capitolo 6

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PARTE 1

Liam

Mi sono svegliato con un suono assordante, quello del campanello. Accidenti chi può essere alle otto del mattino? Se mi muovo Zee come minimo si sveglia, e attaccato a me paggio di un koala; no che non mi piaccia, ma devo alzarmi e andare ad aprire la porta.
Provo ad alzarmi senza far tanto rumore alla fine, riesco a districarmi, senza riuscirlo a svegliarlo. Esco dalla camera e vado alla porta , rimango di stucco quando vedo Trisha che mi guarda con uno sguardo preoccupato, " Liam tesoro posso entrare?" mi chiede con le lacrime agli occhi; "Si certo vieni, dimmi pure Trisha" gli rispondo cercando di essere il più tranquillo possibile, anche se non so se ci riuscirò.

" Lee ascoltami, devo dirti una cosa, Zayn da adesso non lavora più con noi per problemi familiari, quindi ti posso chiedere gentilmente se saresti disponibile a coprire il suo ruolo finché non troviamo un sostituito?" mi chiede a brucia pelo.
Cazzo no, non voglio sostituire Zayn, non sarebbe giusto nei suoi confronti e poi lui ci ha messo il cuore in quel ristorante, quindi no non accetto il suo ruolo. " No Trisha, mi dispiace ma non prenderò il suo ruolo. Scusa ma non lo faccio per farti un dispetto, ma sono sicuro, che prima o poi Zayn riprenderà il suo posto" gli rispondo con calma, " tesoro sicuro di non volerci pensare?" " No Trisha a me va bene quello che faccio!" annuisce sconsolata, gira i tacchi e com'è venuta se ne ritorna.

Dopo due minuti buoni che sono rimasto spiazzato, mi dirigo in cucina, per prepararmi un pó di caffè, già che ci sono prepararo anche la colazione al mio amore, prendo una tegliera e gli metto su un cornetto al cioccolato con una tazza fumante di caffè, metto anche la mia e vado in camera da letto.

Appena apro la porta, la vista è qualcosa di sensazionale. Zayn dorme nella mia parte del letto, sembra un bambino adorabile. Poso il vassoio nel comodino e mi abbasso alla sua altezza del viso, iniziando a lasciargli tanti bacini sul viso; inizia a mugolare e piano piano di sveglia, appena apre gli occhi con il pugno di una mano se lo struscia sul viso, oddio che spettacolo meraviglioso. Non c'è visione migliore.

"Piccolo buongiorno, dormito bene?" gli chiedo con un sorriso stampato in faccia, " Si amore grazie, si dorme benissimo nel tuo letto, che ore sono Lee?" " Le nove passate dolcezza, perché?" gli rispondo curioso " Cazzo, dovevo essere in caffetteria tipo adesso" mi spinge lontano da lui iniziando a correre per tutta la camera, inizio a ridere a crepapelle, la scena è davvero comica. Zee inizia a borbottare, in meno di dieci minuti e pronto. "Piccolo chiama Harry o Niall e digli che arrivi con mezz'ora di ritardo, il tempo di fare colazione e ti accompagno io a lavoro. Cosi vado anche in facoltà... Ok?" gli dico con uno sguardo pieno di amore, annuisce e andiamo in cucina a fare colazione.

Appena siamo pronti lo accompagno a lavoro " Buona giornata piccolo, quando hai finito fammi sapere che ti passo a prendere" " OK amorena dopo" e con un bacio a stampo mi saluta per entrare dentro la caffetteria. Quando arrivo in facoltà la prima persona che mi accoglie è Andy, con un sorriso stampato sulla faccia; corriamo verso l'aula per la lezione, giusto in tempo per la lezione.

