ZaynSiamo arrivati ad un parco dietro casa sua, una volta che Liam ha trovato una panchina vuota mi sono messo a sedere sopra le sue gambe nascondendo la testa nell'incavo del suo collo. Di solito è una cosa che non farei mai, se ci fosse qualcuno, ma Liam mi ha detto che questo parco è disabitato da anni.
Ancora non posso crederci a quello che Liam mi ha detto, lui mi ama! Non potevo sperare in qualcosa di meglio. Dio sono entrato in paradiso senza nemmeno saperlo, ma purtroppo Liam mi riporta alle realtà.
"Zee che cosa pensi di fare con la tua famiglia?" mi chiede con tono preoccupato, onestamente non so cosa rispondergli, anche perché dopo la litigata con i miei, non so davvero cosa fare, " Lee non lo so, pensavo di chiedere a Harry o Niall di farmi ospitare, per il momento tornare a casa non se ne parla, i miei mi odiano. Mi hanno sbattuto fuori di casa , dopo che mi sono opposto di sposare quella donna; Lee io non voglio sposarla, per il momento voglio star bene insieme a te" Liam rimane perplesso dalle mie parole, di sicuro non se l'aspettava un discorso del genere.
Dopo nemmeno due minuti, mi ritrovo le sue labbra premute sulla fronte, " No piccolo non voglio che chiedi a Harry o Niall, puoi venire tranquillamente a stare con me. Mi dispiace che tu abbia litigato con i tuoi, ma come si dice tutti i mali non vengono mai per nuocere" mi dice sussurando dentro il mio orecchio.Maledizione Liam non puoi farmi questo, ho dei brividi lungo tutta la schiena, " Lee adesso noi cosa siamo? Cioè voglio dire stiamo insieme?" gli domando con il terrore nella voce, mi guarda e ridacchia e io non capisco il perché, " Piccolo dolce Zayn ti piacerebbe essere il mio bellissimo ragazzo?" mi chiede con un tono dolce.
Cosa? Il suo ragazzo?? Penso che le mie orecchie non abbiano capito molto bene, il mio povero cuore ha deciso di esplodere dentro la cassa toracica, oddio adesso cosa gli rispondo?! "Si, mi piacerebbe tanto essere il tuo ragazzo" gli rispondo senza neanche rendermene conto, il mio filtro cervello-bocca con lui ha deciso di smettere di fungere."Bene scricciolo, ora cosa ne pensi di andare a mangiare qualcosa?" mi chiede con degli occhi radiosi, gli rispondo di si, che per me va bene qualsiasi posto, cosi andiamo da Nando's a mangiare.
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brividi lungo tutta la schiena, " Lee adesso noi cosa siamo? Cioè voglio dire stiamo insieme?" gli domando con il terrore nella voce, mi guarda e ridacchia e io non capisco il perché, " Piccolo dolce Zayn ti piacerebbe essere il mio bellissimo ragazzo?" mi chiede con un tono dolce.
Cosa? Il suo ragazzo?? Penso che le mie orecchie non abbiano capito molto bene, il mio povero cuore ha deciso di esplodere dentro la cassa toracica, oddio adesso cosa gli rispondo?! "Si, mi piacerebbe tanto essere il tuo ragazzo" gli rispondo senza neanche rendermene conto, il mio filtro cervello-bocca con lui ha deciso di smettere di fungere."Bene scricciolo, ora cosa ne pensi di andare a mangiare qualcosa?" mi chiede con degli occhi radiosi, gli rispondo di si, che per me va bene qualsiasi posto, cosi andiamo da Nando's a mangiare.
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Appena rientrati a casa, la troviamo vuota, le uniche tracce sono quello di un biglietto lasciato da una delle sorelle di Liam vom scritto che sono tutti insieme in giro per la città. Liam mi trascina su in camera sua, ci mettiamo a distesi a guardare un film della Marvel ( nda io sono una grande fan della marvel ). Lee mi abbraccia, e mi fa aderire al suo corpo.Il mio telefono inizia a squillare, rompendo questo momento idilliaco, appena lo estraggo dalla tasca, mi inizio a sentire male, nel cellulare compare il numero di casa mia, Liam appena se ne accorge, mi stringe di più a se, dicendomi di rispondere, e che per qualsiasi cosa succeda lui sarà sempre accanto a me, cosi alla fine seguo il suo consiglio. " pronto?" " Zayn sono Doniya dove sei? La mamma è sul divano che sta piangendo a dirotto non riesco a farla calmare, baba mi ha detto che te ne sei andato di casa, tesoro cosa sta succedendo?" mi chiede mia sorella con tono preoccupato, inizio a stringere forte la maglia di Liam, " Doniya non sono andato via di casa, per scelta mia, ma me ne sono andato perché nostra madre, mi ha buttato fuori di casa dopo che le ho detto che non sposerò Amira, ma che soprattutto io sono omosessuale. Don volevo essere sincero con loro, ma a quanto pare non è servito a molto come vedi." gli dico con le lacrime a gli occhi; Liam mi non fa che stringermi e baciarmi la fronte rasicurandomi di stare tranquillo, giuro che se non fosse per lui, a questo'ora non saprei davvero che fare. " Oh tesoro mi dispiace tanto- mi dice Doniya con tono mortificato- comunque sappi che per qualsiasi cosa a prescindere da quello che pensano baba e mamma io ti starò sempre accanto, io ti voglio bene così per come sei" " Grazie Don, ti voglio bene anche io, ci risentiamo" gli rispondo cominciando a calmare, le sue parole mi sono state molto diconforto.