✖️Capitolo 43✖️

1.4K 82 1
                                    

Eravamo ferme davanti a quell'enorme casa.
Mamma mi stringeva la mano, per infondermi coraggio.

"Ti sono vicina ok?" – mi sussurrò un secondo prima che Danielle bussasse

Annuii e sorrisi flebilmente ad Amber, che mi guardava preoccupata.
Quei due marmocchi mi erano stati vicinissimi durante questo periodo, percependo che qualcosa non andava, e curandomi con il loro animo puro.
La porta di aprì lasciando comparire la figura di Louis, il quale si aprì in uno dei suoi soliti meravigliosi sorrisi.
Mi accolse tra le sue braccia per un tempo che parve infinito, riempiendomi di baci e carezze.

"Auguri fratellone." – dissi schioccandogli un sonoro bacio sulla guancia e aprendomi in un sorriso, finalmente, felice.

Subito dopo abbracciò mamma e le gemelle, e poi si fece da parte per lasciarci entrare.
Rimasi imbambolata sulla porta, sinceramente terrorizzate, mentre da dentro si sentivano le voci dei ragazzi che salutavano calorosamente la mia famiglia.

"Ci sono tutti?" – chiesi con la voce tremante a Louis, che era rimasto ad aspettarmi.

Annuì sorridendo timidamente, e io annuii di rimando.
Sospirai e Louis intrecciò le sue dita alle mie, portandomi dentro.
Appena entrammo in salotto, trovammo tutti seduti sui divani intenti a parlare animatamente.
Non erano cambiati di una virgola, e questo mi fece piacere, li squadrai per un po' , mentre dei ricordi riaffiorarono nella mia mente.

"Ciao." – disse dolcemente Liam, come se stesse parlando con una bambina timida, che conosce per la prima volta degli estranei.

Sorrisi, in segno di saluto , non ero capace di fare altro.
Li fissai ancora, soffermandomi un secondo in più sul volto di Zayn, che mi scrutava a sua volta attento.
Poi guardai Louis, il quale subito capì, e mi trascinò in cucina con sé.

"Non ce la faccio!" – dissi accasciandomi a terra, non appena chiuse la porta.

"Sono sempre loro Ell! Non devi esserne intimorita." – annuii , cercando di convincermene.

"Ok, dimmi di Zayn.. come mi devo comportare?"

"Normalmente, lui è cambiato tanto, troppo! E' un'altra persona." – disse stranito.

"Spiegami.."

"Non so Ell, cerca di essere il più gioviale possibile, e di essere d'aiuto. Però poi, d'altro canto, si è chiuso ancora di più in se stesso. Non esce con nessuno che non siamo noi, da tre giorni dopo che te ne sei andata, ovvero il giorno in cui ha lasciato Jennifer." – annuii sentendo tutto ciò che era successo in mia assenza.

"Sei mancata a tutti loro, manchi a tutti loro. Quindi sii gentile, e fingi di volergli ancora bene." – era praticamente una richiesta.

"Ma è così, voglio un bene dell'anima a tutti loro. Solo ho paura di non essere in tempo."

"Ti sbagi,i lo sei!" – mi disse sicuro, così presi sicurezza, ma rimanemmo ancora un po' in cucina.

Verso ora di pranzo la porta della cucina si aprì , lasciando entrare Liam ed Harry.

"Ci scuserete, ma se non volete rimanere digiuni dobbiamo cucinare.."

"Non preoccupatevi.." – rispose Louis sorridente.

"Allora Ell, come stai?" – mi chiese Liam, mentre cominciava ad armeggiare con le pentole.

"Bene, tu? Voi?" – aggiunsi guardando Harry.

"Bene" – risposero all'unisono, per poi scoppiare a ridere.

In quel momento entrarono anche Zayn e Niall.
" Vostra madre ha portato le gemelle a fare il bagno, saranno pronte per il pranzo" – disse il biondo, io e Louis annuimmo.

Everything About You! {One Direction}{Completata}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora