Rose - L'anima Del Lupo

34- Un inizio o una fine

Pov's Math

Rimasi aggrappato finché non fui a pochi centimetri di distanza da terra e saltai.
Guardai in alto, quegli alberi che si alzavano verso il cielo fino a scomparire

"Scusate fratelli ma lo faccio per la nostra protezione"

Detto questo mi incamminai.

Appena arrivai dei lupi mi fermarono
"Cosa vuoi" disse uno in modo aggressivo
"Vorrei parlare con l'apha se non è un problema" dissi abbassando la testa.

Gli altri si guardarono comunicando mentalmente poi mi fecero cenno di seguirli.

Si fermarono d'avanti a un grande edificio, un lupo entrò e noi aspettammo un suo consenso per entrare.

Dopo un pò le porte si aprirono e i lupi mi fecero entrare, all'interno la casa sembrava ancora più grande, c'era un immenso salotto con una tv e al centro un tavolo rettangolare in legno, un lupo torno umano e mi fece cenno di seguirlo fino a una stanza.

Bussò poi aprì la porta, all'interno si trovava un ufficio e su una sedia c'era un ragazzo dai capelli castani e gli occhi del medesimo colore e abbastanza palestrato, quello doveva essere l'alpha.

Su una sedia al suo fianco c'era un altro ragazzo più giovane dai capelli castani e gli occhi neri, quello e il beta.

"Buongiorno, le ho portato il licantropo" disse chinando il capo

L'apha annuì e gli fece cenno di andarsene, lui uscì e si chiuse la porta alle spalle.

"Accomodati" mi disse gentilmente, io annuii e mi sedetti su una sedia difronte a loro

"Sono Math e un piacere conoscervi" dissi porgendogli la mano e chinando la testa in segno di rispetto

"Ludovic, piacere mio" mi disse l'alpha stringendo la mano

"Kevin" disse l'altro scrutandomi serio senza darmi la mano

"Cosa sei venuto a fare?" Disse il beta spazientito

"Volevo dire che c'è un pericolo nel vostro branco e non vorrei che causasse danni al mio" dissi in modo calmo, gli altri due mi scrutarono seri

"Che genere di pericolo?" Disse l'alpha alzando un sopracciglio

"Non so se ne avete mai sentito parlare ma si tratta del lupus interioris"

Alpha si alzo subito dalla sedia e si sporse verso di me.

"Ho capito bene hai detto lupus interioris?" Disse contraendo la mascella, io annuii

L'alpha si mise a sedere tirandosi indietro i capelli con le mani

"Chi è licantropo con questo potere?" Disse il beta rigido

"Non mi ricordo il nome ma era una ragazza, dal pelo bianco e gli occhi azzurri" dissi cercando di ricordare

"Sei un idota" disse il beta sbattendo il pugno sul tavolo

"Stai calmo Kevin, non devi muovere troppo il braccio vuoi che ti rifaccia male la ferita" disse l'alpha guardando la fasciatura sulla spalla