✖️Capitolo 52✖️

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Il giorno dopo ci svegliammo verso le 11 e mezza.
Feci una doccia veloce ed indossai (foto a lato)
Non  mi truccai , eccetto per il fard, e i capelli li lasciai liberi sulle spalle.
Quando uscii dal bagno trovai un Zayn al quanto arrabbiato.

"Ehi tutto bene?" – chiesi impaurita.

"Si, eccetto per il fatto che la mia ragazza abbia sequestrato il bagno ed io sia stato costretto ad usare quello di mia sorella!" – disse stizzito.

"Scusa." – dissi ridacchiando.

"Che ridi?" – sbottò.

"Zayn è una stupidaggine. Se avessi bussato ti avrei fatto entrare!"

"Sai che la mattina ci metto tempo.."

"Per questo sono andata prima di te." – dissi risoluta. Sbuffò e aprì la porta.

"Andiamo?" – chiese scocciato.

"Se sei ancora arrabbiato no!" – sbuffò, ancora. Risi e mi sistemai davanti a lui.

"Mi dai un bacio?" – chiesi facendo labbruccio.

Non se lo fece ripetere due volta e posò le sue labbra sulle mie, le dischiusi leggermente per permettere l'accesso alla sua lingua.
Stemmo lì per un tempo che parve infinito, quando poi si staccò da me, mi sorrise.

"Passato?" – chiesi, sapendo già la risposta.

"Ti odio!" – disse dandomi un altro bacio, mentre io ridevo.

Passammo la giornata con Tricia e le ragazze, dato che Yaser era andato a lavoro.
Ci fecero vedere la città, le varie scuole di Zayn e così via. Ci divertimmo tantissimo.
La sera cenammo tutti insieme e Liam ci disse che aveva chiamato Bobby , dicendo che sarebbero dovuti rientrare domani.
Tricia parve dispiaciuta, voleva restassimo di più
. Dopo cena i ragazzi, con le sorelle di Zayn e il padre, si misero in salotto a vedere un film, mentre io aiutai Tricia con i piatti.
Tolsi la camicia di jeans, rimanendo solo con quella bianca a mezze maniche, dato che si moriva dal caldo.
Lei lavava ed io asciugavo, stavamo parlando tranquillamente quando all'improvviso , smise di parlare e prese a guardarmi.. dolcemente.

"Grazie." – mi disse, la guardai stranita.

"Per i piatti?" – chiesi incerta.

Scosse la testa e mi indicò con il capo il mio avambraccio destro, dove giaceva scoperto,  il nome di suo figlio tatuato sulla mia pelle.
Sorrisi a guardarlo, e lei fece lo stesso

"Si vede che lo ami, che lui ti ama.. si ecco, che vi amate."  - disse in difficoltà.

"E' così!" – le confermai.

"Per questo volevo  ringraziarti.. per renderlo felice e per amarlo con tutto il tuo cuore. Quel tatuaggio ne è la prova!" – disse con le lacrime agli occhi

"Non c'è persona al mondo, che non sia della mia famiglia, che mi abbia reso felice come Zayn sa fare. Mi fa sentire amata, ed è una cosa .. inspiegabile." – mi abbracciò sussurrandomi ancora una volta , grazie.

E' strano come una sola parola possa riempirti il cuore.

Il giorno dopo salutammo tutti, calorosamente, e tornammo a casa.
Io e Tricia ci scambiammo i numeri di telefono, con la promessa di sentirci al più presto.
Una volta a casa, essendo distrutti, i ragazzi andarono di corsa a dormire.
Noi andammo in stanza e ci cambiammo.

"Allora, hai fatto amicizia con mamma a quanto pare!"

"Già, è meravigliosa." – dissi sorridente.

"Sono felice che andiate d'accordo, è importante per me" – annuii.

Mi baciò dolcemente , mentre si posizionava sopra di me, reggendosi sulle sue mani per non pesarmi.
Dalle labbra passò al collo, lasciandovi un succhiotto, e poi di nuovo alle labbra.
Sfilò velocemente tutti i miei indumenti, ed anche i suoi.
E facemmo l'amore, per l'ennesima volta. Ma ogni volta, sembrava la prima.
Ogni volta le emozioni, se possibile, sembravano intensificarsi.
Ogni volta scoprivo di amarlo con tutta me stessa.
Ogni volta, come questa volta, capivo che Zayn era diventato indispensabile nella mia vita

Everything About You! {One Direction}{Completata}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora