COFFE // 1 completa

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Salve gente, intanto grazie per aver cliccato su questa storia,
Che ve l'avviano consigliata o che l'abbiate aggiunta così a caso . la storia che state per leggere è partita per gioco e è completa, sono presenti molti errori grammaticali e vi anticipo che mi dispiace e provvederò al correggere i capitoli.
Di questa storia è presente anche un sequel di nome CREAM, grazie per l'attenzione, buona lettura e lasciate una stellina‼️⭐️
Quelli con il segno al lato sono quelli corretti🌹
18/12/16 oltre ad essere #1annodiCoffe volevo informarvi che ho iniziato a creare una playlist per la storia, troverete le canzoni ad inizio capitolo un bacio.

Canzoni:
• roses (the Chaismokers)
• (one dance di Drake) meno inerente

«Si mamma si! Ho capito!»
Urlo dalle scale questa frase con quanta voce ho in gola.

"Chee?!"
A quanto pare non basta..

«Madre mantieni la tua ira sto arrivando!» urlo nuovamente lasciandole un'espressione perplessa sul volto. «Oh signore!» aggiungo in un sussurro, continuando a scendere di fretta le lunghe scale di casa.

Prendo la cartella, lo zaino, il cellulare e la giacca e con le mani cariche apro la porta. Esco di casa e praticamente mi lancio nella macchina di mia madre.
Miracolosamente ci riesco non sbattendo 67 parti diverse del mio corpo, solo il gomito. Per tutti i santi che dolore! La giornata sembra essere cominciata bene insomma!

"Ehi rossa muovi il culo la mattina sei troppo lenta sono dieci minuti che vi aspetto!"
Dice il ragazzo biondo e riccio dietro di me.

«Allora mettiamo in chiaro una cosa ragazzo, io sono una donna, ho i miei fottuti tempi, il mio fottuto ciclo vitale e il mio corpo non riesce a subire troppi traumi contemporaneamente. Eh sì, alzarsi è un trauma, quindi vedi di stare zitto Ash.» impreco contro mio cugino.

"Gnè gnè gnè non ti sopporto più cuginetta lo sai?! Siamo qui da due settimane e ancora non hai ordinato tutte le cose, capra." Mi scimmiotta quell'idiota.

Signore dammi la forza di vivere in macchina con questo tizio per altri 5 minuti.
Respira Chanel respira.

"Senti Cha allora a che ora cominciano le lezioni?"
Chiede mia madre.

«e io che ne dovrei sapere?»
Domando con tono ironico e leggermente nervoso.

"Chanel contegno!"
Urla mia madre scandalizzata.
Manco avessi detto che avverrà l'apocalisse. Ho capito che è nervosa ma sono io che devo andare alla mia esecuzione mica lei.

«ma ma.. Lasciamo stare.»
Spero di finire la conversazione in questo modo.
Mi appoggio con il gomito al finestrino e iniziò a riflettere.
È il primo giorno di scuola in un'altra città, non conosco nessuno, e non lo so, ah sì. Mi sto letteralmente cagando sotto.
Dal finestrino intanto continuò ad osservare la moltitudine di palazzi e case varie, che si susseguono in fretta, il cielo è azzurro è completamente a tinta unita, non c'è alcuna sfumatura, tutto esattamente identico.
Poi riprendo con le mie ansie..

Ero abbastanza popolare nell'altra scuola ma qui non so come trovarmi.
Con popolare intendo semplicemente che tutti conoscevano tutti, e io ero una di quelle dei gruppi un po' più 'famosi' diciamo, a causa del mio ex, e della mia ex migliore amica. Già ex, da quando mi sono trasferita non mi hanno calcolato di striscio.

Spero solo che andrà tutto bene.
"Eccoci è questa!"
Grida mia madre entusiasta come se avesse visto un'unicorno.

Io e Ash ci scambiamo un'occhiata poi scendo e il riccio mi viene accanto per entrare insieme.
Per fortuna in pochi fanno attenzione a noi e possiamo camminare tranquilli.