La mattinata passa abbastanza lenta, non vedo l' ora che finiscono, nel frattempo che aspetto che arrivi il professore per la prossima lezione mando un messaggio a Zee

Piccolo:
<ciao scricciolo come procede la giornata? La mia è abbastanza lenta, vorrei che tu fossi qui con me>
dopo pochi secondi mi risponde
< tutto bene amore, apparte il fatto che Harry e Niall mi stanno facendo il terzo grado su di noi, vienimi a salvare >
inizio a ridacchiare e Andy mi da una gomitata sul fianco per farmi smettere, riportando la mia attenzione sul professore che è entrato in classe ed ha iniziato la lezione. Rimetto il cellulare dentro la borsa e inizio a prendere appunti. Dopo tre ore di lezione, raccolgo tutte le mie cose e corro in macchina per andare a recuperare Zayn,sono in ritardo; nella fretta non saluto nemmeno Andy e appena sono in macchina parto spedito per andare a recuperare il mio piccolo.

In meno di dieci minuti arrivo a lavoro di Zee, lo trovo che mi aspetta fuori dalla caffetteria con due bicchiere di Starbucks, dio amo quel ragazzo. Salta su in macchina e mi porge il mio caffè. " Grazie piccolo ma non ti dovevi disturbare" mi guarda sorridendo " Nessun problema Lee, Harry ha finito mezz'ora fa e andava da Starbucks a prendere del caffè per noi, cosi gli ho chiesto se lo prendeva anche per te." gli sorrido di rimando, tornando verso casa.

Quando entriamo in casa, Zee si stravacca sul divano e io mi butto a peso morto su di lui, mi inizia a toccarmi i capelli e finalmente mi rilasso, " Piccolo stasera devo andare a lavoro, ti dispiace se rimani a casa con Louis?" gli domando con un tono dispiaciuto. " Ad essere onesti un pó si, ma devi andare, lo sai com'è fatta mia madre. Se non si fa quel che dice diventa una belva" mi risponde con un tono ironico. Rimaniamo per almeno un'ora sul divano a farci le coccole, verso le cinque inizio a prepararmi per andare a lavoro.

"Bene piccolo io sono pronto, adesso vado. A dopo, ti amo" mi saluta con uno sguardo triste, lo abbraccio cercando di rialzargli il morale. Appena vedo che un acceno di un sorriso, sciolgo l'abbraccio baciando la sua tempia. Gli lascio un bacio che di casto a ben poco, appena ci stacchiamo gli ripeto che finito di lavorare correró fra le sue braccia.

La serata è stata abbastanza faticosa, prima almeno passava velocemente, ma da quando Zee non lavora più qui, le ore trascorrono lente, anche troppo per i miei gusti!

Nemmeno venti minuti e sono a casa, ormai sono le due del mattino, speriamo che Zee dorma e che non sia rimasto sveglio. Invece quello che vedo appena apro la porta non è quello che mi sarei immaginato. Trovo Zayn messo a sedere sul letto a gambe incrociate che disegna qualcosa su un blocco da disegno. Mi avvicino lentamente, evidentemente non mi ha nemmeno sentito entrare troppo concentrato da quello che sta facendo; mi metto dietro di lui e gli lascio un bacio sulla nuca. Sussulta appena si accorge della mia presenza " Piccolo che fai? " " Niente di che Lee stavo solo disegnando" mi guarda con un due occhi a cuoricino. " Piccolo andiamo a letto, ok? Sono stanco, domani ti racconto tutto." mi annuisce e molla matita e blocco da disegno e si mette sotto le coperte;mentre io mi cambio.

Quando siamo pronti tutti e due ci mettiamo nella classica posizione a cucchiaio e scambiandoci la buonanotte ci addormentiamo.


Lo so lo so, scusate ma sono in ritardo nella'aggiornare. Ma sono stata veramente impegnata, fra il lavoro e la preparazione della tesi, insomma non ho mai un momento libero. Considerate anche la mia ispirazione se ne è andata a farsi una girata alla Fiji e con ciò ho detto tutto :) . Spero il prima possibile di mettere anche il pov di Zayn ( ma non sperate la prossima settimana perché questo non accadrà ehehe :) ) . No apparte tutto questa settimana per me sarà un vero e proprio dramma aggiornare, visto che ci sono le feste di mezzo. Spero solo l'attesa ci abbia ripagato con il capitolo. Un bacio
Tita <3

L'amore è una cosa sempliceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora