capitolo 13

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Stanotte sono tornato distrutto, ieri al ristorante avevamo un matrimonio, Yaser voleva che fosse tutto impeccabile, dice che se in questo modo fa bella figura, e questo gli porta sempre più clienti nuovi, ed è vero, lo scorso mese mi ha alzato lo stipendio, e se questo è fatto da lui e tutto dire,

Fra un mese sarà natale e io non so ancora cosa regalargli a Zee, non idea di cosa potrebbe piacergli, forse potrei regalargli un cavaletto per disegnare, ma sicuramente lo avrà già a casa.

Posso provare a sentire sua sorella Doniya, magari lei saprà darmi due dritte, su quello che può piacergli.

Smetto di concentrarmi sullo studio, quando sento due braccia avvolgermi i fianchi, mi giro e lascio un bacio a stampo a Zayn, stiamo un po' in silenzio, finché non incomincia a lasciarmi dei baci sul collo, così mi sposto con la sedia in modo che si possa venir a sedere sulle mie gambe.

Incominciamo a baciarci, fin quando Lou non ci interrompe, quando noto che Harry va in cucina incominciando a preparare da mangiare, rincomincio a baciare il mio ragazzo, ma a quanto pare Lou non è del mio stesso parare.

<< Invece che venire da noi, non hai un ragazzo da importunare? >> chiedo sbuffando, ma quando vedo Lou incomincia a ridere con gli occhi maliziosi, vuol dire che incomincerà a darmi il tormento su qualcosa. Spero solo che non mi farà fare figure di merda, davanti a Zayn, npn è per niente abituato a sentirci insultarci benevolmente.

<< Allora Lee è già arrivato il grande giorno? >> mi chiede Lou, << Louis! >> gridiamo insieme io e Harry. Quest'ultimo si gira verso il suo ragazzo e lo fulmina con lo sguardo << ti ricordo Lou che stai parlando del mio migliore amico, e giusto per fartelo presente lui è proprio qui insieme a noi >> dice Harry furioso. << Ti ricordo mio caro Lou che stai parlando del mio ragazzo, quindi per la misera evita certi argomenti >> gli scocco un' occhiata che gli fa abbassare lo sguardo.

Dio ma cosa si è messo in testa quello scemo del mio migliore, non gli racconterò della mia vita amorosa, sopratutto non davanti a lui, non lo metterei mai in imbarazzo. Zayn affonda la faccia nell'incavo del mio collo dalla vergogna, giuro che lo ucciderei a Lou.

Harry per fortuna salva la situazione, quando annuncia che la colazione è pronta, mangiamo tutti insieme, una volta che abbiamo finito tutti, prendo per il polso Zee e lo trascino in camera. Ci sdraiamo sul letto, e ci scambiamo qualche bacio, si stacca e lo vedo guardarmi in un modo strano, ma non riesco a capire che cosa gli succeda.

<< Davvero faresti l'amore con me? >> cosa?! Oh accidenti a Lou e quando fa quelle domande,<< si amore perchè non dovrei?! Ti ho già detto che succederà, solo quando tu ti sentirai pronto, non voglio obbligarti a fare una cosa che non vuoi >> annuisce in risposta.

Sono passati dei giorni, dopo la domanda di Zee, sono giorni che lo vedo strano, non so cosa gli stia passando per la testa, di solito è pieno di vita, ma in questi giorni lo vedo sempre pensieroso, come se dovesse prendere una decisione, e non sa cosa fare, ogni volta che ho provato a chiederglielo mi ha sempre liquidato con un nulla. Harry mi ha anche detto che a lavoro più di una volta ha sbagliato le ordinazioni ai clienti, ma per fortuna ci ha pensato lui ha salvare la situazione.

Domani finalmente è il mio giorno libero e fortunatamente anche quello di Zayn, infatti volevo passare la giornata insieme a lui, ma mi ha detto che Harry ha bisogno di lui, e per mia somma felicità, io domani starò tutto il giorno con Louis, sperando che non si inventi un'altra pazzia come l'ultima volta.

Sia lodato il cielo, dopo un intero giorno fuori casa con Louis, sono felice di essere tornato a casa dal mio ragazzo.

<< Ciao amore sono tornato, dove sei? >> urlo dall'ingresso, ma quando sto per entrare in cucina, mi blocco; un tavolo pieno di cibo con delle candele accese e un mazzo di rose rosse nel mezzo. Cosa sta succedendo?

L'amore è una cosa sempliceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora