Rose - L'anima Del Lupo

37- L'allenamento

Pov's Rose
Qualcuno mi scosse il braccio, aprii gli occhi ma la luce del sole me li fece richiudere.
"Svegliati dormigliona" disse una voce femminile togliendomi le coperte di dosso.
"Lasciami dormire" mugolai
"È mezzogiorno hai già dormito abbastanza" disse lei ridendo, mi ricordai che ieri sera avevamo visto un film tutti e cinque poi dato che non c'erano altre stanze Sofia aveva dormito insieme a me.
Questa sarà l'ultima volta
"La prossima volta dormi fuori" dissi aprendo gli occhi e sbadigliando
"Non credo proprio" disse ridendo
"Ora alzati da quel letto e vatti a fare una doccia che sembri uno zombie" disse prendendomi un braccio e alzandomi dal letto, io la guardai male, presi e mi diressi in bagno.
"Da quando mi dici cosa devo fare" dissi io ironica
"Da quando ho scoperto che sei una pigrona" disse lei ridendo, detto questo chiusi la porta, aprii l'acqua e aspettai che la vasca si riempisse mi tolsi i vestiti e mi immersi, questo era rilassarsi dissi con un sorriso.

Passò una mezz'oretta e mi decisi a uscire, mi avvolsi in un asciugamano ed uscii dal bagno.
"Ancora qua"
"Gia" disse lei sorridente
"Oggi è il grande giorno lo sai" disse lei.
"Grande giorno! Come no" dissi io ironica
"Tieni metti questi, almeno sarai vestita bene" disse lei porgendomi i vestiti, io li presi e tornai in bagno.
Mi guardai allo specchio indossavo un top rosso con dei pantaloni neri aderenti e una giacca di pelle nera con delle borchie del medesimo colore lungo le braccia e degli anfibi neri, mi truccai e lasciai i capelli sciolti.
Uscii dal bagno e trovai come solito Sofia nella stanza
"Sei magnifica" disse lei venendomi incontro
"Infondo ci sai fare con la moda" dissi io, lei mi sorrise e entrambe ci dirigemmo al piano di sotto.
Pov's Damond
"Sai di cosa si tratta?"

"No so solo che è importante se ha riunito tutti i branchi" disse alpha

"Ci sarà anche Rose" gli chiesi facendolo innervosire, sapevo quello che era successo tra i due ma non nei dettagli.

"Non vedo cosa te ne debba importare dato che non è neanche di questo branco" disse lui guardandomi storto

"Solo curiosità " dissi alzando l'angolo della bocca in un sorriso

"Cerca di non fare cazzate" disse lui andandosene, io sorrisi
Pov's Rose
Presi un asciugamano e mi asciugai la fronte dal sudore, era da ben due ore che ci stavamo allenando con i ragazzi e per sfortuna mia c'era una palestra anche in questo clan. Devo ammetterlo sono piuttosto scarsa nei combattimenti perfino negli allenamenti con Ludovic neanche un alpha era in grado di insegnarmi.
"Dai Rose" mi urlò Math

"io ci rinuncio e da due ore che ci stiamo allenando"

"Per la precisione e da un'ora e venti e non siamo neanche a metà allenamento" disse lui, io non lo ascoltai e mi sedetti perterra

"E poi sei tu quella che ha i poteri non io, quindi ora alza quel sedere da terra e combatti" disse lui aspettandomi, io mi alzai di malavoglia.

"Si inizia" disse lui correndomi in contro, gli tirai un pugno ma lui lo fermò con la mano, iniziò a stringermi la mano finche non sentii le ossa delle dita spezzarsi, cercai di trattenere le lacrime e gli tirai un calcio, lui lasciò la presa e io gli tirai un altro pugno in pieno stomaco che lo fece leggermente indietreggiare, lui mi diede un pugno e subito dopo un calcio, io mi allontanai dolorante cercando di riprendere fiato, quel pugno mi aveva letteralmente mozzato il fiato, mi sentii afferrare un braccio E lanciare dall'altra parte della palestra andando contro il muro.

"Avanti alzati"

"Vaffanculo Math" gli dissi con la voce che mi era rimasta, cercai di alzarmi ma le gambe mi credettero e caddi.

"Su alzati" disse lui porgendomi la mano io la presi ma subito dopo mollò la presa facendomi cadere nuovamente.

"Mai fidarsi del nemico" disse lui ridendo

"Math vieni un attimo credo di essermi rotta un braccio"dissi dolorante, lui mi raggiunse preoccupato

"Oddio, mi dispiace un sacco Rose non volevo" disse lui sporgendosi verso di me per vedere il braccio.
Quando si avvicinò abbastanza gli tirai un calcio facendolo sbattere perterra dall'altra parte della palestra.

"Stronza"

"Mai fidarsi del nemico" dico io ridendo, mi alzai e andai verso un tavolo al lato della palestra, presi delle fasce e mi fasciai la mano, fortuna che noi licantropi guariamo facilmente.
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Quando fini l'allenamento andammo tutti a farci una doccia poi ci trovammo tutti seduti attorno al tavolo, tutti tranne Math.
"Tra mezz'ora inizia la riunione" disse Ric

"Si lo so"

"Hai capito tutto, lo convinci a venire al lato est del bosco a mezzanotte" disse Jonas

"Perchè a mezzanotte" Chiese Sofia
"Perchè così siamo certi che nessuno ci vedi" risposi lui

"Ok ho capito" risposi seria

"Tieni ti serviranno questi" disse Math mettendo armi di ogni tipo sul tavolo, io alzso un sopracciglio

"In caso di emergenza, prendi questi" disse lui passandomi vari coltelli, io ne misi uno negli anfibi poi presi la cintura con dei vari coltelli appesi e una frusta e me la misi

"Non bastava una semplice pistola"

"E dove sarebbe il bello" disse lui facendomi l'occhiolino

"Buona fortuna" dissero in coro Ric e jonas, abbracciandomi

Mi venne incontro Sofia e mi abbracciò, io ricambiai
"Falli secchi" disse lei ridendo "Certo che si" risposi

Poi arrivò Math che mi si mise d'avanti e allungo la mano e io la strinsi.

"In bocca al lupo" disse lui

"Tranquillo c'è la farò"

"In tal caso non dimenticarti la promessa che ti ho fatto" disse quasi sussurrando per non farlo sentire agli altri.

"Ti puoi fidare di me"
Dissi dirigendomi verso la porta

"Tornerò" gli dissi semplicemente prima diuscire e andare verso il territtorio dei Lupis

"Si tornerò ma non a mani vuote" pensai prima di trasformarmi.

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Questo e il 41 capitolo spero vi piaccia ❤

~E~