MR.STARS

Capitolo 44

Tre settimane dopo

Oggi pomeriggio finalmente andremo in ospedale per la visita e per togliere i punti sembra passata un eternità. 
Per passare un po' il tempo ed avere la mente occupata ho chiesto ad Adam di portarmi del lavoro da seguire da casa ed occuparmene personalmente,il suo è stato un categorico " solo due ore al giorno non voglio che ti stanchi" mi stanchi, ancora non gli ho detto che ho intenzione di tornare  a lavoro già questo lunedì.Questo mi fa sentire di nuovo euforica perchè posso riprendere la mia vita senza dipendere da nessuno.

Adam vuole passare il fine settimana nel Hampton al mare, non vedo l'ora solo noi due!!

Questi giorni Adam mi toccava con se da un momento all'altro potessi rompere, ho cercato di spingerlo ad essere un po' più rude, ma  calmava  la mia frenetica eccitazione sussurrando che  avremmo avuto tutto il tempo per recuperare.

Certo lui non mi è stato molto di aiuto, specialmente quando ero costretta a guardarlo prepararsi per andare a lavoro, oppure quando usciva fresco di doccia con un mini asciugamano intorno alla vita.

Da quando sono uscita dall'ospedale ho sperato che Adam si pronunciasse   riguardo la promessa fatta e che tutti sanno tranne me! anche Ilary non è più tornata sul discorso, in questi giorni l'ho vista di sfuggita è sovrappensiero credo riguardi Damian, la sua partenza è stata per tutti una notizia inaspettata andando via senza salutare e questo ad Ilary non è passato indifferente visto il rapporto che c'era tra loro, ho provato a farle qualche domanda in merito ma lei cerca di farla sembrare una cosa da niente, ma non è così come sono altrettanto sicura che la sera prima sia successo qualcosa!!!  

I  pensieri vengono interrotti dall'arrivo di Adam.

<<Sei pronta? >>

Lo guardo fermo sulla porta, indossa il completo grigio che adora, cerco di distogliere lo sguardo altrove, lui lo nota e si avvicina.

<<E'tutto a posto?, non sei contenta? Tra meno di due ore ti toglieranno i punti che per me sono stati come se avessi una  cintura di castità. >>

Mi avvicino sfiorandogli  il petto, sento il suo respiro accarezzarmi il viso.

<<Miss Gave,  so' cosa sta cercando di fare.......... credo che i prossimi giorni li passeremo a letto>>veramente io non sto più nella pelle, gli do un piccolo bacio, lui blocca il mio viso e cattura le labbra con forza, sono in astinenza da lui!!

<<Andiamo, prima arriviamo prima mi toglierò questo supplizio che mi affligge da giorni, lasciando il discorso "erezione">> 

Finalmente!!!!!!

___________________________________

Appena arrivati in ospedale, Steve ci fa accomodare in ambulatorio, toglie la benda e i punti, guarda con molta attenzione la cicatrice, vede il mio sguardo ed è pronto ad assicurarmi che ci vorrà del tempo prima e che la cicatrice sia meno meno evidente, poi rivolge lo sguardo su Adam.

<<Il mio lavoro qui è finito, ora tocca a te >>

Si scambiano uno sguardo  d'intesa, vorrei urlare"vorrei saperlo anche io" cosa sono tutti questi segreti tra due persone che quattro mesi fa si sarebbero ammazzati,  Il primo a parlare è Adam.

<<Non devo dirti niente Steve, quello che sai è ancora nella lista delle cose da fare e lo farò!! Ora la mia priorità è Stella, quindi se vuoi scusarmi, ma non prima di averti ringraziato per aver salvato la vita alla donna che amo con tutto me stesso, grazie>>