Everything About You! {One Direction}{Completata}

✖️Capitolo 51✖️

Chiusi la porta con troppa forza, facendola tremare nei cardini, e mi diressi in salotto.

"Ehi, tutto bene?" – chiese Zayn preoccupato venendomi incontro.

"Stanca." – dissi solamente.

Lui sorrise, mi prese il viso tra le mani e mi baciò, un bacio rigeneratore.
Le nostre lingue erano impegnate in una danza soave quando la gentilezza di mio fratello ci interruppe.

"Queste cose fatele in stanza! Siete disgustosi!" – disse facendo ridere gli altri.

"Dopo, ora ho bisogno di nutrirmi." – dissi buttandomi sul divano.

Era il mio quinto servizio fotografico, ed ero solo al secondo mese di lavoro.
Amavo come il primo giorno posare davanti le macchine fotografiche, però quella sera, tornai particolarmente stanca.

"Mari?" – chiese Niall.

Eggià i due biondini si erano fidanzati due settimane dopo essersi conosciuti, erano fatti per stare insieme.

"E' andata a casa, anche lei era stanca. Ha detto che dopo ti chiama." – lo informai, annuì.

"E' pronto." – ci chiamò Harry dalla cucina.

Uscii dalla doccia, mi asciugai, indossai l'intimo ed uscii finalmente dal bagno.
Trovai Zayn steso sul letto a pancia all'aria , ad aspettarmi.

"Che ti serve Malik!" – sapevo che quando stava così senza far niente, mentre ero in doccia, era perché doveva dirmi qualcosa, o gli serviva qualcosa.

Si alzò sui gomiti e mi guardò, per poi ributtarsi sul letto.

"O mio Dio Ellie, sono fragile di cuore! Ti sembra il caso uscire in biancheria mentre sono distratto?!"

"Cretino!" – ridemmo.

Si rialzò sui gomiti e prese a guardarmi mentre indossavo, quello che usavo per pigiama.

"Allora..Domani è il compleanno di  Safaa, sai mia sorella.."

"So chi è Safaa, Zayn!" – lo interruppi.

"E bhè, torno a casa per festeggiarla, sai ci tiene. E i ragazzi vengono con me, perché Safaa li ha invitati."

"Oh, ok." – dissi quando aveva terminato.

"In realtà ha invitato anche te.."

"No Zayn! Ti prego!"

"No, ti prego io. Vieni!"

"Zayn, festa di Safaa è uguale a casa tua, che casa tua è uguale a parenti. E i parenti sono uguali alle presentazioni ufficiali, e le presentazioni ufficiali sono uguali al panico, e il panico è uguale.."

"Ehi, ehi fermati, ho capito! Ho capito che sei spaventata, ma andiamo, puoi farlo per me? Ci tengo a far conoscere ai miei la ragazza che amo." – colpita e affondata.
"Zayn.."

"Ellie?!" – sbuffai sonoramente.

"Ok, ma sappi che ti odio!"

"Grazie, grazie, grazie!" – disse correndo ad abbracciarmi, felice come un bambino.
Inutile dire che quella notte non dormii, tanta era la mia agitazione.

[....]

"Quanti giorni dobbiamo restare?" – chiesi fissando l'armadio, per decidere cosa portarmi.

"Mh non lo so, due e mezzo?!"

"Zayn i giorni precisi!" – urlai nervosa, ok tutto questo non faceva bene alla mia salute mentale e fisica.