8-NON ME LO ASPETTAVO DA TE

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Finalmente era giunto il momento che stavo aspettando. Mi sedetti e aspettai che arrivasse, poi vidi la sfera che si illuminò "Rose" " Cosa ce mamma" " Oggi io e tuo padre dormiamo qua dal branco" " Okey va bene" "Ciao " " ciao ".......la conversazione si chiuse.

Provo a chiamare jessi con L'animus Wolfs......non risponde va be fa lo stesso, continuo ad aspettare sono le 8:30 e ancora non e arrivato, ero affamata ed era in ritardo di mezz'ora.....
* Jessi *

Mi dispiace per Rose ma non verrò
*Rose Arenson *

Erano le 9:00 di sera ormai ci avevo rinunciato Jessi non sarebbe venuto, poi sentii suonare il campanello aprii di colpo la porta e vidi.....Ludovic,  <Ciao> <Ciao, cosa ci fai qui> < Ero venuto per sapere come stavi> < Ma se lo sapevi che a quest'ora dovrei essere fuori con un'amico> < Gia, ma vedo nessun amico> disse, io non risposi <Rose, stasera vuoi uscire con me> < Va bene>dissi,
*Jessi*
almeno Rose e uscita con qualcuno dissi guardando da sopra il tetto di casa sua, con quell'imbranato io gli avrei detto di no e gli avrei sbattuto la porta in faccia se fossi stata lei comunque
*Rose Arenson *
Ludovic mi prese la mano e uscimmo di casa <Hai fame?> < Direi un tantino>non e vero sto scherzando, sto morendo di fame, finalmente arrivammo a un ristorante,  ci sedemmo ai tavoli e ordinammo <Allora chi era l'amico che doveva portarti fuori a cena?> disse, gli dico la verità si o no?! <Era un vecchio amico che ho ritrovato a scuola si chiama Bill> < Be quel Bill dev'essere proprio uno scemo a non avvertitri che non veniva> < Come fai a sapere che non mi ha chiamato> < Intuito,  senò non saresti stata ancora li ad aspettarlo> < Gia> dissi, finalmente arrivò da mangiare e io mi abbuffai fino allo svenimento <Ne avevi di fame Rose> < Gia> dissi mangiando un pezzo di pollo
Erano le 9:30
E finalmente uscimmo dal ristorante ci sedemmo su una panchina e iniziao a osservare il cielo pieno di stelle <Wow, e bellissimo> < Bello come te> < dai Ludovic piantala cosi mi fai arrossire> dissi, lui mi mise un braccio sulle spalle e continuammo a osservare le stelle, erano stupende mai visto uno spettacolo cosi intenso e luminoso, vedere quelle piccole stelle in un universo così grande, <Dai Rose e ora che ti porti a casa> , io annuii, salimmo in macchina, e lui si mise a guidare verso la strada di casa mia, una volta arrivati mi accompagnò fino alla porta <Sono stato bene , con te > < Anch'io> dissi lui si avvicinò e mi baciò su una guancia, io sorrisi <Buonanotte Rose> disse allontanandosi,  io chiusi la porta mi cambiai e mi buttai sul mio letto e senza manco accorgemene mi addormentai.
#DRINN!!! DRINN...!!!!#
<Stai zitta maledetta sveglia>
#DRINN.!.!! DRINN!!!!#
<Dacci un taglio>dissi buttandola perterra sperando che la smettesse di fare tutto sto casino
#DRIN...!!.!.DRINN.!!!!#
<Bastaaaa> dissi alzandomi e schiacciando la sveglia con un piede
<Finalmente sta un po zitta> dissi ributtandomi sul letto < mi sa che dovrei comprarne un altra>dissi, alzandomi, guardai dentro l'armadio e decisi di indossare dei jeans e una maglietta con sopra una giacchetta di pelle, andai di sotto vidi un biglietto, lo aprii e iniziai a leggerlo #Rose noi torneremo a casa oggi pomeriggio verso le cinque, visto che dobbiamo fare una riunione, un bacione
Da mamma e papà#
Dopo averlo letto presi un toast e ci misi sopra della marmellata alle fragole, e iniziai a mangiarlo, era squisito! Ovvio l'avevo fatto io!, dopo aver mangiato quel buonissimo toast presi lo zaino e mi diressi verso la scuola
Erano ancora 7:50
E io ginalmente arrivai a scuola <Ciao Enrico > < Ciao Rosy > < Hai visto Denise > < Si lo vista dieci minuti fa, ti stava cercando> < Ok grazie mille> < Di niente>,  iniziai a cercare Denise per la scuola girando dappertutto <Ciao ti stavo cercando> mi girai e vidi Denise < Anch'io ti stavo cercando, come va> < Bene direi, e te> < Abbastanza bene> dissi, sentimmo la campanelle suonare era ora ti andare a sciola io e Denise ci dirigemmo dentro la classe e ci mettemmo ai soliti posti, posti poi vidi arrivare Jessi, lui non mi degnò nemmeno di uno sguardo che farabutto!
dopo tre lunghissime ore finalmente suonò la campanella io e Denise ci dirigemmo in mensa, e ci sedemmo al solito tavolo, da lontano vidi Jessi era seduto sempre a quel tavolo degli sfigati e aveva il braccio sulle spalle di Jasmine, Non potevo sopportarlo, ieri sera non viene nemmeno e oggi non si degna nemmeno delle scuse <Rose cosa hai?>Disse, gli raccontai tutto tranne del fatto che siamo licantropi < Ah ecco perché sei così arrabbiata,  ma lascialo stare quello e solo uno scemo>disse Denise, io annuii, però non potevo stare li a guardare senza delle spiegazioni e delle scuse, mi alzai di colpo e andai verso quel gruppo di scemi <Rosy non andare> disse Denise io non la ascoltai, e mi diressi verso il tavolo <Perché non sei venuto ieri> < di cosa stai parlando> disse Jessi < Come di cosa stai parlando, tu lo sai bene di cosa parlo e non fare finta di niente> < Rose non lo vedi che stavo parlando con Jasmine> < Non me frega niente di quella scema> dissi, Jessi si alza di colpo dalla sedia <Come lai chiamata> < Scema!!> dissi, Jessi mi afferrò il braccio di colpo <Non offenderla!!!, sarai poi tu una scema!!! E ora vattene la tua presenza non e gradita> disse spingendomi via e risedendosi, sentii scendere una lacrima dal mio viso e cadere perterra, il mio cuore era a pezzi come se me lo avessero trafitto,  mi girai di colpo e me ne andai, sono arrabbiata ma anche triste e se crede di fare finta di non conoscermi si sbaglia di grosso e io non me ne andrò e lo lascerò andare cosi senza una spiegazione logica, pensai tornandomene in classe visto che era suonata la campanella.
*Due ore dopo*
Finalmente sono finite le due straccianti e noiose ore di scuola, uscii di corsa così avevo più tempo per cercare Jessi, vidi Jasmine con le sue amichette e di fianco a lei c'era Jessi, che stronzo , lo vidi fare cenno di saluto a Jasmine e le altre ragazze, e si precipitò verso la direzione del bosco quando era abbastanza lontano dalla scuola arrivai verso di lui e lo afferrai per un braccio e lo trascinai nel bosco <Cosa diavolo ti e preso> < Niente> < Perché non sei venuto ieri sera!, ti ho aspettato per due ore> < Perché non potevo> < E bastava dirmelo> < No non potevo e basta!> < Perché> gli urlai contro <Perché non voglio più avere a che fare con te, io ti ho solo usato per fare colpo su Jasmine tu non mi piacevi e non mi sei mai piaciuta> < Cosa?!?!, Tu avevi detto che ci sarai sempre per me e che mi aiuterai> < Erano tutte balle non lo vuoi capire, era tutta una recita, tu non mi sei mai piaciuta e non mi piacerai mai, ti ho salvato le altre volte solo perché tu potessi avere fiducia in me e così credere che c'era qualcosa fra noi, e poi fare ingelosire Jasmine>disse, non ci potevo credere mi aveva solo usato quei baci quegli abbracci <Sei solo uno stronzo > < No sono astuto>disse, vidi scendere una lacrima dal suo volto, non ci potevo credere il mio cuore era in frantumi, solo per colpa sua, mi inginocchiai a terra disperata <Ti passerà in fondo non ti avevo mai amato quindi il problema è risolto> disse, io lo guardai, ebbi una scarica di rabbia <Non puoi trattarmi cosi!!!> <Lo gia fatto disse sghignazzando,  Basta non ce la faccio più,  di colpo mi trasformai <Cosa hai intenzione di fare vuoi che ti prendo una palla e tu la insegui, il mio cuore iniziò a battere sempre di più,  il mio sguardo lo fissava intensamente, finche tenendo sempre gli occhi puntati su di lui, il mio pelo cominciò a cambiare colore, non mi guardavo ma lo percepivo il mio pelo stava diventando nero come la notte e i miei occhi iniziaro ad alluminarsi diventarono azzurri intenso
*Jessi *
Vidi Rose mi stava fissando quando il suo pelo sembrò più strano, iniziò a diventare nero, ero sbalordito, poi vidi i suoi occhi diventarono azzurri intenso, Non potevo crederci
*Rose*
Mi sentivo piu forte e piena di energie, ero sempre la stessa ma piu agile piu potente più robusta, "Nessuno mi può usare" dissi avvicinandomi, lui si trasformò in un lupo "tutti possono usarti io lo fatto" io gli ringhiai contro, il mio ringhiò era più possente e pii spaventoso, mi avvicinai a lui e subito dopo iniziai a corrergli contro, lo afferrai e inixiammo a rotolare perterra,  lui mi diede una zampata sul muso per farmi togliere di dosso, poi ci andai incontro e lo fermai contro terra era sfacciato "Dai uccidimi" io alzai la zampa pronta per staccarli la testa in un solo colpo, mi preparai e.....

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~E~

Rose - L'anima Del Lupo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora