Rose - L'anima Del Lupo

44- Il Piano

"Avete capito?" Disse la kitsune

"Quindi qua c'è tuo fratello" disse Math indicando con il dito il foglio in cui Yuki ha disegnato l'interno della prigione.

Eravamo ancora in quella stanza riuniti tutti attorno al tavolo

"Si le chiavi delle celle dovrebbe averle la guardia che sta di guardia all'ingresso delle celle"

"È una pazzia, non puoi farlo" mi disse Damon per la centesima volta, ma io lo ignorai.

"Non c'è percaso un altra uscita oltre all'entrata principale"

"Non so, potrebbe esserci come potrebbe non esserci"

"Tranquilla ti verremo ad aiutare in caso le cose si mettessero storte hai sempre la comunicazione mentale" mi tranquillizzò Jessie

Ci avevo messo un po a convicerli a far andare me in quella prigione ma dopo aver insistito per dieci minuti buoni avevano mollato tutti, o perlomeno quasi tutti.

Damon era praticamente impazzito all'idea di mandarmi in quella prigione, continuava a girare frenetico intorno alla stanza con una mano fra i capelli e l'altra che impugnava il pugnale ancora sporco di sangue.

"Non funzionerà mai dobbiamo trovare un altra soluzione" continuava a dire lui

"Quindi Rose tu ti dovrai farti catturare prendere la chiave e salvare suo fratello il più in fretta possibile, tu Maicol cerca di tenere d'occhio Kevin e Ludovic mentre Damon, Jonas, Yuki voi state di guardia d'avanti alla prigione e tu Jessi non devi dare nell'occhio perciò resta al tuo branco ti chiameremo nel caso dovessimo intervenire, mentre io e Sofia prepareremo tutto il necessario e vi raggiungeremo la. Avete capito tutti qual'è il vostro compito?" Disse Ric guardandoci uno a uno

"Chiaro" dissimo insieme io e Sofia

"Va bene" annuirono Jonas e Jessie

"Niente di più semplice" disse ironico Maicol annuendo

"Perfetto" rispose Yuki

"No non avete capito niente lei non andrà da nessuna parte" rispose ringhiando Damon

"Dannazzione Damon! Possibile che non ti vada bene niente, neanche a me va a genio questa idea ma è una sua scelta, si è offerta lei e noi non possiamo impedirgli di fare quello che vuole" gli ringhiò contro Jessi

"Certo che posso impedirglielo io sono il suo protettore ed è mio compito proteggerla quindi farò qualunque cosa pur di vederla al sicuro" gli ringhiò contro Damon

"Damon smettila, lo capisci che non sarò,anzi non saremo mai al sicuro se non facciamo qualcosa per fermarli" alzai la voce perchè mi stavo arrabbiando

"Con me al tuo fianco sarai sempre al sicuro Rose, ma se vai la da sola ce il rischio di non tornare indietro e non me lo perdonerei mai se succedesse" mi guardò supplicante Damon

"Lo sai che lo farò con o senza la tua approvazione Damon, è inutile discutere"

"Non se è utile per farti capire che stai facendo una stupidaggine" mi ringhiò contro cercando di farmi ragionare

"Io faccio quello che voglio Damon dovresti saperlo ormai" non posso stare ogni giorno a sentire le sue lamentele dobbiamo finirla e subito.

"Decici, o collabori per mandare in atto il piano oppure te ne vai"

Il suo sguardo ci scrutò uno per uno finchè non si fermò sul mio, rimanemmo immobili a guardarci, com'era il suo sguardo in quel momento? Arrabbiato semplicemente e solamente arrabbiato.