi prende la mano e me la mette sul suo petto, una scarica di piacere mi attraversa il corpo
"Senti questo è l'effetto che ho su di te, il mio cuore batte mille volte più veloce quando ti vedo, mi preoccupo quando non so dove sei e sono più tranquillo quando ti ho accanto, io provo dei sentimenti per te Rose e so che anche tu provi lo stesso per me" disse, il mio cuore cessò di battere in quel momento, lui provava qualcosa per me...ero felice in quel momento solamente felice, ma poi tutta la mia felicità svanì, non potevamo stare insieme, non potevamo, era contro natura, solo i lupi dello stesso branco potevano stare insieme, noi no, era questo il destino che ci aveva riservato madre luna, un amore impossibile, Ludovic non lo accetterebbe mai, nessuno lo accetterebbe...
Lui avanzò sempre più vicino fino a quando i nostri corpi non combaciarono l'uno con l'altro, i suoi occhi brillavano, mi accarezzò i capelli poi avvicinò lentamente il suo viso al mio, i nostri nasi si toccarono e le nostre labbra si sfiorarono, era una sensazione bellissima, ma niente dura per sempre.
"Jessi..io.." non aggiunsi altro, lui allontano il viso e fece un passo indietro, i suoi occhi non erano più brillanti come prima, ora erano di una delusione e tristezza immensa
"io...non..provo gli stessi sentimenti che provi tu per me" dissi guardandolo dritto in faccia, cercai di trattenere le lacrime, ma una scese dal mio viso, lui aveva uno sguardo perso nel vuoto, indecifrabile era come se avesse avesse alzato un muro tra me e lui e io riuscivo a vederlo attraverso il muro ma lui non riusciva a vedere me, era perso.
"Quindi per tutto questo tempo mi hai preso in giro nonostante io ci fossi sempre stato per te, violando ogni legge pur di vederti, ma a te non te ne è mai importato vero! Tanto non eri te che rischiavi la vita! Giusto! Potevo anche morire tanto non te ne sarebbe fregato niente lo stesso!" Mi urlò contro, a quel punto le lacrime scesero più velocemente dal mio viso
"No, non è com..."
"No Rose, non invertarti una scusa per farmi stare meglio!" Mi urlò, poi con voce fredda disse
"Questa sarà l'ultima volta che mi vedrai"
"No, Jessi" lo supplicai, lui mi guardò, c'era solo odio nei suoi occhi
"Infondo non era questo che volevi, che ti lasciassi stare, bene ora sei libera di fare quello che vuoi" disse trasformandosi
"No Jessi" lo supplicai, lui mi guardò un ultima volta e poi corse via, io cercai di seguirlo ma poco più avanti caddi, inciampando, alzai lo sguardo, Ora è tutto finito..._________________________________
Ecco il 33 capitolo, fatemi sapere se vi è piaciuto ❤oppure no, e cosa succederà nei prossimi capitoli, scusate se è un po corto il capitolo e se lo pubblicato dopo una marea di tempo.
Vorrei ringraziarvi anche per i bellissimi commenti che mi scrivete e per le votazioni, grazie mille❤~E~
Ah, giusto volevo consigliarvi i libri della ragazza che ha vinto la mia gara di copertine 2015
Sono:Soul Mates- Questione Di Anime
Di lady6dragonE Il Gomitolo Di parole sempre di lady6dragon
E La Figlia della Luna di Valentina1415
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Rose - L'anima Del Lupo
WerewolfLe gambe non mi ressero e caddi a terra, appoggiai la testa fra le gambe scorgendo le lacrime che mi scivolavano lungo il viso cadere sulle mie scarpe, alzai lo sguardo e lo vidi per l'ultima volta. "Era il paradiso ma al centro esatto dell'inferno"...