Zayn
Mi sono svegliato con un odore buono di brioche e con le labbra di Liam che mi stanno baciando su ogni porzione disponibile sul mio viso, visto che l'altra metà è seppellita nel cuscino.
"Piccolo buongiorno, dormito bene?" mi chiede con un sorriso stampato in faccia, " Si amore grazie, si dorme benissimo nel tuo letto, che ore sono Lee?" " Le nove passate dolcezza, perché?" mi rispondo curioso " Cazzo, dovevo essere in caffetteria tipo adesso" lo spingo lontano iniziando a correre per tutta la camera, adnun certo punto a ridere a crepapelle, la scena lo diverte un sacco. Inizio a borbottare e, in meno di dieci minuti sono pronto. "Piccolo chiama Harry o Niall e digli che arrivi con mezz'ora di ritardo, il tempo di fare colazione e ti accompagno io a lavoro. Cosi vado anche in facoltà... Ok?" mi dice con uno sguardo pieno di amore, annuisco e andiamo in cucina a fare colazione.
Appena siamo pronti mi accompagno a lavoro " Buona giornata piccolo, quando hai finito fammi sapere che ti passo a prendere" " OK amore a dopo" lo saluto lasciandogli un bacio a stampo e poi corro per entrare dentro la caffetteria. Neanche il tempo di entrare che Harry e Niall si fiondano da me per chiedermi il motivo del mio ritardo, " Riccio non ti ha mai detto nessuno di farti gli affari tuoi?! Sapete ragazzi si campa tanti anni a farsi gli affari propri"; entrambi si guardano e poi scoppiano a ridere e insieme mi fanno no con la testa. Vado nello stanzino adibito a spogliatoi e mi cambio, prevedo una lunga giornata insieme a quei due sciroccati dei miei amici.
Stamani la caffetteria è piena di gente, penso che morirò se non prendo un caffè al più presto. Ad un certo punto sento il cellulare che vibra segno che è arrivato un messaggio, ma Niall sta per allungare la mano " Ni se tocchi il mio cellulare ti taglio le palle", con uno sguardo terrorizzato scappa da Harry, tipico di Niall. Prendo il cellulare e leggo il messaggio appena vedo chi me lo ha mandato il mio povero cuore inizia a fare le capriole.
Amore <3
<ciao scricciolo come procede la giornata? La mia è abbastanza lenta, vorrei che tu fossi qui con me>
gli rispondo dopo pochi attimi
< tutto bene amore, apparte il fatto che Harry e Niall mi stanno facendo il terzo grado su di noi, vienimi a salvare >
Non ricevo nessuna risposta da parte di Liam, cosi riprendo a lavorare.
"Ragazzi io ho finito il turno, ritorno fra un paio d'ore Niall. Sto andando da Starbucks a prendere del caffè per Lou, voi volete nulla?" ci dice Harry tutto eufurico nell'incontrare Louis. "Il solito Haz grazie" gli risponde Ni. "Si Harreh anche per me, grazie ma potresti gentilmente prendermi due caffè con la panna?" annuisce e poi scatta fuori come una molla, probabilmente fuori lo starà aspettando Lou. Quei due sono l'esempio dell'amore vivente.Quando ho finito anche io, mi cambio, saluto Ni e prendo i due caffè e aspetto fuori Liam.
Neanche cinque minuti arriva. Salto su in macchina e gli porgo il suo caffè. " Grazie piccolo ma non ti dovevi disturbare" mi guarda sorridendo " Nessun problema Lee, Harry ha finito mezz'ora fa e andava da Starbucks a prendere del caffè per noi, cosi gli ho chiesto se lo prendeva anche per te." gli sorrido di rimando, tornando verso casa.
Quando entriamo in casa, mi stravacco sul divano e Lee si butta a peso morto su di lui, inizio a toccargli i capelli e sento sotto le mie dita che si rilassa, " Piccolo stasera devo andare a lavoro, ti dispiace se rimani a casa con Louis?" mi chiede con un tono dispiaciuto. " Ad essere onesti un pó si, ma devi andare, lo sai com'è fatta mia madre. Se non si fa quel che dice diventa una belva" gli rispondo con un tono ironico. Rimaniamo per almeno un'ora sul divano a farci le coccole, verso le cinque lo vedo alzarsi per iniziarsi a preparare e la cosa è abbastanza spiacevole, in questi giorni mi ero abituato alla sua costante presenza.
"Bene piccolo io sono pronto, adesso vado. A dopo, ti amo" lo saluta con uno sguardo triste,mi abbraccia. Appena vede un acceno di un sorriso, scioglie l'abbraccio lasciandomi un bacio sulla tempia. Gli lascio un bacio che di casto a ben poco, appena ci stacchiamo mi ripete che finito di lavorare correrá fra le mie braccia.
Verso le sette chiamo un fattorino che a breve mi porterà una pizza. Di solito cucino, ma stasera proprio non mi va. Una volta che ho finito di cenare butto via il cartone della pizza e vado in camera di Liam. Prendo il mio blocco da disegno con un lapis e mi metto a disegnare, in particolare disegno Liam.
Sussulto quando mi lascia un bacio sulla nuca. Non mi ero accorto che liam fosse arrivato, " Piccolo che fai? " " Niente di che Lee stavo solo disegnando" lo guardo con un due occhi a cuoricino. " Piccolo andiamo a letto, ok? Sono stanco, domani ti racconto tutto." annuisco e mollo matita e blocco da disegno e mi metto sotto le coperte;mentre lui si cambia.
Quando siamo pronti tutti e due ci mettiamo nella classica posizione a cucchiaio e scambiandoci la buonanotte ci addormentiamo.
Mi dispiace che questo capitolo sia più corto. Mi rifaró con il prossimo. Baci Tita <3