COFFE // 1 completa

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"Che succede?"
Domanda.

«Lo sai tu, come lo so io. Voglio spiegazioni.»
Ho sparato a caso e spero non capisca la mia tattica.

Strabuzza gli occhi e sembra immediatamente preoccuparsi.
Ho fatto centro, come al solito.

Okay Chanel, ora concentrati.

"Vieni."
Dice e mi afferra immediatamente la mano.

La ritiro subito e gli lancio un'occhiataccia.

"Scusa mado, okay..ehm, di la"
Dice prendendomi di nuovo la mano e portandomi dentro una piccola stanza che suppongo sia uno sgabuzzino.

Entra e si richiude la porta alle spalle, mentre è ancora girato comincio a parlare e ritiro la mano.

«Se ti dico di non prendermi la mano tu non devi..»
Sospendo la frase quando si volta verso di me e rimane a 10 centimetri dal mio viso.

Deglutisco pesantemente cercando di non strozzarmi stando così vicino al suo viso perfetto.

No ho sbagliato, non è perfetto fa schifo. Si, schifosamente stupendo.

Testa di merda.

Sorride.
E ma mi prendi per il culo?

«ehm..p-prenderla.»
La mia affermazione sembra più una domanda per il mio tono ma lasciamo stare, non mi devo lasciar incantare da il suoi lineamenti stupendi, dai suoi occhi scuri e..e che stavo dicendo?

Oddio calmati.
Okay, sono calma, si sono calma.

Ride.
Okay non sono affatto calma e questo spazio è troppo piccolo.

"Allora, cosa sai?"

«dipende, secondo te cosa so?»
Lo metto in difficoltà.

Lo vedo abbastanza confuso e sono felice del mio risultato.

"Secondo me non sai niente."
Dice calmandosi.

Mi avvicino.
Ora sono io che guido il gioco Cameron e sarà difficile togliermi il volante.

«allora?»

"S-Sai dell'accordo?"

Accordo? Eh? Ma di che parla?

«si..continua.»
Dico sfruttando la sua confusione.

"I-Io.."
La campanella suona rovinando il mio piano.

«merda.»
Sussurro.

"Ma allora tu non sai niente."
Dice voltandosi di nuovo e puntandomi un dito contro.

«io so tutto Cameron.»
Dico e me ne vado via lasciandolo confuso ancora una volta.

Mi dirigo verso la classe abbastanza arrabbiata per quella stupida campanella.
Stava per dirimi tutto e ha rovinato tutto.

È strano l'effetto che mi ha fatto prima, non ero mai rimasta senza parole con un ragazzo.

"STEWAR!"
Una voce acuta attira la mia attenzione.

Mi volto e la vedo la bionda venirmi contro.

«wow complimenti, ci hai messo poco a imparare il mio nome. Sono colpita non ti aspettavo così intelligente!»
Dico ironia fingendomi colpita e incrociando le braccia.

"E io non ti aspettavo così coraggiosa."

«per favore, io gia ti odio, quindi, Vai al punto.»
Dico seria.